Questo lavoro si articola in quattro capitoli, ed in due parti. La prima parte comprende il capitolo I ed il capitolo II, che, se sfioreranno solamente l’argomento ‘Lermontov’, fungeranno altresì da necessari appoggi teorici e storico-letterari in funzione del secondo nucleo di ricerca, sviluppato nella seconda parte, e concentrato, invece, sull’analisi dell’ opera in prosa di M. Ju. Lermontov e dei suoi rapporti letterari con il romanzo di Choderlos de Laclos Les liaisons dangereuses. Il primo capitolo, in un certo senso preliminare allo sviluppo del lavoro di Tesi vero e proprio, ha lo scopo di definire un genere, e si è reso necessario poichè tenta di colmare, per quanto è possibile, una sorta di lacuna in ambito ermeneutico e storico-critico riguardante una parte della letteratura in lingua russa: il quesito da cui parte la mia ricerca in questo particolare ambito è difatti il seguente: esiste o meno una prosa russa ‘libertina’, così come è esistita la prosa libertina francese, o quella inglese, circoscritte, queste ultime, fra il XVIII ed il primo XIX secolo, e di cui il romanzo di Laclos è il rappresentante più celebre ? Esiste, o, di contro, non vi è un vero e proprio filone omogeneo, ma una serie di singole opere letterarie, appartenenti ad un periodo storico ben definito (i primi decenni del XIX secolo), che, arricchendosi di riferimenti culturali e letterari stranieri (in primo luogo, francesi), per poi rielaborarli in chiave propria, possono presentare tratti prettamente ‘libertini’ nel senso normativo del termine corrente, termine stesso che, da parte sua, attraverso gli anni e gli studi, è approdato solo recentemente ad una certa stabilità semantica ? Sicuramente, in ambito russo, esistono, in versi, opere ‘libertine’ in senso più lato, e non si tratta solo, per riportare qualche celebre esempio, del ciclo di opere della Barkoviana, o della Gavriliada di Puškin, o degli Junkerskije poemy di Lermontov dal lessico e dall’argomento scabroso, ma vi sono anche, come vedremo, alcune insospettabili opere più moderne, in prosa , che riferendosi ai più celebri esempi di raffinato libertinismo letterario di derivazione occidentale, risultano ancorate ad esso da solide basi filosofiche e teoriche. Ovviamente, non sarà questa la sede individuare tali opere una ad una, (ci limiteremo, nel II capitolo, a fornire degli esempi da A. S. Puškin, secondo gli studi più recenti sull’argomento, e a proporre nella seconda parte della tesi un’analisi nuova di alcune opere di M. Ju. Lermontov in questo senso) il loro studio richiederebbe troppo tempo, e rischierebbe di portare fuori tema un lavoro che già si basa, nella prima parte, su un doppio binario: da un lato la disamina del ‘fenomeno’ letterario e critico della letteratura libertina in Russia, attraverso un excursus ed un breve consuntivo di cosa intenda, da una lato, la critica letteraria mondiale più autorevole con tale definizione di genere, e, dall’altro, la critica letteraria russa, di fronte all’analisi di alcune opere da essa definite ‘nepristojnyje’ o ‘obcesnnyje’, dall’altra lo studio, totalmente nuovo, basato su fonti storiche, letterarie e su alcuni materiali d’archivio, della ricezione del romanzo Les liaisons dangereuses di Choderlos de Laclos in terra russa, attraverso lo studio preliminare della prima traduzione delle Liaisons nella lingua di Puškin, e della sua peculiare storia. La seconda parte della tesi, che sarà preceduta a sua volta da una introduzione, riguarderà l’ultima parte del lavoro di ricerca (capitoli III e IV): lo studio macro e microtestuale dell’opera di M. Ju. Lermontov in relazione al genere letterario libertino in prosa, e, in particolare, al romanzo di Laclos, anche attraverso uno studio della memorialistica e della produzione letteraria ‘satellite’ che ebbe per argomento il ‘personaggio’ M. Ju. Lermontov e la formazione di una sua biografia letteraria ‘mitizzata’, che lo volle cristallizzare nella figura del ‘seduttore’.

Il ‘libertinismo’ di Pečorin. Les liaisons dangereuses di Choderlos de Laclos nell'ambito della psicologia creativa di M. Ju. Lermontov, della sua opera e del suo comportamento culturale

2011

Abstract

Questo lavoro si articola in quattro capitoli, ed in due parti. La prima parte comprende il capitolo I ed il capitolo II, che, se sfioreranno solamente l’argomento ‘Lermontov’, fungeranno altresì da necessari appoggi teorici e storico-letterari in funzione del secondo nucleo di ricerca, sviluppato nella seconda parte, e concentrato, invece, sull’analisi dell’ opera in prosa di M. Ju. Lermontov e dei suoi rapporti letterari con il romanzo di Choderlos de Laclos Les liaisons dangereuses. Il primo capitolo, in un certo senso preliminare allo sviluppo del lavoro di Tesi vero e proprio, ha lo scopo di definire un genere, e si è reso necessario poichè tenta di colmare, per quanto è possibile, una sorta di lacuna in ambito ermeneutico e storico-critico riguardante una parte della letteratura in lingua russa: il quesito da cui parte la mia ricerca in questo particolare ambito è difatti il seguente: esiste o meno una prosa russa ‘libertina’, così come è esistita la prosa libertina francese, o quella inglese, circoscritte, queste ultime, fra il XVIII ed il primo XIX secolo, e di cui il romanzo di Laclos è il rappresentante più celebre ? Esiste, o, di contro, non vi è un vero e proprio filone omogeneo, ma una serie di singole opere letterarie, appartenenti ad un periodo storico ben definito (i primi decenni del XIX secolo), che, arricchendosi di riferimenti culturali e letterari stranieri (in primo luogo, francesi), per poi rielaborarli in chiave propria, possono presentare tratti prettamente ‘libertini’ nel senso normativo del termine corrente, termine stesso che, da parte sua, attraverso gli anni e gli studi, è approdato solo recentemente ad una certa stabilità semantica ? Sicuramente, in ambito russo, esistono, in versi, opere ‘libertine’ in senso più lato, e non si tratta solo, per riportare qualche celebre esempio, del ciclo di opere della Barkoviana, o della Gavriliada di Puškin, o degli Junkerskije poemy di Lermontov dal lessico e dall’argomento scabroso, ma vi sono anche, come vedremo, alcune insospettabili opere più moderne, in prosa , che riferendosi ai più celebri esempi di raffinato libertinismo letterario di derivazione occidentale, risultano ancorate ad esso da solide basi filosofiche e teoriche. Ovviamente, non sarà questa la sede individuare tali opere una ad una, (ci limiteremo, nel II capitolo, a fornire degli esempi da A. S. Puškin, secondo gli studi più recenti sull’argomento, e a proporre nella seconda parte della tesi un’analisi nuova di alcune opere di M. Ju. Lermontov in questo senso) il loro studio richiederebbe troppo tempo, e rischierebbe di portare fuori tema un lavoro che già si basa, nella prima parte, su un doppio binario: da un lato la disamina del ‘fenomeno’ letterario e critico della letteratura libertina in Russia, attraverso un excursus ed un breve consuntivo di cosa intenda, da una lato, la critica letteraria mondiale più autorevole con tale definizione di genere, e, dall’altro, la critica letteraria russa, di fronte all’analisi di alcune opere da essa definite ‘nepristojnyje’ o ‘obcesnnyje’, dall’altra lo studio, totalmente nuovo, basato su fonti storiche, letterarie e su alcuni materiali d’archivio, della ricezione del romanzo Les liaisons dangereuses di Choderlos de Laclos in terra russa, attraverso lo studio preliminare della prima traduzione delle Liaisons nella lingua di Puškin, e della sua peculiare storia. La seconda parte della tesi, che sarà preceduta a sua volta da una introduzione, riguarderà l’ultima parte del lavoro di ricerca (capitoli III e IV): lo studio macro e microtestuale dell’opera di M. Ju. Lermontov in relazione al genere letterario libertino in prosa, e, in particolare, al romanzo di Laclos, anche attraverso uno studio della memorialistica e della produzione letteraria ‘satellite’ che ebbe per argomento il ‘personaggio’ M. Ju. Lermontov e la formazione di una sua biografia letteraria ‘mitizzata’, che lo volle cristallizzare nella figura del ‘seduttore’.
22-nov-2011
Italiano
Garzonio, Stefano
Marcialis, Nicoletta
Borisovna Pljuchanova, Marija
Università degli Studi di Pisa
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
CarboneA_TesiDottorato.5.pdf

accesso aperto

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 4.54 MB
Formato Adobe PDF
4.54 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
CarboneA_TesiDottorato.pdf

accesso aperto

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 692.75 kB
Formato Adobe PDF
692.75 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
CarboneA_TesiDottorato.2.pdf

accesso aperto

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 141.35 kB
Formato Adobe PDF
141.35 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
CarboneA_TesiDottorato.3.pdf

accesso aperto

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 359.15 kB
Formato Adobe PDF
359.15 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
CarboneA_TesiDottorato.4.pdf

accesso aperto

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 98.72 kB
Formato Adobe PDF
98.72 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/148014
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPI-148014