La ricerca mira ad esaminare il ruolo attualmente ricoperto dalle persone giuridiche in seno al procedimento penale a seguito dell'entrata in vigore del d.lgs. n. 231 /2001. La normativa citata ha, infatti, introdotto una nuova ipotesi di responsabilità per la societas, la cui natura è ancora piuttosto dibattuta, e che - sebbene sia formalmente qualificata come amministrativa -cela in realtà un volto sostanzialmente penale. Alla luce della riforma introdotta nel 2001, sul piano processuale si è assistito ad una vera e propria rivoluzione copernicana, atteso che le persone giuridiche - in precedenza chiamate a rivestire il ruolo di meri soggetti eventuali del procedimento - sono ora chiamate ad assumere una posizione assimilabile a quella dell'imputato, venendo quindi in considerazione nell'inedito ruolo di soggetti necessari. L'arduo compito del legislatore è, dunque, coinciso con la necessità di adeguare alla partecipazione di questi nuovi "ingombranti soggetti" le strutture processuali preesistenti e costruite intorno alla figura di imputato-persona fisica, con non poche frizioni in ordine all'osservanza di principi fondamentali quali il diritto di difesa e la tutela risarcitoria della vittima del reato.
Il volto "poliedrico" dell'ente nel modello processuale ex d.lgs. n. 231/2001
2018
Abstract
La ricerca mira ad esaminare il ruolo attualmente ricoperto dalle persone giuridiche in seno al procedimento penale a seguito dell'entrata in vigore del d.lgs. n. 231 /2001. La normativa citata ha, infatti, introdotto una nuova ipotesi di responsabilità per la societas, la cui natura è ancora piuttosto dibattuta, e che - sebbene sia formalmente qualificata come amministrativa -cela in realtà un volto sostanzialmente penale. Alla luce della riforma introdotta nel 2001, sul piano processuale si è assistito ad una vera e propria rivoluzione copernicana, atteso che le persone giuridiche - in precedenza chiamate a rivestire il ruolo di meri soggetti eventuali del procedimento - sono ora chiamate ad assumere una posizione assimilabile a quella dell'imputato, venendo quindi in considerazione nell'inedito ruolo di soggetti necessari. L'arduo compito del legislatore è, dunque, coinciso con la necessità di adeguare alla partecipazione di questi nuovi "ingombranti soggetti" le strutture processuali preesistenti e costruite intorno alla figura di imputato-persona fisica, con non poche frizioni in ordine all'osservanza di principi fondamentali quali il diritto di difesa e la tutela risarcitoria della vittima del reato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/138591
URN:NBN:IT:UNICT-138591