La tesi di dottorato qui esposta affronta la tematica del disegno e del rilievo finalizzati alla documentazione per la conoscenza del patrimonio impiantistico sportivo. Possiamo rilevare come oggi lo sport sia radicato nel nostro tessuto economico e sociale, costituendo una parte integrante dello stile di vita e dei comportamenti individuali di un numero sempre crescente di cittadini. La nostra quotidianità è oramai segnata dall’invadente onnipresenza dello sport, le varie attività agonistiche scandiscono il ciclo dei mesi e delle settimane della stragrande maggioranza dei nostri ragazzi così come gli spettacoli sportivi del fine settimana richiamano migliaia di appassionati nei vari stadi o palazzetti dello sport. In Italia dal 2010 la pratica sportiva è un fenomeno in continua crescita, che paradossalmente deve affrontare la difficile situazione dello stato dell’arte dell’impiantistica sportiva. E’ emblematico l’enorme divario che c’è tra la qualità delle strutture in relazione alla quantità di persone che usufruiscono di tali luoghi. Il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze sta dedicando da alcuni anni particolare attenzione alle tematiche relative l’impiantistica sportiva, conducendo ricerche specifiche e sperimentazioni didattiche relative alle problematiche presenti in tali impianti con il fine di individuare possibili percorsi virtuosi per la riqualificazione degli stessi. La sinergia fra il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti e Comitato Regionale Toscana di Federciclismo ha dato vita al progetto “Kick Away - Spazi del domani”, volto all’analisi di 20 impianti sportivi della Toscana. Un’occasione unica, in quanto vede la collaborazione fra due federazioni sportive prestigiose, quella calcistica e quella ciclistica, e l’istituzione pubblica dell’Università di Firenze. Il lavoro di ricerca si avvale dell’interazione che, nei sistemi di documentazione digitale, si instaura fra insiemi complessi dei dati acquisiti con strumentazioni Laser scanner 3D e fotocamere. Il progetto non è solamente finalizzato alla sperimentazione di una specifica tecnica di rilievo, oppure al suggerimento di un dibattito sulla teoria e metodologia nel disegno, ma, considerata la triste realtà dello stato di fatto della maggioranza degli impianti nazionali, avvia - tramite queste discipline - l’imput propositivo per attivare un percorso congiunto con i vari organismi del mondo dello sport e delle istituzioni. L’obiettivo è dunque quello dell’individuazione di linee operative comuni, per poter sviluppare un percorso di riqualificazione di quegli ambienti, deputati alla crescita formativa di molti giovani. Si intende altresì valutare l’aspetto storico-culturale, finalizzato alla comprensione di come si sia evoluto lo sport e in conseguenza i luoghi ad esso adibiti. Partire da una visione storica, significa anche considerare centrali nell’analisi, gli aspetti sociali e culturali ed essere in grado di rivalutare, con occhio critico, alcune caratteristiche passate, che in futuro saranno utili per affrontare in modo più idoneo i processi di analisi e riqualificazione. Segue una descrizione dei dati numerici che ISTAT, CONI e FIGC hanno elaborato in questi anni, per meglio comprendere la valenza dello sport nel nostro paese. Infine, si presentano i dati emersi dal campionamento, focalizzando l’attenzione sia su quelli dimensionali, sia relativamente alle prime valutazioni percettive dell’ambiente analizzato. Un aspetto di questa ricerca è la volontà di integrare, al classico lavoro di rappresentazione, un’analisi del rapporto tra l’ambiente sportivo percepito. The topic of the PhD thesis presented here addresses the theme of design and the survey aimed at the documentation for the knowledge of the sports plant heritage. We can point out how sport is rooted today in our economic and social system, constituting a basic part of the lifestyle and of the individual behavior of an increasing number of citizens. Our daily life is now marked by the spreading omnipresence of sport, the various agonistic activities mark the cycle of the months and weeks of the great majority of our children as well as sports events in the weekend draw thousands of fans to different stadiums and sports halls. In Italy in 2010 sport activity is an increasing phenomenon, which, paradoxically, has to face the difficult situation of the condition of the sport plant’s engineering. The huge gap that exists between the quality of the structures in relation to the amount of people who use these places is emblematic. The Department of Architecture at the University of Florence has been focusing from some years on issues related to sports facilities, conducting specific researches and didactic experiments related to the problems in those plants, with the aim of identifying possible virtuous paths for the redevelopment of the plants themselves. The synergy between the Department of Architecture of the University of Florence, the Tuscan Regional Committee of National Amateur League and the Tuscan Regional Committee of Federciclismo gave life to the project “Kick Away-space of tomorrow”, aimed at the analysis of 20 sport facilities in Tuscany. A unique opportunity, as it sees the collaborations between two prestigious sports federations, football and cycling, and the public institution of the University of Florence. The research work takes advantage of the interaction that, in the digital documentation systems, is established between complex sets of data acquired using 3D Laser scanners and cameras. The project is not only aimed at the experimentation of a particular technical specification, or at the suggestion of a debate on the theory and methodology in the design but given the sad reality of the fact state of the majority of the National sports facilities, initiate-through these disciplines-the input proactive to activate a joint path with the various bodies of the world of sport and institutions. The objective is therefore to identify common operational lines, in order to develop a path retraining those environments, and the members of the formative growth of many young people. It is also intended to evaluate the historical-cultural aspect, aimed at understanding how the sport has evolved and consequently the place it is used for. From a historical perspective, it also means to consider central in the analysis, the social and cultural aspects and to be able to re-evaluate, with critical eye, some past characteristics, which in the future will be useful to address in a more suitable way the analysis and retraining processes. Following is a description of the numerical data that ISTAT, CONI e FIGC have elaborated over the years, to better understand the value of sport in Italy. Finally, we present the data emerged from the sampling, focusing both on the dimensional ones and in relation to the first perceptive assessments of the analyzed environment. One aspect of this research is the willingness to integrate, to the classic work of representation, an analysis of the relationship between the perceived sports environment.
Il Disegno per lo Sport Strategie di analisi per lo sviluppo di progetti a supporto dell’impiantistica sportiva
2018
Abstract
La tesi di dottorato qui esposta affronta la tematica del disegno e del rilievo finalizzati alla documentazione per la conoscenza del patrimonio impiantistico sportivo. Possiamo rilevare come oggi lo sport sia radicato nel nostro tessuto economico e sociale, costituendo una parte integrante dello stile di vita e dei comportamenti individuali di un numero sempre crescente di cittadini. La nostra quotidianità è oramai segnata dall’invadente onnipresenza dello sport, le varie attività agonistiche scandiscono il ciclo dei mesi e delle settimane della stragrande maggioranza dei nostri ragazzi così come gli spettacoli sportivi del fine settimana richiamano migliaia di appassionati nei vari stadi o palazzetti dello sport. In Italia dal 2010 la pratica sportiva è un fenomeno in continua crescita, che paradossalmente deve affrontare la difficile situazione dello stato dell’arte dell’impiantistica sportiva. E’ emblematico l’enorme divario che c’è tra la qualità delle strutture in relazione alla quantità di persone che usufruiscono di tali luoghi. Il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze sta dedicando da alcuni anni particolare attenzione alle tematiche relative l’impiantistica sportiva, conducendo ricerche specifiche e sperimentazioni didattiche relative alle problematiche presenti in tali impianti con il fine di individuare possibili percorsi virtuosi per la riqualificazione degli stessi. La sinergia fra il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti e Comitato Regionale Toscana di Federciclismo ha dato vita al progetto “Kick Away - Spazi del domani”, volto all’analisi di 20 impianti sportivi della Toscana. Un’occasione unica, in quanto vede la collaborazione fra due federazioni sportive prestigiose, quella calcistica e quella ciclistica, e l’istituzione pubblica dell’Università di Firenze. Il lavoro di ricerca si avvale dell’interazione che, nei sistemi di documentazione digitale, si instaura fra insiemi complessi dei dati acquisiti con strumentazioni Laser scanner 3D e fotocamere. Il progetto non è solamente finalizzato alla sperimentazione di una specifica tecnica di rilievo, oppure al suggerimento di un dibattito sulla teoria e metodologia nel disegno, ma, considerata la triste realtà dello stato di fatto della maggioranza degli impianti nazionali, avvia - tramite queste discipline - l’imput propositivo per attivare un percorso congiunto con i vari organismi del mondo dello sport e delle istituzioni. L’obiettivo è dunque quello dell’individuazione di linee operative comuni, per poter sviluppare un percorso di riqualificazione di quegli ambienti, deputati alla crescita formativa di molti giovani. Si intende altresì valutare l’aspetto storico-culturale, finalizzato alla comprensione di come si sia evoluto lo sport e in conseguenza i luoghi ad esso adibiti. Partire da una visione storica, significa anche considerare centrali nell’analisi, gli aspetti sociali e culturali ed essere in grado di rivalutare, con occhio critico, alcune caratteristiche passate, che in futuro saranno utili per affrontare in modo più idoneo i processi di analisi e riqualificazione. Segue una descrizione dei dati numerici che ISTAT, CONI e FIGC hanno elaborato in questi anni, per meglio comprendere la valenza dello sport nel nostro paese. Infine, si presentano i dati emersi dal campionamento, focalizzando l’attenzione sia su quelli dimensionali, sia relativamente alle prime valutazioni percettive dell’ambiente analizzato. Un aspetto di questa ricerca è la volontà di integrare, al classico lavoro di rappresentazione, un’analisi del rapporto tra l’ambiente sportivo percepito. The topic of the PhD thesis presented here addresses the theme of design and the survey aimed at the documentation for the knowledge of the sports plant heritage. We can point out how sport is rooted today in our economic and social system, constituting a basic part of the lifestyle and of the individual behavior of an increasing number of citizens. Our daily life is now marked by the spreading omnipresence of sport, the various agonistic activities mark the cycle of the months and weeks of the great majority of our children as well as sports events in the weekend draw thousands of fans to different stadiums and sports halls. In Italy in 2010 sport activity is an increasing phenomenon, which, paradoxically, has to face the difficult situation of the condition of the sport plant’s engineering. The huge gap that exists between the quality of the structures in relation to the amount of people who use these places is emblematic. The Department of Architecture at the University of Florence has been focusing from some years on issues related to sports facilities, conducting specific researches and didactic experiments related to the problems in those plants, with the aim of identifying possible virtuous paths for the redevelopment of the plants themselves. The synergy between the Department of Architecture of the University of Florence, the Tuscan Regional Committee of National Amateur League and the Tuscan Regional Committee of Federciclismo gave life to the project “Kick Away-space of tomorrow”, aimed at the analysis of 20 sport facilities in Tuscany. A unique opportunity, as it sees the collaborations between two prestigious sports federations, football and cycling, and the public institution of the University of Florence. The research work takes advantage of the interaction that, in the digital documentation systems, is established between complex sets of data acquired using 3D Laser scanners and cameras. The project is not only aimed at the experimentation of a particular technical specification, or at the suggestion of a debate on the theory and methodology in the design but given the sad reality of the fact state of the majority of the National sports facilities, initiate-through these disciplines-the input proactive to activate a joint path with the various bodies of the world of sport and institutions. The objective is therefore to identify common operational lines, in order to develop a path retraining those environments, and the members of the formative growth of many young people. It is also intended to evaluate the historical-cultural aspect, aimed at understanding how the sport has evolved and consequently the place it is used for. From a historical perspective, it also means to consider central in the analysis, the social and cultural aspects and to be able to re-evaluate, with critical eye, some past characteristics, which in the future will be useful to address in a more suitable way the analysis and retraining processes. Following is a description of the numerical data that ISTAT, CONI e FIGC have elaborated over the years, to better understand the value of sport in Italy. Finally, we present the data emerged from the sampling, focusing both on the dimensional ones and in relation to the first perceptive assessments of the analyzed environment. One aspect of this research is the willingness to integrate, to the classic work of representation, an analysis of the relationship between the perceived sports environment.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/151420
URN:NBN:IT:UNIFI-151420