Attraverso lo studio della realtà sociale e politica lucchese durante la Resistenza e nell’immediato dopoguerra, ci si propone di ricostruire la formazione dei diversi partiti di massa e di analizzare le organizzazioni e le politiche che ne favorirono il radicamento sociale e che permisero l’affermarsi di una nuova classe dirigente. A tal fine questa ricerca esamina l’assistenza alla popolazione, intesa non solo come espressione di carità o di solidarietà umana, ma come una politica volta a tutelare e a ricomporre il frammentato tessuto civile delle diverse comunità locali e che risultò essere un importante momento di aggregazione sociale e di costruzione del consenso per il ceto politico antifascista. Data la tradizionale compenetrazione tra valori civili e religiosi caratteristica della società lucchese, in questo progetto di ricerca assume un particolare rilievo lo studio del processo di organizzazione politica dei cattolici e dell’opera di mediazione assicurata dal mondo cattolico nei passaggi del dopoguerra. Durante la guerra e dopo la liberazione, la politica di assistenza alla popolazione promossa dalla Chiesa e dal laicato cattolico influenzò la costruzione del consenso alla Democrazia Cristiana e delineò alcuni significativi elementi dell’identità politica di questo partito.

La politica dell’assistenza Lucca 1939-1946

2009

Abstract

Attraverso lo studio della realtà sociale e politica lucchese durante la Resistenza e nell’immediato dopoguerra, ci si propone di ricostruire la formazione dei diversi partiti di massa e di analizzare le organizzazioni e le politiche che ne favorirono il radicamento sociale e che permisero l’affermarsi di una nuova classe dirigente. A tal fine questa ricerca esamina l’assistenza alla popolazione, intesa non solo come espressione di carità o di solidarietà umana, ma come una politica volta a tutelare e a ricomporre il frammentato tessuto civile delle diverse comunità locali e che risultò essere un importante momento di aggregazione sociale e di costruzione del consenso per il ceto politico antifascista. Data la tradizionale compenetrazione tra valori civili e religiosi caratteristica della società lucchese, in questo progetto di ricerca assume un particolare rilievo lo studio del processo di organizzazione politica dei cattolici e dell’opera di mediazione assicurata dal mondo cattolico nei passaggi del dopoguerra. Durante la guerra e dopo la liberazione, la politica di assistenza alla popolazione promossa dalla Chiesa e dal laicato cattolico influenzò la costruzione del consenso alla Democrazia Cristiana e delineò alcuni significativi elementi dell’identità politica di questo partito.
25-apr-2009
Italiano
Coppini, Romano Paolo
Università degli Studi di Pisa
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/132978
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPI-132978