Il "diritto del bilancio" sembra divenire un vero e proprio "diritto al bilancio", che apre le porte ad un confronto tra le istanze della democrazia rappresentativa e le esigenze di governabilità e gestione unitaria e coordinata della finanza pubblica, anche nel rispetto di vincoli esterni. Tale confronto trova il proprio equilibrio nelle procedure parlamentari e documenti di bilancio, le quali dal "maggioritismo funzionale" dei primi anni della storia repubblicana procedono verso la rivalutazione della funzione di indirizzo e controllo sul decisore, soprattutto attraverso l'introduzione di prassi virtuose dei soggetti coinvolti
Il diritto del bilancio in Italia tra decisione e rappresentanza
2011
Abstract
Il "diritto del bilancio" sembra divenire un vero e proprio "diritto al bilancio", che apre le porte ad un confronto tra le istanze della democrazia rappresentativa e le esigenze di governabilità e gestione unitaria e coordinata della finanza pubblica, anche nel rispetto di vincoli esterni. Tale confronto trova il proprio equilibrio nelle procedure parlamentari e documenti di bilancio, le quali dal "maggioritismo funzionale" dei primi anni della storia repubblicana procedono verso la rivalutazione della funzione di indirizzo e controllo sul decisore, soprattutto attraverso l'introduzione di prassi virtuose dei soggetti coinvoltiFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/128475
URN:NBN:IT:UNIPI-128475