The research aims to prove the thesis according to which women play a foremost role in the regenerative processes, as well as they can be considered as the “driving force” in the development of social connections. In particular, women of different nationalities, within the multiethnic neighborhoods, they can act as a "bridge" able not only to mediate between the culture of the native country and that of the host country, but also to connect different cultural and social worlds, representing in this way a potential and worthy way to promote social integration.The research is based on the case study of a Community Work project called "the world in a neighborhood" arised in 2012 within the multicultural context of the City of Pioltello. 43 interviews were conducted to people differently involved in the project. The interviews were analyzed on three different levels of reading; first finding the focal themes, following people’s perception of the project and finally the effectiveness of the Social Work methodology. To sum up the data collected from the interviews were analyzed and connected with the themes resulted from the international literature, highlighting the aspects of: compliance, diversity together with the not faced aspects and the innovative ones introduced by a first and experience.

La ricerca ha l’obiettivo di illustrare la tesi secondo cui le donne hanno un ruolo importante all’interno dei processi rigenerativi delle comunità e possono essere considerate il “motore” per lo sviluppo dei legami sociali. In particolare, le donne di diversa nazionalità, all’interno dei quartieri multietnici, possono agire da “ponte” capaci di mediare tra la cultura del paese d’origine e quella del paese ospitante, capaci di unire mondi culturali e sociali diversi, rappresentando quindi una possibile e preziosa via per promuovere l’integrazione sociale. La ricerca si basa sul case study di un progetto di Community Work chiamato “il mondo in un quartiere”, nato nel 2012 all’interno del contesto multiculturale del Comune di Pioltello. Sono state realizzate 43 interviste a persone in vario modo coinvolte nel progetto. Attraverso le interviste, analizzate su tre livelli di lettura, sono stati messi in luce i nodi tematici rilevanti, la percezione delle persone sul progetto e l’efficacia della metodologia di Social Work. Infine, i dati emersi dalle interviste sono stati commentati e connessi con i temi emersi dalla letteratura internazionale evidenziandone gli aspetti di conformità, di diversità, gli aspetti non osservati e quelli innovativi introdotti dall’esperienza sul campo.

LE DONNE: UN PONTE TRA LE CULTURE. IL COMMUNITY SOCIAL WORK E LA RIGENERAZIONE RELAZIONALE NEI QUARTIERI PERIFERICI MULTIETNICI

Cirillo, Francesca
2019

Abstract

The research aims to prove the thesis according to which women play a foremost role in the regenerative processes, as well as they can be considered as the “driving force” in the development of social connections. In particular, women of different nationalities, within the multiethnic neighborhoods, they can act as a "bridge" able not only to mediate between the culture of the native country and that of the host country, but also to connect different cultural and social worlds, representing in this way a potential and worthy way to promote social integration.The research is based on the case study of a Community Work project called "the world in a neighborhood" arised in 2012 within the multicultural context of the City of Pioltello. 43 interviews were conducted to people differently involved in the project. The interviews were analyzed on three different levels of reading; first finding the focal themes, following people’s perception of the project and finally the effectiveness of the Social Work methodology. To sum up the data collected from the interviews were analyzed and connected with the themes resulted from the international literature, highlighting the aspects of: compliance, diversity together with the not faced aspects and the innovative ones introduced by a first and experience.
27-giu-2019
Italiano
La ricerca ha l’obiettivo di illustrare la tesi secondo cui le donne hanno un ruolo importante all’interno dei processi rigenerativi delle comunità e possono essere considerate il “motore” per lo sviluppo dei legami sociali. In particolare, le donne di diversa nazionalità, all’interno dei quartieri multietnici, possono agire da “ponte” capaci di mediare tra la cultura del paese d’origine e quella del paese ospitante, capaci di unire mondi culturali e sociali diversi, rappresentando quindi una possibile e preziosa via per promuovere l’integrazione sociale. La ricerca si basa sul case study di un progetto di Community Work chiamato “il mondo in un quartiere”, nato nel 2012 all’interno del contesto multiculturale del Comune di Pioltello. Sono state realizzate 43 interviste a persone in vario modo coinvolte nel progetto. Attraverso le interviste, analizzate su tre livelli di lettura, sono stati messi in luce i nodi tematici rilevanti, la percezione delle persone sul progetto e l’efficacia della metodologia di Social Work. Infine, i dati emersi dalle interviste sono stati commentati e connessi con i temi emersi dalla letteratura internazionale evidenziandone gli aspetti di conformità, di diversità, gli aspetti non osservati e quelli innovativi introdotti dall’esperienza sul campo.
Lavoro di comunità, quartieri, empowerment delle donne, lavoro sociale relazionale, studio di caso, rigenerazione, Community Work, neighborhood, women’s empowerment, Relational Social Work, case study, regeneration
Mora, Emanuela
Università Cattolica del Sacro Cuore
Milano
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICATT-159020