Il presente elaborato intende tracciare un affresco dei peculiari sviluppi del costituzionalismo russo attraverso la comparazione tra il modello delle Costituzioni sovietiche e quello, formalmente diverso, della Costituzione post-sovietica del 1993. L angolo prospettico per svolgere siffatta comparazione è quello della disciplina delle c.d. libertà economiche o, come suole dirsi, della costituzione economica russa nel suo evolversi storico. In particolare, si è ritenuto opportuno centrare il focus dell indagine sul diritto di proprietà e sul peculiare regime per esso previsto nell ordinamento della Russia sovietica e post-sovietica. Necessariamente, lo studio delle libertà economiche (e dei diritti ad esse correlati) si traduce, in chiave giuridico-costituzionale, in una riflessione sul rapporto tra modello economico e democrazia. Da qui, l esigenza di osservare lo stato (e lo stadio) della neo-democrazia russa dall analisi della costituzione economica , formalmente stabilita dalla Costituzione del 1993, che altrettanto formalmente sembra ispirarsi ai modelli delle liberal-democrazie occidentali, nonché di (tentare di) comprendere se l ispirazione a un preciso modello economico (e democratico) si sia tradotto, nella Russia post sovietica, nella concreta ed effettiva adesione a siffatto modello.
Libertà Fondamentali e Diritto di Proprietà nella Russia Post-Sovietica
2019
Abstract
Il presente elaborato intende tracciare un affresco dei peculiari sviluppi del costituzionalismo russo attraverso la comparazione tra il modello delle Costituzioni sovietiche e quello, formalmente diverso, della Costituzione post-sovietica del 1993. L angolo prospettico per svolgere siffatta comparazione è quello della disciplina delle c.d. libertà economiche o, come suole dirsi, della costituzione economica russa nel suo evolversi storico. In particolare, si è ritenuto opportuno centrare il focus dell indagine sul diritto di proprietà e sul peculiare regime per esso previsto nell ordinamento della Russia sovietica e post-sovietica. Necessariamente, lo studio delle libertà economiche (e dei diritti ad esse correlati) si traduce, in chiave giuridico-costituzionale, in una riflessione sul rapporto tra modello economico e democrazia. Da qui, l esigenza di osservare lo stato (e lo stadio) della neo-democrazia russa dall analisi della costituzione economica , formalmente stabilita dalla Costituzione del 1993, che altrettanto formalmente sembra ispirarsi ai modelli delle liberal-democrazie occidentali, nonché di (tentare di) comprendere se l ispirazione a un preciso modello economico (e democratico) si sia tradotto, nella Russia post sovietica, nella concreta ed effettiva adesione a siffatto modello.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/138515
URN:NBN:IT:UNICT-138515