Il modello delle Case della Salute nel contesto dell’integrazione socio-sanitaria e dell’erogazione dei servizi di prevenzione vaccinale.

In un contesto socio-demografico in cui l’invecchiamento della popolazione, l’aumento dei costi sanitari e la pressione della crisi economico finanziaria minano la sostenibilita dei sistemi sanitari si rende necessaria un’attivita di ricerca operativa che valuti l’attuazione, l’efficacia e l’efficienza di innovativi modelli di erogazione dei servizi sanitari. Il progetto di Dottorato si e articolato, di concerto con l’ Azienda Unita Sanitaria Locale (AUSL) di Parma e in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma e la Regione Emilia Romagna, all’interno di un progetto triennale co-finanziato dalla Fondazione Cariparma. Il progetto e stato incentrato, su mandato dei servizi territoriali che lo hanno sostenuto, sulla ricerca operativa inerente il modello di erogazione dei servizi sanitari delle Case della Salute nel territorio dell’AUSL di Parma e della Regione Emilia Romagna e, in particolare, sull’erogazione dei servizi di prevenzione vaccinale all’interno delle stesse. Tre sono stati gli obiettivi prefissati che sono stati raggiunti. OBIETTIVO 1: Il primo obiettivo e stato quello di valutare il modello di erogazione dei servizi sanitari delle Case della Salute. Nello specifico, si sono ricercate in maniera sistematica le evidenze disponibili sui diversi modelli di erogazione delle cure primarie e dei servizi di prevenzione implementati a livello europeo, assimilabili alle Case della Salute e si sono riassunte qualitativamente e quantitativamente le evidenze disponibili sull’efficacia di tali modelli su outcome clinici e organizzativi. Si e descritto il modello delle Case della Salute della Regione Emilia Romagna, approfondendo i presupposti culturali e i rifermenti normativi su cui si e sviluppato e se ne e valutata l’attuazione nel contesto regionale e locale sotto il profilo strutturale, organizzativo e di coinvolgimento delle diverse figure professionali. Si e partecipato attivamente alle attivita del Gruppo di Lavoro “Sviluppo di un modello di valutazione dell'impatto delle case della salute" istituito dalla Giunta Regionale Emilia-Romagna come rappresentante del mondo accademico e, in particolare, si e contribuito allo sviluppo di due strumenti per valutare lo “Stato di attuazione e “l’indice di Maturita” delle Case della Salute. OBIETTIVO 2: Il secondo obiettivo e stato quello di analizzare le coperture vaccinali e di implementare interventi di promozione delle pratiche vaccinali nel contesto locale. In particolare, si e analizzato a livello nazionale, regionale e locale l’andamento delle coperture vaccinali, con particolare riferimento alla vaccinazione anti-influenzale e si sono indagati i possibili determinanti del calo delle stesse. Si e esplorata la possibile associazione tra il calo delle coperture vaccinali anti-influenzali e il picco di mortalita registrato a livello regionale e nazionale per l’anno 2015. si sono raccolti e analizzati i dati sulle conoscenze e le attitudini nei confronti della pratica vaccinale nella popolazione generale del territorio urbano di Parma, nonche pianificate, implementate e valutate le azioni e le attivita di promozione della cultura e della pratica vaccinale previste dal progetto co-finanziato dalla Fondazione Cariparma. OBIETTIVO 3: Il terzo obiettivo e stato quello di pianificare e finalizzare un modello sperimentale di erogazione dei servizi vaccinali nel contesto delle Case della Salute, i cui risultati potranno essere utilizzati per pianificare, implementare e valutare efficienti modelli erogativi dei servizi vaccinali a livello regionale e nazionale.