La tesi ha per oggetto l’analisi del rapporto che intercorre tra diritto di proprietà e ius aedificandi alla luce dell’attuale contesto sociale, economico e giuridico. L’analisi si propone di rielaborare la tradizionale impostazione della inerenza dello ius aedificandi al diritto di proprietà alla luce della legislazione attuale e degli strumenti di pianificazione volti, tra l’altro, alla riduzione del consumo di suolo non urbanizzato in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea. Si è percorsa la giurisprudenza europea e nazionale in tema di diritto di proprietà, con particolare riguardo alla legislazione sulla conformazione dei suoli e pianificazione urbanistica. Inoltre, partendo dalla crisi della tecnica pianificatoria dello “zoning” si è affrontato il fenomeno dei diritti edificatori nonché la disciplina degli strumenti di pianificazione della perequazione, compensazione e premialità edilizia, di cui sono state esaminate le peculiarità e le caratteristiche essenziali. Sono state altresì evidenziate le lacune normative ed i limiti applicativi di tali istituti che hanno posto le condizioni necessarie per il nascere di una diversa e nuova concezione dell’urbanistica.
Il rapporto tra diritto di proprietà e ius aedifcandi nell'attuale contesto normativo
2016
Abstract
La tesi ha per oggetto l’analisi del rapporto che intercorre tra diritto di proprietà e ius aedificandi alla luce dell’attuale contesto sociale, economico e giuridico. L’analisi si propone di rielaborare la tradizionale impostazione della inerenza dello ius aedificandi al diritto di proprietà alla luce della legislazione attuale e degli strumenti di pianificazione volti, tra l’altro, alla riduzione del consumo di suolo non urbanizzato in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea. Si è percorsa la giurisprudenza europea e nazionale in tema di diritto di proprietà, con particolare riguardo alla legislazione sulla conformazione dei suoli e pianificazione urbanistica. Inoltre, partendo dalla crisi della tecnica pianificatoria dello “zoning” si è affrontato il fenomeno dei diritti edificatori nonché la disciplina degli strumenti di pianificazione della perequazione, compensazione e premialità edilizia, di cui sono state esaminate le peculiarità e le caratteristiche essenziali. Sono state altresì evidenziate le lacune normative ed i limiti applicativi di tali istituti che hanno posto le condizioni necessarie per il nascere di una diversa e nuova concezione dell’urbanistica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/143217
URN:NBN:IT:UNINA-143217