Negli ultimi decenni, la tematica del cambiamento climatico ha assunto progressiva rilevanza, anche a causa dei trend crescenti nelle emissioni di GHG e CO2. Nella società internazionale e più specificatamente in Europa la sfida per la riduzione del livello di emissioni è tuttora di grande enfasi. Il settore dei trasporti rappresenta uno dei maggiori responsabili del rilascio di questi gas in atmosfera e attualmente, è ben lontano dal raggiungimento dei target di riduzione delle emissioni, soprattutto per quanto riguarda la situazione inerente le aree urbane. In questa dissertazione si affronterà il tema della mobilità urbana per capire quali strategie possono essere attuate per renderla sostenibile, quali fattori influenzano il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e come i governi locali possono agire su questi fattori. Questo studio esplorando il ruolo dei Comuni Italiani nella gestione della mobilità urbana sostenibile, vuole indagare come la transizione dai sistemi di mobilità corrente a sistemi low Carbon è influenzata dalla visione e dal commitment dei policy makers rispetto al tema della sostenibilità. Inoltre, si prefigge di discutere come la transizione può essere gestita attraverso il superamento degli ostacoli esistenti attraverso la pianificazione di strategie per la sostenibilità, la presenza di fondi di finanziamento ad hoc, l’adozione di progetti ed innovazioni relative alla mobilità sostenibile, e come può essere influenzata dal supporto e collaborazione degli stakeholder interessati dal sistema. La dissertazione conclude con la presentazione di un nuovo framework concettuale che possa contribuire a spiegare il fenomeno investigato: le “cinque variabili” identificate attraverso lo studio e presentate nel framework (le attitudini dei governi locali, le strategie, la cooperazione degli stakeholder, il finanziamento e le sfide) influenzano infatti il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni. Questo framework permette di spiegare gli sforzi dei Comuni nella transizione verso la mobilità urbana sostenibile. I risultati mostrano che i Comuni italiani ritengono le strategie e la pianificazione quali unici mezzi che possono avere effetto diretto sulla riduzione delle emissioni, e che l’attuazione di queste strategie siano influenzate dal supporto finanziario da parte delle autorità e dalla cooperazione con gli stakeholder che a sua volta dipende scarsamente dalla visione dei policy maker circa la sostenibilità. Lo studio ha anche rivelato che i Comuni che presentavano piani di lungo termine erano in grado di ottenere migliori performance rispetto agli altri, considerando il triangolo strategia, finanziamento e cooperazione.
Transitions Towards Low Carbon Urban Mobility How Italian Municipalities Affect Transition Pathway
2016
Abstract
Negli ultimi decenni, la tematica del cambiamento climatico ha assunto progressiva rilevanza, anche a causa dei trend crescenti nelle emissioni di GHG e CO2. Nella società internazionale e più specificatamente in Europa la sfida per la riduzione del livello di emissioni è tuttora di grande enfasi. Il settore dei trasporti rappresenta uno dei maggiori responsabili del rilascio di questi gas in atmosfera e attualmente, è ben lontano dal raggiungimento dei target di riduzione delle emissioni, soprattutto per quanto riguarda la situazione inerente le aree urbane. In questa dissertazione si affronterà il tema della mobilità urbana per capire quali strategie possono essere attuate per renderla sostenibile, quali fattori influenzano il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e come i governi locali possono agire su questi fattori. Questo studio esplorando il ruolo dei Comuni Italiani nella gestione della mobilità urbana sostenibile, vuole indagare come la transizione dai sistemi di mobilità corrente a sistemi low Carbon è influenzata dalla visione e dal commitment dei policy makers rispetto al tema della sostenibilità. Inoltre, si prefigge di discutere come la transizione può essere gestita attraverso il superamento degli ostacoli esistenti attraverso la pianificazione di strategie per la sostenibilità, la presenza di fondi di finanziamento ad hoc, l’adozione di progetti ed innovazioni relative alla mobilità sostenibile, e come può essere influenzata dal supporto e collaborazione degli stakeholder interessati dal sistema. La dissertazione conclude con la presentazione di un nuovo framework concettuale che possa contribuire a spiegare il fenomeno investigato: le “cinque variabili” identificate attraverso lo studio e presentate nel framework (le attitudini dei governi locali, le strategie, la cooperazione degli stakeholder, il finanziamento e le sfide) influenzano infatti il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni. Questo framework permette di spiegare gli sforzi dei Comuni nella transizione verso la mobilità urbana sostenibile. I risultati mostrano che i Comuni italiani ritengono le strategie e la pianificazione quali unici mezzi che possono avere effetto diretto sulla riduzione delle emissioni, e che l’attuazione di queste strategie siano influenzate dal supporto finanziario da parte delle autorità e dalla cooperazione con gli stakeholder che a sua volta dipende scarsamente dalla visione dei policy maker circa la sostenibilità. Lo studio ha anche rivelato che i Comuni che presentavano piani di lungo termine erano in grado di ottenere migliori performance rispetto agli altri, considerando il triangolo strategia, finanziamento e cooperazione.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/150124
URN:NBN:IT:UNIFE-150124