Background:la stretta relazione anatomica tra il mesoretto e le strutture nervose che attraversano la pelvi comporta un rischio elevato di lesioni accidentali del plesso ipogastrico in corso di TME, di conseguenza vi è un¿altra frequenza di disfunzioni genito urinarie dopo chirurgia rettale. La chirurgia robotica offre al chirurgo una visione tridimensionale, stabile e ad alta definizione del campo operatorio e consente un controllo molto più accurato degli strumenti che sono dotati di sette gradi di libertà, di un sistema di soppressione del tremore spontaneo e della possibilità di demoltiplicazione del movimento. La finalità del nostro studio è stata quella di valutare l¿impatto della chirurgia robotica sulla preservazione della funzionalità genito urinaria nei pazienti sottoposti a resezione anteriore del retto. Materiali e metodi: nel periodo compreso tra Gennaio 2007 e Dicembre 2010 nella Divisione di Chirurgia Addomino-Pelvica dell¿Istituto Europeo di Oncologia sono stati inseriti nello studio 74 pazienti consecutivi sottoposti a resezione completamente robotizzata per tumore del retto. Per analizzare la funzionalità sessuale maschile sono stati adottati i questionari IIEF (International Index of Erectile Function), per quella femminile i questionari dell¿ FSFI (Female Sexual Function Index) Risultati: nel nostro studio non abbiamo riscontrato alcuna differenza, per entrambi I sessi, in termini di funzionalità urinaria e di QoL a un anno dall¿intervento. Per quanto riguarda la funzionalità sessuale abbiamo registrato una riduzione di tutte le variabili analizzate dai questionari a un mese dall¿intervento. A partire da sei mesi dopo la chirurgia i punteggi calcolati per ogni item sono progressivamente aumentati fino a tornare paragonabili a quelli pre-operatori. Conclusioni: questo studio conferma che la TME nerve sparing eseguita con tecnica robotica è efficace e adeguata per il trattamento del cancro rettale e consente una migliore preservazione della funzionalità genitourinaria in comparazione con le tecniche chirurgiche classiche: open e laparoscopica.

Preservazione della funzione genito-urinaria post-operatoria nei pazienti sottoposti a TME con tecnica robotica per neoplasie rettali

VALVO, MANUELA
2011

Abstract

Background:la stretta relazione anatomica tra il mesoretto e le strutture nervose che attraversano la pelvi comporta un rischio elevato di lesioni accidentali del plesso ipogastrico in corso di TME, di conseguenza vi è un¿altra frequenza di disfunzioni genito urinarie dopo chirurgia rettale. La chirurgia robotica offre al chirurgo una visione tridimensionale, stabile e ad alta definizione del campo operatorio e consente un controllo molto più accurato degli strumenti che sono dotati di sette gradi di libertà, di un sistema di soppressione del tremore spontaneo e della possibilità di demoltiplicazione del movimento. La finalità del nostro studio è stata quella di valutare l¿impatto della chirurgia robotica sulla preservazione della funzionalità genito urinaria nei pazienti sottoposti a resezione anteriore del retto. Materiali e metodi: nel periodo compreso tra Gennaio 2007 e Dicembre 2010 nella Divisione di Chirurgia Addomino-Pelvica dell¿Istituto Europeo di Oncologia sono stati inseriti nello studio 74 pazienti consecutivi sottoposti a resezione completamente robotizzata per tumore del retto. Per analizzare la funzionalità sessuale maschile sono stati adottati i questionari IIEF (International Index of Erectile Function), per quella femminile i questionari dell¿ FSFI (Female Sexual Function Index) Risultati: nel nostro studio non abbiamo riscontrato alcuna differenza, per entrambi I sessi, in termini di funzionalità urinaria e di QoL a un anno dall¿intervento. Per quanto riguarda la funzionalità sessuale abbiamo registrato una riduzione di tutte le variabili analizzate dai questionari a un mese dall¿intervento. A partire da sei mesi dopo la chirurgia i punteggi calcolati per ogni item sono progressivamente aumentati fino a tornare paragonabili a quelli pre-operatori. Conclusioni: questo studio conferma che la TME nerve sparing eseguita con tecnica robotica è efficace e adeguata per il trattamento del cancro rettale e consente una migliore preservazione della funzionalità genitourinaria in comparazione con le tecniche chirurgiche classiche: open e laparoscopica.
21-nov-2011
Italiano
BASILE, Francesco
Università degli studi di Catania
Catania
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Dottorato Dott.ssa VALVO.pdf

accesso aperto

Dimensione 855.48 kB
Formato Adobe PDF
855.48 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/117039
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICT-117039