La ricerca si pone l’obiettivo di indagare attraverso un’ampia ricerca storica condotta sulla bibliografia e sulle fonti documentarie dirette, unita ad una lettura in situ di un caso per dimostrare gli esiti ancora in essere di tali tecniche pittoriche, le superfici antiche dipinte delle evidenze archeologiche pompeiane. In particolare lo studio ha affrontato le tecniche di esecuzione di età romana e le tecniche storiche di restauro applicate a partire dall'anno dello scavo borbonico (1738) ad oggi. Le superfici pompeiane, riemerse dopo circa duemila anni, richiedono necessariamente degli interventi di restauro basati su un approccio metodologico finalizzato alla conservazione della materia nella sua integrità.
Le superfici dipinte a Pompei.Tecniche storiche di restauro tra Settecento e Ottocento
2018
Abstract
La ricerca si pone l’obiettivo di indagare attraverso un’ampia ricerca storica condotta sulla bibliografia e sulle fonti documentarie dirette, unita ad una lettura in situ di un caso per dimostrare gli esiti ancora in essere di tali tecniche pittoriche, le superfici antiche dipinte delle evidenze archeologiche pompeiane. In particolare lo studio ha affrontato le tecniche di esecuzione di età romana e le tecniche storiche di restauro applicate a partire dall'anno dello scavo borbonico (1738) ad oggi. Le superfici pompeiane, riemerse dopo circa duemila anni, richiedono necessariamente degli interventi di restauro basati su un approccio metodologico finalizzato alla conservazione della materia nella sua integrità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/149575
URN:NBN:IT:UNINA-149575