La ricerca parte dal presupposto secondo cui le relazioni insegnante-allievo svolgono un’influenza significativa sullo sviluppo del bambino e mostrano di avere una funzione di protezione rispetto a condizioni di rischio dell’alunno. Tali relazioni mostrano di avere un’influenza significativa nella regolazione e nella modulazione dell’attività fisiologica, nella formazione di una relazione di attaccamento efficace, nello sviluppo della fiducia in se’ e dell’autonomia, nella nascita dell’abilità estesa di organizzare e coordinare le risorse ambientali e personali, nella creazione di relazioni efficaci tra coetanei, nella formazione del senso di se’, nell’impiego efficace dell’autocontrollo e nell’uso di simboli astratti. Per gli insegnanti tenere presente questa prospettiva coincide con la valorizzazione della dimensione affettiva dell’apprendimento e delle funzioni di contenimento e di mentalizzazione che essi svolgono con l’azione didattica. Affinche’ la relazione insegnante-allievo possa assolvere alle funzioni che le sono proprie, viene ritenuto necessario che il docente sviluppi la capacità di sentire e riconoscere le emozioni che si attivano nell’incontro con l’allievo in modo tale da proteggersi e da proteggere la relazione dalla possibilità di vedere agiti aspetti emotivi non elaborati. Tale attività di monitoraggio affettivo viene ritenuto la strada maestra che rende possibile pratica di avere cura che caratterizza il rapporto tra il docente e l’allievo. L’approccio che viene ritenuto utile in tal senso e che viene utilizzato come cornice di riferimento per questo lavoro e’ quello sistemicorelazionale. Avere una tale cornice di riferimento ha come implicazione quella di porre come compito primario del ricercatore l’andare in cerca delle relazioni che strutturano il fenomeno indagato. Partendo da questo presupposto, il presente lavoro ha avuto i seguenti obiettivi: 1. analizzare l’Esperienza di Supporto Interpersonale percepita dagli alunni nella relazione con gli allievi 2. analizzare le rappresentazioni che gli insegnanti hanno delle relazioni con gli allievi 3. analizzare il comportamento comunicativo degli insegnanti 4. analizzare le relazioni trai dati ottenuti dai tre punti di vista: quello degli insegnanti, quello degli alunni, quello dell’osservatore esterno 5. realizzare un intervento formativo finalizzato a fornire agli insegnanti gli strumenti utili per decodificare le dinamiche relazionali che si attivano nel rapporto con gli alunni A tale fine sono stati utilizzati i seguenti strumenti: 1. la Scala dell’Esperienza di Supporto Interpersonale (per gli alunni) 2. la Teacher’s Relationship Interview (per gli insegnanti) 3. La Scala di Valutazione del Comportamento Comunicativo dell’insegnante

Le relazioni insegnante-allievo nella scuola media inferiore

2010

Abstract

La ricerca parte dal presupposto secondo cui le relazioni insegnante-allievo svolgono un’influenza significativa sullo sviluppo del bambino e mostrano di avere una funzione di protezione rispetto a condizioni di rischio dell’alunno. Tali relazioni mostrano di avere un’influenza significativa nella regolazione e nella modulazione dell’attività fisiologica, nella formazione di una relazione di attaccamento efficace, nello sviluppo della fiducia in se’ e dell’autonomia, nella nascita dell’abilità estesa di organizzare e coordinare le risorse ambientali e personali, nella creazione di relazioni efficaci tra coetanei, nella formazione del senso di se’, nell’impiego efficace dell’autocontrollo e nell’uso di simboli astratti. Per gli insegnanti tenere presente questa prospettiva coincide con la valorizzazione della dimensione affettiva dell’apprendimento e delle funzioni di contenimento e di mentalizzazione che essi svolgono con l’azione didattica. Affinche’ la relazione insegnante-allievo possa assolvere alle funzioni che le sono proprie, viene ritenuto necessario che il docente sviluppi la capacità di sentire e riconoscere le emozioni che si attivano nell’incontro con l’allievo in modo tale da proteggersi e da proteggere la relazione dalla possibilità di vedere agiti aspetti emotivi non elaborati. Tale attività di monitoraggio affettivo viene ritenuto la strada maestra che rende possibile pratica di avere cura che caratterizza il rapporto tra il docente e l’allievo. L’approccio che viene ritenuto utile in tal senso e che viene utilizzato come cornice di riferimento per questo lavoro e’ quello sistemicorelazionale. Avere una tale cornice di riferimento ha come implicazione quella di porre come compito primario del ricercatore l’andare in cerca delle relazioni che strutturano il fenomeno indagato. Partendo da questo presupposto, il presente lavoro ha avuto i seguenti obiettivi: 1. analizzare l’Esperienza di Supporto Interpersonale percepita dagli alunni nella relazione con gli allievi 2. analizzare le rappresentazioni che gli insegnanti hanno delle relazioni con gli allievi 3. analizzare il comportamento comunicativo degli insegnanti 4. analizzare le relazioni trai dati ottenuti dai tre punti di vista: quello degli insegnanti, quello degli alunni, quello dell’osservatore esterno 5. realizzare un intervento formativo finalizzato a fornire agli insegnanti gli strumenti utili per decodificare le dinamiche relazionali che si attivano nel rapporto con gli alunni A tale fine sono stati utilizzati i seguenti strumenti: 1. la Scala dell’Esperienza di Supporto Interpersonale (per gli alunni) 2. la Teacher’s Relationship Interview (per gli insegnanti) 3. La Scala di Valutazione del Comportamento Comunicativo dell’insegnante
4-mag-2010
Italiano
Perucchini, Paola
Domenici, Gaetano
Università degli Studi Roma Tre
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Le%20relazioni%20Insegnante%20Allievo%20nella%20scuola%20media%20inferiore.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.1 MB
Formato Adobe PDF
1.1 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/143499
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIROMA3-143499