Tradizionale paese d emigrazione, l Italia è diventata negli ultimi decenni una nuova meta di flussi migratori sempre più consistenti ed eterogenei. L immigrazione straniera si è così consolidata e ha cominciato ad incidere in maniera consistente su diversi aspetti della vita nazionale. Nonostante questi cambiamenti, il nostro paese rimane ancora una società di partenza, nel senso che esistono tuttora significative comunità di italiani all estero e flussi migratori che dal Belpaese muovono in direzione di altre nazioni, soprattutto europee, e dal Mezzogiorno si dirigono verso il Nord della penisola. Di conseguenza la società italiana si trova, da un lato, ad affrontare un inedito problema sociale (la presenza di comunità immigrate sul territorio nazionale) e deve necessariamente individuare una strategia adeguata per risolvere le problematiche che da esso derivano, dall altro lato, è costretta a fare i conti con una memoria storica di emigrazione che, se adeguatamente valutata, può rappresentare anche una risorsa aggiuntiva per far fronte alle difficili sfide future che attendono la nazione. In questo contesto si inserisce il cinema come uno dei maggiori produttori di materiale documentario sulla realtà sociale, capace cioè di favorire un analisi attenta dell attuale situazione societaria, delle sue problematiche più spinose e urgenti e di alcune raffigurazioni contrastanti presenti all interno della cultura e dell immaginario collettivo nazionale. Il cinema, infatti, è una riserva di immagini e una fonte di conoscenza collettiva che svolge una doppia funzione: 1) è testimone del proprio tempo e ne è un perfetto interprete; 2) è un agente sociale che agisce nella realtà sociale e costruisce significati collettivi. Il medium cinematografico, insomma, ci aiuta a percepire il mondo e per questo motivo possiamo ritenere i film dei validi interpreti della società e degli utili strumenti per lo studio delle sue rappresentazioni e delle sue paure collettive. Lo scopo di questo lavoro è quello di rilevare: come l immigrato viene percepito e rappresentato dal nostro cinema; in che modo è rievocata all interno dei film che si concentrano sul tema dell immigrazione straniera in Italia la memoria storica dell esperienza passata dei nostri connazionali emigrati all estero; quali problematiche sociali sono percepite come particolarmente urgenti e significative per gli equilibri sociali, politici, economici e culturali del paese.

La rappresentazione dell'immigrazione nel cinema italiano contemporaneo (1994-2010)

2012

Abstract

Tradizionale paese d emigrazione, l Italia è diventata negli ultimi decenni una nuova meta di flussi migratori sempre più consistenti ed eterogenei. L immigrazione straniera si è così consolidata e ha cominciato ad incidere in maniera consistente su diversi aspetti della vita nazionale. Nonostante questi cambiamenti, il nostro paese rimane ancora una società di partenza, nel senso che esistono tuttora significative comunità di italiani all estero e flussi migratori che dal Belpaese muovono in direzione di altre nazioni, soprattutto europee, e dal Mezzogiorno si dirigono verso il Nord della penisola. Di conseguenza la società italiana si trova, da un lato, ad affrontare un inedito problema sociale (la presenza di comunità immigrate sul territorio nazionale) e deve necessariamente individuare una strategia adeguata per risolvere le problematiche che da esso derivano, dall altro lato, è costretta a fare i conti con una memoria storica di emigrazione che, se adeguatamente valutata, può rappresentare anche una risorsa aggiuntiva per far fronte alle difficili sfide future che attendono la nazione. In questo contesto si inserisce il cinema come uno dei maggiori produttori di materiale documentario sulla realtà sociale, capace cioè di favorire un analisi attenta dell attuale situazione societaria, delle sue problematiche più spinose e urgenti e di alcune raffigurazioni contrastanti presenti all interno della cultura e dell immaginario collettivo nazionale. Il cinema, infatti, è una riserva di immagini e una fonte di conoscenza collettiva che svolge una doppia funzione: 1) è testimone del proprio tempo e ne è un perfetto interprete; 2) è un agente sociale che agisce nella realtà sociale e costruisce significati collettivi. Il medium cinematografico, insomma, ci aiuta a percepire il mondo e per questo motivo possiamo ritenere i film dei validi interpreti della società e degli utili strumenti per lo studio delle sue rappresentazioni e delle sue paure collettive. Lo scopo di questo lavoro è quello di rilevare: come l immigrato viene percepito e rappresentato dal nostro cinema; in che modo è rievocata all interno dei film che si concentrano sul tema dell immigrazione straniera in Italia la memoria storica dell esperienza passata dei nostri connazionali emigrati all estero; quali problematiche sociali sono percepite come particolarmente urgenti e significative per gli equilibri sociali, politici, economici e culturali del paese.
17-apr-2012
Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
CINEMA, IMMIGRATION, ITALY
Università degli Studi di Catania
Italy
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICT-152243