Lo studio valuta la funzione ventricolare sinistra in corso di STEMI, mediante una nuova tecnica ultrasonica computerizzata. E’ stato eseguito un ecocardiogramma convenzionale all’ingresso in UTIC (t0), in 3° (t1) ed in 6° giornata (t2) post-IMA, con l’acquisizione di immagini bidimensionali, per l’analisi quantitativa. Le immagini ecocardiografiche sono state sottoposte ad analisi mediante il programma “Diogene”. Sono stati arruolati 39 pazienti suddivisi in due gruppi; gruppo 0 (20 pz) nel quale si realizza un miglioramento dell’EF% da t0 a t2 (p= 0.01) e gruppo 1 (19 pz) nel quale l’EF% si mantiene stabile o peggiora (p=0.04). Con il programma Diogene è stata calcolato il valore della frazione di eiezione (EFc); i risultati documentano come vi sia, in analogia con quanto rilevato dall’operatore, un significativo aumento dell’EFc da t0 a t2 nel gruppo 0 (p=0.03) ed una riduzione nel gruppo 1 (p=0.05). La correlazione dei dati relativi all’EF% valutata dall’operatore e calcolata da Diogene, è risultata statisticamente significativa (p<0.001). Lo studio della funzione intramiocardica, ha evidenziato come il picco di strain, a t0, sia un parametro predittivo della tendenza del ventricolo sinistro al rimodellamento già a sei giorni di distanza dall’evento acuto; infatti il gruppo 1 presenta nella regione infartuata una riduzione statisticamente significativa del picco di strain (p=0.05).

Early evaluation of global, regional and intramyocardial left ventricular function after acute myocardial infarction with a new ultrasonic software

2007

Abstract

Lo studio valuta la funzione ventricolare sinistra in corso di STEMI, mediante una nuova tecnica ultrasonica computerizzata. E’ stato eseguito un ecocardiogramma convenzionale all’ingresso in UTIC (t0), in 3° (t1) ed in 6° giornata (t2) post-IMA, con l’acquisizione di immagini bidimensionali, per l’analisi quantitativa. Le immagini ecocardiografiche sono state sottoposte ad analisi mediante il programma “Diogene”. Sono stati arruolati 39 pazienti suddivisi in due gruppi; gruppo 0 (20 pz) nel quale si realizza un miglioramento dell’EF% da t0 a t2 (p= 0.01) e gruppo 1 (19 pz) nel quale l’EF% si mantiene stabile o peggiora (p=0.04). Con il programma Diogene è stata calcolato il valore della frazione di eiezione (EFc); i risultati documentano come vi sia, in analogia con quanto rilevato dall’operatore, un significativo aumento dell’EFc da t0 a t2 nel gruppo 0 (p=0.03) ed una riduzione nel gruppo 1 (p=0.05). La correlazione dei dati relativi all’EF% valutata dall’operatore e calcolata da Diogene, è risultata statisticamente significativa (p<0.001). Lo studio della funzione intramiocardica, ha evidenziato come il picco di strain, a t0, sia un parametro predittivo della tendenza del ventricolo sinistro al rimodellamento già a sei giorni di distanza dall’evento acuto; infatti il gruppo 1 presenta nella regione infartuata una riduzione statisticamente significativa del picco di strain (p=0.05).
1-dic-2007
Italiano
Di Bello, Vitantonio
Università degli Studi di Pisa
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi.pdf

accesso aperto

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 553.25 kB
Formato Adobe PDF
553.25 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/154892
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPI-154892