Come valutare e quantificare l’impatto ambientale dei sistemi di impianti energetica a biomassa a scala regionale/provinciale? Partendo dai catasti GIS 2015 e 2016 degli impianti classificati in base alla loro tecnologia e filiera di approvvigionamento, utilizzando la cartografia amministrativa territoriale ed ambientale abbiamo creato delle mappe di sensibilità che mostrano dove sarebbe corretto costruire gli impianti e dove invece è proibito, e perché. Utilizzando le mappe GIS della viabilità forestale e agricola abbiamo costruito la mappa della potenzialità legnosa forestale utile, da cui poi si sono elaborati i relativi bilanci energetici. Attraverso un approccio LCA abbiamo creato 4+4 impianti tipi teorici di impianti realistici unitari standardizzati, a biogas e combustione legnosa, di 1 MW di potenza elettrica che produce 8000 MWh/anno di elettricità, ognuno caratterizzato dalla sua tecnologia e filiera di approvvigionamento, che sono poi stati implementati nel software Simapr0 7.3 ed elaborati con il metodo Ecoindicator’99. I loro valori di impatto e di danno ambientali unitari sono poi stati moltiplicati per le potenze elettriche dei vari sistemi regionali a biomasse 2016, ottenendo quindi una stima complessiva a scala regionale dei diversi impatti e danni ambientali. Tutti i parametri utilizzati sono qui disponibili insieme alla loro precisa bibliografia. Abbiamo infine elaborato 5 tematismi territoriali ritenuti importanti sovrapponendoli ai catasti GIS 2015 e 2016 in modo da ottenere degli indicatori di valutazione e di trend dell’evoluzione geografica dei sistemi energetici a biomassa.

Environmental assessment of biomass power plants systems at regional scale: the case of Emilia-Romagna region (ITA)

2018

Abstract

Come valutare e quantificare l’impatto ambientale dei sistemi di impianti energetica a biomassa a scala regionale/provinciale? Partendo dai catasti GIS 2015 e 2016 degli impianti classificati in base alla loro tecnologia e filiera di approvvigionamento, utilizzando la cartografia amministrativa territoriale ed ambientale abbiamo creato delle mappe di sensibilità che mostrano dove sarebbe corretto costruire gli impianti e dove invece è proibito, e perché. Utilizzando le mappe GIS della viabilità forestale e agricola abbiamo costruito la mappa della potenzialità legnosa forestale utile, da cui poi si sono elaborati i relativi bilanci energetici. Attraverso un approccio LCA abbiamo creato 4+4 impianti tipi teorici di impianti realistici unitari standardizzati, a biogas e combustione legnosa, di 1 MW di potenza elettrica che produce 8000 MWh/anno di elettricità, ognuno caratterizzato dalla sua tecnologia e filiera di approvvigionamento, che sono poi stati implementati nel software Simapr0 7.3 ed elaborati con il metodo Ecoindicator’99. I loro valori di impatto e di danno ambientali unitari sono poi stati moltiplicati per le potenze elettriche dei vari sistemi regionali a biomasse 2016, ottenendo quindi una stima complessiva a scala regionale dei diversi impatti e danni ambientali. Tutti i parametri utilizzati sono qui disponibili insieme alla loro precisa bibliografia. Abbiamo infine elaborato 5 tematismi territoriali ritenuti importanti sovrapponendoli ai catasti GIS 2015 e 2016 in modo da ottenere degli indicatori di valutazione e di trend dell’evoluzione geografica dei sistemi energetici a biomassa.
11-mag-2018
Università degli Studi di Bologna
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/144496
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIBO-144496