La tesi, dal titolo Violenza e potere nell’Alto Medioevo (768-888), si propone come uno studio complessivo del periodo carolingio, di cui si analizza sistematicamente il valore attribuito alla violenza e al suo esercizio da parte della figura regia, tanto nel contesto sociale quanto in quello politico. Da questa prospettiva si cerca di affrontare una serie di questioni che consentono di approfondire la relazione tra potestas e violenza, mostrando il valore legittimante che la vindicta regia assunse a partire dal regno di Carlo Magno fino al declino dell’Impero carolingio, nel corso del IX secolo.

Violenza e potere nell'Alto Medioevo (768-888)

2017

Abstract

La tesi, dal titolo Violenza e potere nell’Alto Medioevo (768-888), si propone come uno studio complessivo del periodo carolingio, di cui si analizza sistematicamente il valore attribuito alla violenza e al suo esercizio da parte della figura regia, tanto nel contesto sociale quanto in quello politico. Da questa prospettiva si cerca di affrontare una serie di questioni che consentono di approfondire la relazione tra potestas e violenza, mostrando il valore legittimante che la vindicta regia assunse a partire dal regno di Carlo Magno fino al declino dell’Impero carolingio, nel corso del IX secolo.
2017
Italiano
Andrea Zorzi, Geneviève Bührer-Thierry
Università degli Studi di Firenze
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/143214
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIFI-143214