The present study focuses on the nexus between active citizenship, social participation and Third Country Nationals volunteering in non-ethnic organizations. The theoretical framework integrates the paradigm of relational sociology and the capability approach with the specific aim to integrate the social, participatory and relational dimension of citizenship with its request to be continuously supported by the different actors of the civil society, so that it can configure itself as a competent citizenship. The analysis is done by conducting two case studies focusing on the experience of engagement of Third Country Nationals in non-ethnic voluntary organization, in order to identify factors and conditions promoting or hindering the implementation of active citizenship practices. Main results concern: a) the importance to take into consideration the diverse concepts of and attitude towards volunteering and the implicit cultural understandings of volunteering which affect the way in which volunteering is practiced and understood within society and b) the key role of the receiving society into the integration process of migrant.

La tesi propone una ricognizione dei principali contributi sulla riflessione sviluppatasi attorno al nesso tra cittadinanza attiva, partecipazione e volontariato delle persone di origine straniera.  Il quadro teorico di riferimento integra il paradigma della sociologia relazionale e quello dell’approccio delle capabilities - i quali sono stati usati in un’ottica di complementarietà - nell’idea di unire la dimensione sociale, partecipativa e relazionale della cittadinanza alla richiesta di quest’ultima di essere continuamente sostenuta affinché possa configurarsi in termini di cittadinanza competente. L’analisi è stata condotta con metodologia qualitativa e, nello specifico, attraverso la realizzazione due studi di caso afferenti a esperienze di attivazione di persone di origine straniera all’interno di realtà di volontariato organizzato, nell’intento di identificare gli elementi facilitanti e ostacolanti la messa in atto di pratiche di cittadinanza attiva. I risultati più significativi riguardano: a) l’esigenza di approfondire la presenza di impliciti culturali stanti la diversa semantizzazione della pratica del volontariato delle persone di origine straniera, affinché la promozione di azioni di cittadinanza attiva trovi senso e spazio all’interno di una cornice di riferimento condivisa, b) l’importanza di policy integrate e condivise che riconoscano il ruolo chiave della società di accoglienza nel processo di integrazione.

ESERCIZI DI CITTADINANZA ATTIVA. IL VOLONTARIATO COME ESPERIENZA DI CAPACITAZIONE DELLE PERSONE DI ORIGINE STRANIERA: DUE STUDI DI CASO

Mungiardi, Francesca
2017

Abstract

The present study focuses on the nexus between active citizenship, social participation and Third Country Nationals volunteering in non-ethnic organizations. The theoretical framework integrates the paradigm of relational sociology and the capability approach with the specific aim to integrate the social, participatory and relational dimension of citizenship with its request to be continuously supported by the different actors of the civil society, so that it can configure itself as a competent citizenship. The analysis is done by conducting two case studies focusing on the experience of engagement of Third Country Nationals in non-ethnic voluntary organization, in order to identify factors and conditions promoting or hindering the implementation of active citizenship practices. Main results concern: a) the importance to take into consideration the diverse concepts of and attitude towards volunteering and the implicit cultural understandings of volunteering which affect the way in which volunteering is practiced and understood within society and b) the key role of the receiving society into the integration process of migrant.
24-mar-2017
Italiano
La tesi propone una ricognizione dei principali contributi sulla riflessione sviluppatasi attorno al nesso tra cittadinanza attiva, partecipazione e volontariato delle persone di origine straniera.  Il quadro teorico di riferimento integra il paradigma della sociologia relazionale e quello dell’approccio delle capabilities - i quali sono stati usati in un’ottica di complementarietà - nell’idea di unire la dimensione sociale, partecipativa e relazionale della cittadinanza alla richiesta di quest’ultima di essere continuamente sostenuta affinché possa configurarsi in termini di cittadinanza competente. L’analisi è stata condotta con metodologia qualitativa e, nello specifico, attraverso la realizzazione due studi di caso afferenti a esperienze di attivazione di persone di origine straniera all’interno di realtà di volontariato organizzato, nell’intento di identificare gli elementi facilitanti e ostacolanti la messa in atto di pratiche di cittadinanza attiva. I risultati più significativi riguardano: a) l’esigenza di approfondire la presenza di impliciti culturali stanti la diversa semantizzazione della pratica del volontariato delle persone di origine straniera, affinché la promozione di azioni di cittadinanza attiva trovi senso e spazio all’interno di una cornice di riferimento condivisa, b) l’importanza di policy integrate e condivise che riconoscano il ruolo chiave della società di accoglienza nel processo di integrazione.
Cittadinanza attiva, volontariato, relazione, capacità, persone di origine straniera, Active Citizenship, volunteering, relation, capabilities, Third Country Nationals
Bichi, Rita
Università Cattolica del Sacro Cuore
Milano
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICATT-159311