Lo studio è dedicato alla figura dello scrittore spagnolo Miguel Delibes e al carattere ironico proprio dei suoi scritti, in particolar modo della componente romanzesca, che prende avvio a partire dalla fine degli anni Quaranta fino a raggiungere "El hereje", pubblicato nel 1998. Attraverso una sistematica analisi dei presupposti – teorici e stilistici – che caratterizzano l’ironia, vengono ripercorsi gli studi di Aristotele, Bergson, Kierkegaard, Jankélévitch, Hutcheon, Mizzau, Floris; questi riferimenti concettuali vengono poi applicati a gran parte della produzione delibiana, dalla cui lettura emerge una evoluzione significativa nell’utilizzo dello strumento ironico, sia nella sua dimensione situazionale che in quella più specificamente linguistica.
Tra dissimulazione e ironia, la voce discreta di Miguel Delibes
Maria-Teresa, De Pieri
2014
Abstract
Lo studio è dedicato alla figura dello scrittore spagnolo Miguel Delibes e al carattere ironico proprio dei suoi scritti, in particolar modo della componente romanzesca, che prende avvio a partire dalla fine degli anni Quaranta fino a raggiungere "El hereje", pubblicato nel 1998. Attraverso una sistematica analisi dei presupposti – teorici e stilistici – che caratterizzano l’ironia, vengono ripercorsi gli studi di Aristotele, Bergson, Kierkegaard, Jankélévitch, Hutcheon, Mizzau, Floris; questi riferimenti concettuali vengono poi applicati a gran parte della produzione delibiana, dalla cui lettura emerge una evoluzione significativa nell’utilizzo dello strumento ironico, sia nella sua dimensione situazionale che in quella più specificamente linguistica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/121260
URN:NBN:IT:UNIUD-121260