Michelangelo Antonioni è stato un pioniere delle sperimentazioni di rappresentazione del paesaggio sul grande schermo, proprio in virtù delle indagini portate avanti nel corso della sua carriera, ma anche del rigore scientifico che ha accompagnato queste sperimentazioni che hanno definito i tratti peculiari della sua poetica dello sguardo. Senza perdere di vista il contesto teorico-critico in cui si colloca la figura di Antonioni – compreso il milieu culturale nel quale si forma il regista–, il discorso verte sulla complessità della costruzione dell’immagine antonioniana, attraverso il confronto tra quei legami coercitivi che mettono in relazione diverse discipline, quali estetica, antropologia, film studies, scienza e storia dell’arte, cultural studies, chiamate a misurarsi all’unisono su uno un argomento comune, vale a dire la rappresentazione del paesaggio nel cinema di Antonioni . La riflessione è ulteriormente arricchita grazie alla consultazione dei documenti e dei materiali d’archivio del Fondo documentario del “Museo Michelangelo Antonioni” di Ferrara.
Costruzione ed estetica del paesaggio nel cinema di Michelangelo Antonioni. Dagli scritti critici ai documenti del Fondo Documentario del Museo Michelangelo Antonioni di Ferrara
2016
Abstract
Michelangelo Antonioni è stato un pioniere delle sperimentazioni di rappresentazione del paesaggio sul grande schermo, proprio in virtù delle indagini portate avanti nel corso della sua carriera, ma anche del rigore scientifico che ha accompagnato queste sperimentazioni che hanno definito i tratti peculiari della sua poetica dello sguardo. Senza perdere di vista il contesto teorico-critico in cui si colloca la figura di Antonioni – compreso il milieu culturale nel quale si forma il regista–, il discorso verte sulla complessità della costruzione dell’immagine antonioniana, attraverso il confronto tra quei legami coercitivi che mettono in relazione diverse discipline, quali estetica, antropologia, film studies, scienza e storia dell’arte, cultural studies, chiamate a misurarsi all’unisono su uno un argomento comune, vale a dire la rappresentazione del paesaggio nel cinema di Antonioni . La riflessione è ulteriormente arricchita grazie alla consultazione dei documenti e dei materiali d’archivio del Fondo documentario del “Museo Michelangelo Antonioni” di Ferrara.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/127415
URN:NBN:IT:UNIFE-127415