Il percorso di ricerca intrapreso si propone di rappresentare una riflessione critica sul concetto di povertà nella sua interpretazione più tradizionale e maggiormente diffusa che lo vede associato, sia a livello concettuale, sia in riferimento alla determinazione delle sue dimensioni costitutive, alla carenza di risorse materiali. Più precisamente, partendo da una riflessione sui meccanismi costitutivi dei fenomeni sottostanti ai processi di formazione della condizione di povertà, e passando attraverso la ricostruzione delle origini prevalentemente economiche della natura di tale concetto (con particolar riferimento alle teorie utilitariste), ci si concentra sui contributi conoscitivi apportati da alcune delle più recenti prospettive teoriche che pongono una forte attenzione sulla natura non monetaria e societaria delle variabili correlate con il fenomeno della povertà. Il riferimento principale, in questo senso, è costituito dall’approccio delle Capabilities inaugurato da Amartya Sen. Questo approccio sembra infatti mettere in luce elementi di strategica importanza nella determinazione della genesi di variabili che, erroneamente, molto spesso vengono considerate esse stesse come fattori originari del fenomeno della povertà. Tale prospettiva, quindi, contribuisce ad ampliare fortemente lo spettro della riflessione su questo tema non solo in merito alla sua concettualizzazione e misurazione, ma anche con riferimento al campo delle costruzione delle politiche sociali di contrasto più efficaci. La ricerca viene condotta attraverso l’utilizzo di diverse metodologie di lavoro. Per quanto riguarda la trattazione della parte teorica si procede attraverso una ricognizione della bibliografia in merito agli argomenti oggetto di ricerca. Tale operazione ha visto la necessità di integrare la lettura di testi di natura sociologica, economica e statistica. Per quanto riguarda la parte empirica del lavoro si utilizzano tecniche di analisi quantitative. Più precisamente, vengono utilizzate tecniche multidimensionali con particolare riferimento all’analisi fattoriale.

Disuguaglianza e povertà. Leggere il ruolo delle dimensioni non monetarie alla luce del Capability Approach

2011

Abstract

Il percorso di ricerca intrapreso si propone di rappresentare una riflessione critica sul concetto di povertà nella sua interpretazione più tradizionale e maggiormente diffusa che lo vede associato, sia a livello concettuale, sia in riferimento alla determinazione delle sue dimensioni costitutive, alla carenza di risorse materiali. Più precisamente, partendo da una riflessione sui meccanismi costitutivi dei fenomeni sottostanti ai processi di formazione della condizione di povertà, e passando attraverso la ricostruzione delle origini prevalentemente economiche della natura di tale concetto (con particolar riferimento alle teorie utilitariste), ci si concentra sui contributi conoscitivi apportati da alcune delle più recenti prospettive teoriche che pongono una forte attenzione sulla natura non monetaria e societaria delle variabili correlate con il fenomeno della povertà. Il riferimento principale, in questo senso, è costituito dall’approccio delle Capabilities inaugurato da Amartya Sen. Questo approccio sembra infatti mettere in luce elementi di strategica importanza nella determinazione della genesi di variabili che, erroneamente, molto spesso vengono considerate esse stesse come fattori originari del fenomeno della povertà. Tale prospettiva, quindi, contribuisce ad ampliare fortemente lo spettro della riflessione su questo tema non solo in merito alla sua concettualizzazione e misurazione, ma anche con riferimento al campo delle costruzione delle politiche sociali di contrasto più efficaci. La ricerca viene condotta attraverso l’utilizzo di diverse metodologie di lavoro. Per quanto riguarda la trattazione della parte teorica si procede attraverso una ricognizione della bibliografia in merito agli argomenti oggetto di ricerca. Tale operazione ha visto la necessità di integrare la lettura di testi di natura sociologica, economica e statistica. Per quanto riguarda la parte empirica del lavoro si utilizzano tecniche di analisi quantitative. Più precisamente, vengono utilizzate tecniche multidimensionali con particolare riferimento all’analisi fattoriale.
11-gen-2011
Italiano
Ciucci, Raffaello
Università degli Studi di Pisa
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/154889
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPI-154889