Le piante, a causa del loro habitus sessile, non possono fuggire certi tipi di stress come quello derivante dall'irraggiamento UV-B ed affidano la possibilità di difendersi alla loro capacità di stornare risorse dal metabolismo primario verso quello secondario allo scopo di produrre composti con funzione difensiva, oltre che ad altri meccanismi molecolari e biochimici. Gli alimenti di origine vegetale si sono rivelati delle importantissime fonti di molecole essenziali per la salute umana, la cui carenza può essere alla base di importanti e gravi malattie mentre una dieta che ne apporti una giusta quantità è alla base del mantenimento dello stato di buona salute per l’uomo. Il frutto di pomodoro, oltre ad essere un alimento ricco in carotenoidi, si presenta anche come una fonte modesta di flavonoidi, classe di composti dalle molte funzioni il cui accumulo avviene preferenzialmente nella buccia ed accreditati di svolgere un ruolo primario nella difesa nei confronti dello stress fotoossidativo indotto da UV-B. Altri processi biochimici come l'attività delle poligalatturonasi e delle perossidasi, oltre ad essere coinvolti nella modificazione della parete cellulare durante la maturazione del frutto di pomodoro e, quindi, importanti per le caratteristiche meccaniche del frutto e la sua conservabilità,sono ritenuti influenzati anch'essi dallo stato di stress in cui può trovarsi una pianta sotto UV-B. L'analisi dell'effetto dell'illuminazione UV-B solare sull'attività delle poligalatturonasi e perossidasi ha mostrato che tale fattore fisico esercita un effetto opposto su questi due tipi di enzimi sia sulle rispettive attività determinando una depressione dell’attività poligalatturonasica ed una stimolazione su quella perossidasica, sia sui pattern isoenzimatici.Inoltre, gli UV-B si sono rivelati indurre una modulazione anche sulla biosintesi ed accumulo di carotenoidi e flavonoidi nel frutto di pomodoro, determinandone un generale arricchimento.

Studio dell'effetto della schermatura UV-B su frutti di pomodoro Wild type e del mutante fotomorfogenico hp-1: aspetti biochimici e molecolari

2009

Abstract

Le piante, a causa del loro habitus sessile, non possono fuggire certi tipi di stress come quello derivante dall'irraggiamento UV-B ed affidano la possibilità di difendersi alla loro capacità di stornare risorse dal metabolismo primario verso quello secondario allo scopo di produrre composti con funzione difensiva, oltre che ad altri meccanismi molecolari e biochimici. Gli alimenti di origine vegetale si sono rivelati delle importantissime fonti di molecole essenziali per la salute umana, la cui carenza può essere alla base di importanti e gravi malattie mentre una dieta che ne apporti una giusta quantità è alla base del mantenimento dello stato di buona salute per l’uomo. Il frutto di pomodoro, oltre ad essere un alimento ricco in carotenoidi, si presenta anche come una fonte modesta di flavonoidi, classe di composti dalle molte funzioni il cui accumulo avviene preferenzialmente nella buccia ed accreditati di svolgere un ruolo primario nella difesa nei confronti dello stress fotoossidativo indotto da UV-B. Altri processi biochimici come l'attività delle poligalatturonasi e delle perossidasi, oltre ad essere coinvolti nella modificazione della parete cellulare durante la maturazione del frutto di pomodoro e, quindi, importanti per le caratteristiche meccaniche del frutto e la sua conservabilità,sono ritenuti influenzati anch'essi dallo stato di stress in cui può trovarsi una pianta sotto UV-B. L'analisi dell'effetto dell'illuminazione UV-B solare sull'attività delle poligalatturonasi e perossidasi ha mostrato che tale fattore fisico esercita un effetto opposto su questi due tipi di enzimi sia sulle rispettive attività determinando una depressione dell’attività poligalatturonasica ed una stimolazione su quella perossidasica, sia sui pattern isoenzimatici.Inoltre, gli UV-B si sono rivelati indurre una modulazione anche sulla biosintesi ed accumulo di carotenoidi e flavonoidi nel frutto di pomodoro, determinandone un generale arricchimento.
2-nov-2009
Italiano
Ranieri, Annamaria
Università degli Studi di Pisa
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/154912
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPI-154912