Background: Il Mesotelioma maligno della pleura (MPM) è una neoplasia mortale con un'incidenza crescente in tutto il mondo. Il MPM è resistente alle terapie convenzionali e la sua diagnosi avviene in fase tardiva con una sopravvivenza media di 12 mesi. L'esposizione all'amianto è il principale fattore di rischio per l’insorgenza del MPM, che colpisce i lavoratori, anche decenni dopo l'esposizione a questo minerale cancerogeno. L'identificazione di nuovi e specifici marcatori è di fondamentale importanza per una diagnosi precoce, il trattamento e per indagare l’evoluzione di questa neoplasia. Negli ultimi anni i microRNA (miRNA), da cellule o sieri, sono stati proposti come nuovi biomarcatori. Recenti studi hanno dimostrato l'espressione differenziale dei miRNA maturi in molti tumori umani, suggerendo il loro ruolo potenziale come oncogeni o geni soppressori tumorali. Lo scopo di questa indagine è stato quello di identificare miRNA circolanti come biomarcatori putativi per il MPM e potenziali bersagli per terapie innovative. Metodi: In questo studio, ho valutato l’espressione dei miRNA tramite analisi comparativa in campioni di siero di pazienti affetti da mesothelioma maligno della pleura (MPM), lavoratori ex-esposti alle fibre di amianto (WEA) e soggetti sani (HS), con la tecnica del microarray. I risultati sono stati confermati tramite RT-qPCR. Resultati: L'analisi comparativa dei miRNA è stata eseguita per valutarne i profili di espressione nel siero delle tre coorti in studio. In generale, ho rilevato più miRNA nel siero di HS rispetto a MPM e WEA, inoltre nel gruppo WEA si evidenzia un ridotto numero di miRNA rispetto a quelli rivelato in MPM e HS. L’analisi al microarray ha rilevato diversi profili di espressione dei miRNA in campioni di siero MPM, WEA e HS; in particolare i miR-197-3p, miR-1281 e miR-32-3p sono stati rilevati come i principali miRNA disregolati. Al fine di convalidare i dati del microarray, è stata eseguita un’analisi RT-qPCR di tre miRNA differenzialmente espressi nelle coorti MM, WEA e HS. I mir-197-3p, miR-1281 e miR-32-3p sono stati trovati up-regolati nel confronto MPM vs HS. È possibile che le fibre di amianto possano regolare negativamente l'espressione dei miRNA, in un modo simile a quello rilevato per il sistema immunitario, che appare down-regolato nel gruppo WEA. L’espressioni dei mir-197-3p e miR-32-3p sono simili nei gruppi WEA e HS, mentre sono up-regulate nel gruppo MPM. L’espressione del mir-1281 è risultata simile nei gruppi MPM e WEA, e risulta up-regolata rispetto al gruppo HS. Conclusioni: In questo studio, tre miRNA circolanti, miR-197-3p, miR-1281 e miR-32-3p, sono stati trovati disregolati. È noto che i miRNA regolano l'espressione genica legandosi al 3'UTR dell’RNA mesaggero di geni bersaglio. Ulteriori studi sono necessari per valutare la relazione tra questi miRNA e i loro mRNA target, nell’ipotesi che questi geni target siano coinvolti nella progressione del ciclo cellulare e nella mobilità delle cellule, promuovendo così la trasformazione cellulare e l’insorgenza/progressione del MPM, come evidenziato in altri tumori umani.

New circulating microRNAs in serum samples from malignant pleura mesothelioma affected patients as new biomarkers of this neoplasm

2016

Abstract

Background: Il Mesotelioma maligno della pleura (MPM) è una neoplasia mortale con un'incidenza crescente in tutto il mondo. Il MPM è resistente alle terapie convenzionali e la sua diagnosi avviene in fase tardiva con una sopravvivenza media di 12 mesi. L'esposizione all'amianto è il principale fattore di rischio per l’insorgenza del MPM, che colpisce i lavoratori, anche decenni dopo l'esposizione a questo minerale cancerogeno. L'identificazione di nuovi e specifici marcatori è di fondamentale importanza per una diagnosi precoce, il trattamento e per indagare l’evoluzione di questa neoplasia. Negli ultimi anni i microRNA (miRNA), da cellule o sieri, sono stati proposti come nuovi biomarcatori. Recenti studi hanno dimostrato l'espressione differenziale dei miRNA maturi in molti tumori umani, suggerendo il loro ruolo potenziale come oncogeni o geni soppressori tumorali. Lo scopo di questa indagine è stato quello di identificare miRNA circolanti come biomarcatori putativi per il MPM e potenziali bersagli per terapie innovative. Metodi: In questo studio, ho valutato l’espressione dei miRNA tramite analisi comparativa in campioni di siero di pazienti affetti da mesothelioma maligno della pleura (MPM), lavoratori ex-esposti alle fibre di amianto (WEA) e soggetti sani (HS), con la tecnica del microarray. I risultati sono stati confermati tramite RT-qPCR. Resultati: L'analisi comparativa dei miRNA è stata eseguita per valutarne i profili di espressione nel siero delle tre coorti in studio. In generale, ho rilevato più miRNA nel siero di HS rispetto a MPM e WEA, inoltre nel gruppo WEA si evidenzia un ridotto numero di miRNA rispetto a quelli rivelato in MPM e HS. L’analisi al microarray ha rilevato diversi profili di espressione dei miRNA in campioni di siero MPM, WEA e HS; in particolare i miR-197-3p, miR-1281 e miR-32-3p sono stati rilevati come i principali miRNA disregolati. Al fine di convalidare i dati del microarray, è stata eseguita un’analisi RT-qPCR di tre miRNA differenzialmente espressi nelle coorti MM, WEA e HS. I mir-197-3p, miR-1281 e miR-32-3p sono stati trovati up-regolati nel confronto MPM vs HS. È possibile che le fibre di amianto possano regolare negativamente l'espressione dei miRNA, in un modo simile a quello rilevato per il sistema immunitario, che appare down-regolato nel gruppo WEA. L’espressioni dei mir-197-3p e miR-32-3p sono simili nei gruppi WEA e HS, mentre sono up-regulate nel gruppo MPM. L’espressione del mir-1281 è risultata simile nei gruppi MPM e WEA, e risulta up-regolata rispetto al gruppo HS. Conclusioni: In questo studio, tre miRNA circolanti, miR-197-3p, miR-1281 e miR-32-3p, sono stati trovati disregolati. È noto che i miRNA regolano l'espressione genica legandosi al 3'UTR dell’RNA mesaggero di geni bersaglio. Ulteriori studi sono necessari per valutare la relazione tra questi miRNA e i loro mRNA target, nell’ipotesi che questi geni target siano coinvolti nella progressione del ciclo cellulare e nella mobilità delle cellule, promuovendo così la trasformazione cellulare e l’insorgenza/progressione del MPM, come evidenziato in altri tumori umani.
2016
Inglese
TOGNON, Mauro
BONONI, Ilaria
CAPITANI, Silvano
Università degli Studi di Ferrara
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/150119
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIFE-150119