La dimensione strategica ha connotato fin dagli albori gli studi classici di Economia Aziendale. Il concetto di strategia, tuttavia, risulta ancora oggi di ardua definizione poiché il suo significato ha variato, nel corso degli anni, di pari passo all’evoluzione del sistema economico e sociale. Risulta necessario analizzare a tre livelli la strategia aziendale: come insieme di valori che danno identità all’azienda, come manifestazione concreta nell’ambiente generale e specifico, e nel percorso che porta alla sua formulazione. Nel concetto di modello imprenditoriale si fondono l’aspetto implicito della strategia, ossia l’insieme di idee e di principi base, e l’aspetto esplicito, ossia l’insieme di scelte e comportamenti che danno vita ad un determinato schema organizzativo ed operativo, cioè il “modo di fare impresa”. L’ipercompetitività e i cambiamenti che connotano il contesto attuale, fanno emergere la particolare efficacia dei modelli imprenditoriali basati su sistemi allargati di creazione del valore per il raggiungimento dell’economicità aziendale. L’azienda, in sintesi, si fa promotrice di un sistema in cui viene reinterpretato il ruolo tradizionale degli attori competitivi e sociali, chiamati a partecipare attivamente al processo di creazione del prodotto finale. Il settore del trasporto aereo rappresenta un esempio calzante di contesto competitivo altamente instabile. La riconfigurazione del business avvenuta alcuni anni fa ad opera dei vettori low-cost sembra tuttavia essere giunta a compimento, ed oggi si assiste ad una graduale convergenza strategica dei modelli imprenditoriali adottati dalle compagnie aeree delle diverse tipologie. Per l’impatto esercitato sull’impostazione strategica delle aerolinee, assumono particolare rilevanza tra i principali fattori di convergenza le misure di sicurezza sviluppate in seguito agli attacchi terroristici del 2001.
I sistemi allargati di creazione del valore. L’evoluzione dei modelli imprenditoriali nel settore del trasporto aereo
2007
Abstract
La dimensione strategica ha connotato fin dagli albori gli studi classici di Economia Aziendale. Il concetto di strategia, tuttavia, risulta ancora oggi di ardua definizione poiché il suo significato ha variato, nel corso degli anni, di pari passo all’evoluzione del sistema economico e sociale. Risulta necessario analizzare a tre livelli la strategia aziendale: come insieme di valori che danno identità all’azienda, come manifestazione concreta nell’ambiente generale e specifico, e nel percorso che porta alla sua formulazione. Nel concetto di modello imprenditoriale si fondono l’aspetto implicito della strategia, ossia l’insieme di idee e di principi base, e l’aspetto esplicito, ossia l’insieme di scelte e comportamenti che danno vita ad un determinato schema organizzativo ed operativo, cioè il “modo di fare impresa”. L’ipercompetitività e i cambiamenti che connotano il contesto attuale, fanno emergere la particolare efficacia dei modelli imprenditoriali basati su sistemi allargati di creazione del valore per il raggiungimento dell’economicità aziendale. L’azienda, in sintesi, si fa promotrice di un sistema in cui viene reinterpretato il ruolo tradizionale degli attori competitivi e sociali, chiamati a partecipare attivamente al processo di creazione del prodotto finale. Il settore del trasporto aereo rappresenta un esempio calzante di contesto competitivo altamente instabile. La riconfigurazione del business avvenuta alcuni anni fa ad opera dei vettori low-cost sembra tuttavia essere giunta a compimento, ed oggi si assiste ad una graduale convergenza strategica dei modelli imprenditoriali adottati dalle compagnie aeree delle diverse tipologie. Per l’impatto esercitato sull’impostazione strategica delle aerolinee, assumono particolare rilevanza tra i principali fattori di convergenza le misure di sicurezza sviluppate in seguito agli attacchi terroristici del 2001.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/137851
URN:NBN:IT:UNIPI-137851