L’irinotecano (CPT-11) è un farmaco chemioterapico utilizzato nel trattamento del carcinoma del colon-retto e per altri tumori solidi. È un profarmaco che viene trasformato nel suo metabolita attivo, SN-38, dall’enzima carbossilesterasi. L’uridina-glucuroniltransferasi (UGT) è l’enzima principalmente coinvolto nel metabolismo dell’SN-38. Esistono numerose varianti genetiche dell’enzima UGT. Il paziente portatore del deficit enzimatico può manifestare gravi tossicità in seguito al trattamento chemioterapico, tra cui diarrea, neutropenia, iperbilirubinemia (sindrome di Gilbert) causata dalla variabilità genetica a livello della regione TATA BOX del promotore del gene UDP-glucuroniltransferasi A1. Il mio progetto di ricerca ha avuto come obiettivo la valutazione e l’analisi della correlazione tra i polimorfismi del gene UGT e la tossicità dell’irinotecano in pazienti affetti da cancro colorettale. I 58 pazienti affetti da carcinoma del colon-retto, presi in esame, sono stati trattati con i due principali regimi terapeutici utilizzati in pazienti colpiti da questa neoplasia: FOLFOXIRI, un’associazione di acido folinico, 5 fluorouracile, oxaliplatino e irinotecano; e FOLFIRI (acido folinico, 5 fluorouracile e irinotecano). Per la genotipizzazione dei pazienti si è proceduti con il prelievo di sangue periferico da cui è stato estratto DNA genomico, amplificato tramite PCR, purificato e sequenziato. Sono stati evidenziati 4 polimorfismi maggiormente associati a tossicità: UGT1A*28 (TA) 6/7, UGT1A1*93 -3156 G>A, UGT1A7*3 387 T>G/ 391C/A, UGT1A7*12-57T>G.
RUOLO DEI POLIMORFISMI NEL GENE UGT1A NEL TRATTAMENTO CON IRINOTECANO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO
2014
Abstract
L’irinotecano (CPT-11) è un farmaco chemioterapico utilizzato nel trattamento del carcinoma del colon-retto e per altri tumori solidi. È un profarmaco che viene trasformato nel suo metabolita attivo, SN-38, dall’enzima carbossilesterasi. L’uridina-glucuroniltransferasi (UGT) è l’enzima principalmente coinvolto nel metabolismo dell’SN-38. Esistono numerose varianti genetiche dell’enzima UGT. Il paziente portatore del deficit enzimatico può manifestare gravi tossicità in seguito al trattamento chemioterapico, tra cui diarrea, neutropenia, iperbilirubinemia (sindrome di Gilbert) causata dalla variabilità genetica a livello della regione TATA BOX del promotore del gene UDP-glucuroniltransferasi A1. Il mio progetto di ricerca ha avuto come obiettivo la valutazione e l’analisi della correlazione tra i polimorfismi del gene UGT e la tossicità dell’irinotecano in pazienti affetti da cancro colorettale. I 58 pazienti affetti da carcinoma del colon-retto, presi in esame, sono stati trattati con i due principali regimi terapeutici utilizzati in pazienti colpiti da questa neoplasia: FOLFOXIRI, un’associazione di acido folinico, 5 fluorouracile, oxaliplatino e irinotecano; e FOLFIRI (acido folinico, 5 fluorouracile e irinotecano). Per la genotipizzazione dei pazienti si è proceduti con il prelievo di sangue periferico da cui è stato estratto DNA genomico, amplificato tramite PCR, purificato e sequenziato. Sono stati evidenziati 4 polimorfismi maggiormente associati a tossicità: UGT1A*28 (TA) 6/7, UGT1A1*93 -3156 G>A, UGT1A7*3 387 T>G/ 391C/A, UGT1A7*12-57T>G.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/137434
URN:NBN:IT:UNIPI-137434