Questo lavoro di tesi presenta il progetto e la realizzazione di un simulatore di guida di autoveicolo. Questo simulatore è stato sviluppato presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Nucleare e della Produzione dell’Università di Pisa per condurre studi di sicurezza preventiva ed in particolare per il monitoraggio dello stato psico-fisico di un conducente durante la guida. Questa macchina, che è nella fase finale del suo assemblaggio, durante i test dovrà essere in grado di registrare i segnali relativi alle condizioni di moto del veicolo, le azioni del guidatore e i suoi parametri neurofisiologici. In particolare, in seguito ad uno studio dello stato dell’arte è emerso che il monitoraggio del sistema di sterzo risulta la soluzione più promettente per sviluppare un dispositivo commerciale in grado di rilevare il livello di vigilanza del conducente. Il simulatore è basato su quattro PC, due dedicati alla gestione dello scenario audio-visivo e due destinati all’acquisizione dei segnali di input, all’esecuzione del modello di dinamica del veicolo e alla gestione della simulazione in tempo reale. Il modello di dinamica del veicolo, che rappresenta il ‘cuore’ del simulatore, è stato sviluppato in ambiente Matlab/Simulink®. Esso ha 14 gradi di libertà ed include tutti i principali sottosistemi di un veicolo, ad esempio il motore o il sistema frenante. Per calcolare le equazioni di moto rendendo esplicite le derivate di ordine massimo delle variabili lagrangiane è stata sviluppata una specifica procedura tramite Math Symbloic Toolbox®. Una formulazione non standard per i pneumatici è stata implementata per le simulazioni alle basse velocità di marcia. Il modello è stato validato confrontando i risultati ottenuti da alcune manovre standard con quelli di un software commerciale (Carsim®) e di un modello a 8 gdl appositamente sviluppato. Il modello è stato interfacciato con un sistema di sterzo TRW e pedali sensorizzati. Questi dispositivi sono stati integrati in un telaio di supporto realizzando una postazione di guida ergonomica. Per il progetto di tale struttura è stato impiegato ProEngineering® mentre con Ansys® è stata condotta un’analisi FEM per verificarne la resistenza meccanica. Un sistema di retroazione passiva è stato implementato per consentire il corretto funzionamento dell’EPS. Analogamente, è stato realizzato un sistema con due molle funzionanti in parallelo per ottenere una forza resistente bilineare al pedale del freno. Per il progetto e la validazione di questo sistema è stato effettuato un confronto tra i risultati ottenuti mediante un modello ADAMS® e delle prove sperimentali. Per l’acquisizione dei dati di angolo e coppia dal sistema di sterzo è stata allestita una rete CAN a tre nodi, mentre i segnali dalla pedaliera sono acquisiti utilizzando una scheda di acquisizione National Instrument®. La comunicazione con il software audio e grafico avviene invece tramite rete LAN utilizzando un protocollo di comunicazione UDP. Il modello è gestito in tempo reale utilizzando xPC Target® e Real-Time Workshop®. La posizione spaziale del veicolo, calcolata mediante il modello di dinamica del veicolo, è utilizzata dal software per la riproduzione dello scenario audio-visivo. Sono stati inoltre presentati i risultati di alcune prove preliminari effettuate sia per validare l’intero sistema che per valutarne le prestazioni.

Sviluppo di un simulatore di guida di autoveicolo per studi di sicurezza preventiva

2007

Abstract

Questo lavoro di tesi presenta il progetto e la realizzazione di un simulatore di guida di autoveicolo. Questo simulatore è stato sviluppato presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Nucleare e della Produzione dell’Università di Pisa per condurre studi di sicurezza preventiva ed in particolare per il monitoraggio dello stato psico-fisico di un conducente durante la guida. Questa macchina, che è nella fase finale del suo assemblaggio, durante i test dovrà essere in grado di registrare i segnali relativi alle condizioni di moto del veicolo, le azioni del guidatore e i suoi parametri neurofisiologici. In particolare, in seguito ad uno studio dello stato dell’arte è emerso che il monitoraggio del sistema di sterzo risulta la soluzione più promettente per sviluppare un dispositivo commerciale in grado di rilevare il livello di vigilanza del conducente. Il simulatore è basato su quattro PC, due dedicati alla gestione dello scenario audio-visivo e due destinati all’acquisizione dei segnali di input, all’esecuzione del modello di dinamica del veicolo e alla gestione della simulazione in tempo reale. Il modello di dinamica del veicolo, che rappresenta il ‘cuore’ del simulatore, è stato sviluppato in ambiente Matlab/Simulink®. Esso ha 14 gradi di libertà ed include tutti i principali sottosistemi di un veicolo, ad esempio il motore o il sistema frenante. Per calcolare le equazioni di moto rendendo esplicite le derivate di ordine massimo delle variabili lagrangiane è stata sviluppata una specifica procedura tramite Math Symbloic Toolbox®. Una formulazione non standard per i pneumatici è stata implementata per le simulazioni alle basse velocità di marcia. Il modello è stato validato confrontando i risultati ottenuti da alcune manovre standard con quelli di un software commerciale (Carsim®) e di un modello a 8 gdl appositamente sviluppato. Il modello è stato interfacciato con un sistema di sterzo TRW e pedali sensorizzati. Questi dispositivi sono stati integrati in un telaio di supporto realizzando una postazione di guida ergonomica. Per il progetto di tale struttura è stato impiegato ProEngineering® mentre con Ansys® è stata condotta un’analisi FEM per verificarne la resistenza meccanica. Un sistema di retroazione passiva è stato implementato per consentire il corretto funzionamento dell’EPS. Analogamente, è stato realizzato un sistema con due molle funzionanti in parallelo per ottenere una forza resistente bilineare al pedale del freno. Per il progetto e la validazione di questo sistema è stato effettuato un confronto tra i risultati ottenuti mediante un modello ADAMS® e delle prove sperimentali. Per l’acquisizione dei dati di angolo e coppia dal sistema di sterzo è stata allestita una rete CAN a tre nodi, mentre i segnali dalla pedaliera sono acquisiti utilizzando una scheda di acquisizione National Instrument®. La comunicazione con il software audio e grafico avviene invece tramite rete LAN utilizzando un protocollo di comunicazione UDP. Il modello è gestito in tempo reale utilizzando xPC Target® e Real-Time Workshop®. La posizione spaziale del veicolo, calcolata mediante il modello di dinamica del veicolo, è utilizzata dal software per la riproduzione dello scenario audio-visivo. Sono stati inoltre presentati i risultati di alcune prove preliminari effettuate sia per validare l’intero sistema che per valutarne le prestazioni.
11-lug-2007
Italiano
Vitale, Emilio
Frendo, Francesco
Università degli Studi di Pisa
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/153935
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPI-153935