La ricerca mira a valutare l’importanza e il ruolo che l’ascensore ha avuto nel corso della storia, in relazione all'evoluzione e definizione dell’edificio (alto e non). Riconosciuto quale elemento fondativo, l’ascensore ha da sempre determinato limiti e requisiti funzionali, dimensionali e prestazionali, portando però a una sedimentazione del tipo edilizio. La staticità morfologica degli edifici, inizialmente motivata dalla coincidenza tra unità tecnologiche funzionali e core strutturale, trova oggi giustificazione solo nei limiti imposti dal sistema di trasporto monodirezionale, poiché oramai concepibile come distinto dal più versatile sistema portante. Una rivoluzione della mobilità interna potrebbe portare a nuove opportunità? Se i sistemi ropeless diventassero realtà, svincolando la movimentazione dalla mono-direzionalità, ci sarebbero immediate conseguenze nelle forme, negli schemi strutturali e nelle relazioni urbane. Il tipo diventerebbe un organismo più complesso, stratificato e dinamico, definendo così nuovi e diversi scenari che la ricerca intende analizzare e verificare da un punto di vista architettonico-costruttivo, strutturale e trasportistico.
Edifici alti e ascensori rope-less. Ruolo del sistema di comunicazione nella definizione del tipo
BELMONTE, MARTINA
2020
Abstract
La ricerca mira a valutare l’importanza e il ruolo che l’ascensore ha avuto nel corso della storia, in relazione all'evoluzione e definizione dell’edificio (alto e non). Riconosciuto quale elemento fondativo, l’ascensore ha da sempre determinato limiti e requisiti funzionali, dimensionali e prestazionali, portando però a una sedimentazione del tipo edilizio. La staticità morfologica degli edifici, inizialmente motivata dalla coincidenza tra unità tecnologiche funzionali e core strutturale, trova oggi giustificazione solo nei limiti imposti dal sistema di trasporto monodirezionale, poiché oramai concepibile come distinto dal più versatile sistema portante. Una rivoluzione della mobilità interna potrebbe portare a nuove opportunità? Se i sistemi ropeless diventassero realtà, svincolando la movimentazione dalla mono-direzionalità, ci sarebbero immediate conseguenze nelle forme, negli schemi strutturali e nelle relazioni urbane. Il tipo diventerebbe un organismo più complesso, stratificato e dinamico, definendo così nuovi e diversi scenari che la ricerca intende analizzare e verificare da un punto di vista architettonico-costruttivo, strutturale e trasportistico.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Martina Belmonte_Tesi di dottorato_XXXII ciclo_.pdf
accesso aperto
Dimensione
64.68 MB
Formato
Adobe PDF
|
64.68 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/111417
URN:NBN:IT:IUAV-111417