Hate speech e performatività: riflessioni filosofico-giuridiche a partire da due teorie della libertà e dei diritti

Este trabajo de investigación tiene como objetivo el de estudiar la cuestión del hate speech a partir de una perspectiva filosófico-jurídica como una cuestión de derechos humanos. En particular, después de haber analizado el problema de la definición de hate speech en base a las convenciones adoptadas en el derecho internacional de los derechos humanos, se plantea un estudio teórico de dos teorías de la libertad (como no-interferencia y no-dominación) que parecen subyacer a dos modelos de performatividad, delineados gracias a las herramientas proporcionadas por la teoría de los actos de habla y de la performatividad, que permite subrayar la existencia de dos modalidades de pensar la relación entre speech y action. La aplicación del análisis teórico a cuestiones concretas se encuentra tanto en el análisis del debate sobre hate speech a partir de la teoría de la performatividad y de las dos teorías de la libertad, como en el estudio de dos modelos jurisprudenciales que pueden ser utilizados como ejemplo de dos distintas aplicaciones de la teoría de la performatividad al caso del hate speech.

Il presente lavoro di ricerca ha come obiettivo quello di studiare il fenomeno dell’hate speech a partire da una prospettiva filosofico-giuridica come una questione di diritti umani. In particolare, dopo aver analizzato la questione della definizione di hate speech a partire dagli strumenti adottati nel diritto internazionale dei diritti umani, si propone uno studio teorico di due teorie della libertà (come non-interferenza e non-dominazione) che paiono soggiacere a due modelli di performatività, i quali a loro volta vengono delineati grazie agli strumenti forniti dalla teoria degli atti linguistici e della performatività, che permette di evidenziare due modalità di pensare alla relazione tra speech e action. L’applicazione dell’analisi teorica a questioni concrete trova spazio sia nell’analisi del di- battito sull’hate speech a partire dalla teoria della performatività e dalle due teorie della libertà analizzate, sia nello studio di due modelli giurisprudenziali che possono essere utilizzati come esempio di due diverse applicazioni della teoria della performatività al caso dell’hate speech.