L’integrazione dei migranti è una sfida politica centrale nei Paesi europei, compresa l'Italia, dove il fenomeno dell'immigrazione è ormai strutturale e in continua crescita. La strategia Europa 2020 e il programma di Stoccolma hanno riconoscono tutte le potenzialità dell'immigrazione ai fini di un'economia sostenibile e competitiva, individuando come chiaro obiettivo politico la reale integrazione degli immigrati. Allo stesso tempo l'Agenda Digitale Europea mette in evidenza come l’e-government sia una leva di primaria importanza per dare risposta alle nuove domande di democrazia e di qualità dei servizi e come il suo sviluppo permetta di dare vita a una nuova PA capace di operare in base a criteri di efficacia, efficienza, trasparenza, economicità e democrazia. In questo contesto la tesi si è posta l'obiettivo di indagare come l'e-government possa supportare il diritto di accesso alle informazioni giuridiche e amministrative da parte di tutti i cittadini, attraverso la progettazione di una metodologia a sostegno della redazione di testi istituzionali trasparenti, chiari, comunicativi e idonei alle odierne società interculturali, nonché idonei alla loro diffusione tramite il web. Quest'obiettivo è stato perseguito incentrando il lavoro di ricerca sul dominio dei procedimenti amministrativi in materia di immigrazione, indirizzati, quindi, all'utenza rappresentata dai cittadini stranieri. Questo perché la presenza dei cittadini stranieri nella società può essere una leva per facilitare l'accesso all'informazione istituzionale per tutti i cittadini, soprattutto se si considera il migrante, in quanto nuovo cittadino, come “grado zero” della competenza nelle regole della comunicazione pubblica. La progettazione degli strumenti di supporto alla produzione di testi istituzionali si è avvalsa di una specifica metodologia che, da un lato, ha tenuto conto di strumenti teorici generali per la scrittura amministrativa chiara ed efficace e per la redazione di contenuti web usabili, dall’altro si è avvalsa di tecniche partecipative che hanno coinvolto stakeholder e utenti stranieri al fine di elaborare linee guida specifiche per la redazioni di testi istituzionali idonei alle società multiculturali. I risultati ottenuti sono stati ottenuti sono stati poi sistematizzati anche al fine del loro utilizzo e sviluppo continuo attraverso l’uso di piattaforme collaborative.

ICT e integrazione: strumenti di e-government a supporto dell'accesso all'informazione e al processo di inclusione nelle società interculturali

2017

Abstract

L’integrazione dei migranti è una sfida politica centrale nei Paesi europei, compresa l'Italia, dove il fenomeno dell'immigrazione è ormai strutturale e in continua crescita. La strategia Europa 2020 e il programma di Stoccolma hanno riconoscono tutte le potenzialità dell'immigrazione ai fini di un'economia sostenibile e competitiva, individuando come chiaro obiettivo politico la reale integrazione degli immigrati. Allo stesso tempo l'Agenda Digitale Europea mette in evidenza come l’e-government sia una leva di primaria importanza per dare risposta alle nuove domande di democrazia e di qualità dei servizi e come il suo sviluppo permetta di dare vita a una nuova PA capace di operare in base a criteri di efficacia, efficienza, trasparenza, economicità e democrazia. In questo contesto la tesi si è posta l'obiettivo di indagare come l'e-government possa supportare il diritto di accesso alle informazioni giuridiche e amministrative da parte di tutti i cittadini, attraverso la progettazione di una metodologia a sostegno della redazione di testi istituzionali trasparenti, chiari, comunicativi e idonei alle odierne società interculturali, nonché idonei alla loro diffusione tramite il web. Quest'obiettivo è stato perseguito incentrando il lavoro di ricerca sul dominio dei procedimenti amministrativi in materia di immigrazione, indirizzati, quindi, all'utenza rappresentata dai cittadini stranieri. Questo perché la presenza dei cittadini stranieri nella società può essere una leva per facilitare l'accesso all'informazione istituzionale per tutti i cittadini, soprattutto se si considera il migrante, in quanto nuovo cittadino, come “grado zero” della competenza nelle regole della comunicazione pubblica. La progettazione degli strumenti di supporto alla produzione di testi istituzionali si è avvalsa di una specifica metodologia che, da un lato, ha tenuto conto di strumenti teorici generali per la scrittura amministrativa chiara ed efficace e per la redazione di contenuti web usabili, dall’altro si è avvalsa di tecniche partecipative che hanno coinvolto stakeholder e utenti stranieri al fine di elaborare linee guida specifiche per la redazioni di testi istituzionali idonei alle società multiculturali. I risultati ottenuti sono stati ottenuti sono stati poi sistematizzati anche al fine del loro utilizzo e sviluppo continuo attraverso l’uso di piattaforme collaborative.
2017
Italiano
Pietro Mercatali
Università degli Studi di Firenze
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/143210
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIFI-143210