The late-antique villa of Palazzo Pignano (CR) was founded in IV century p.C. The villa is characterized by the presence, beside the pars rustica, of a eight-edged peristilium and of a church with circular plant. In V century the villa is wholly renovated and also the church is provided with a baptism-well, a syntronos and with liturgical furniture that can be compared with same furniture in the oriental area of the Empire. After the “vanishing of the villa”, while the use of the church will be preserved until XI century when it was re-placed by a Romanic parish, in the area of the villa rises a village of huts which use the structure of the villa. In VII century this site is also inhabited by a group of Langbards and by a leader of the élite of this people, as the discovery of a golden seal ring with the name ARICHIS proves. The settlement becomes a curtis of property of the bishop of Piacenza and in XI century constitutes the core of a districtus which was linked to imperial revenue authorities. Archaeological report and written sources confirm the interest that the laic and ecclesiastic élites show for the site.

La villa tardoantica di Palazzo Pignano (CR) sorge nel IV secolo d.C. in un’area particolarmente fertile della Pianura Padana, caratterizzata dall’abbondanza di acque, non lontano da Milano. La villa, di particolare ricchezza è caratterizzata dalla presenza, oltre che della pars rustica, di un peristilio ottagonale e di una chiesa a pianta centrale. Nel V secolo la villa viene integralmente ristrutturata ed anche la chiesa viene dotata di un fonte battesimale, di un syntronos e di arredi liturgici che trovano confronti nell’area orientale dell’Impero. Dopo la “fine della villa”, mentre la chiesa continuerà a rimanere in uso fino all’XI secolo per essere poi sostituita da una pieve romanica, nell’area della villa sorgerà un villaggio di capanne che in parte riutilizzano le strutture della villa. Nel VII secolo nel sito è presente un gruppo di Longobardi e un esponente dell’élite di questo popolo, come dimostra il rinvenimento di un anello sigillare aureo con il nome ARICHIS. L’insediamento con la sua grande pieve diverrà una curtis di proprietà del vescovo di Piacenza e nell’XI secolo costituirà il nucleo di un districtus legato al fisco imperiale. Dati archeologici e fonti scritte dimostrano l’interesse che le élites laiche ed ecclesiastiche ebbero per il sito.

IL RUOLO DELLE GRANDI VILLE NELLA TRASFORMAZIONE DELL'INSEDIAMENTO RURALE NELL'ALTO MEDIOEVO: IL CASO DI PALAZZO PIGNANO E DEL DISTRICTUS DELL'INSULA FULCHERII

Casirani, Marilena
2010

Abstract

The late-antique villa of Palazzo Pignano (CR) was founded in IV century p.C. The villa is characterized by the presence, beside the pars rustica, of a eight-edged peristilium and of a church with circular plant. In V century the villa is wholly renovated and also the church is provided with a baptism-well, a syntronos and with liturgical furniture that can be compared with same furniture in the oriental area of the Empire. After the “vanishing of the villa”, while the use of the church will be preserved until XI century when it was re-placed by a Romanic parish, in the area of the villa rises a village of huts which use the structure of the villa. In VII century this site is also inhabited by a group of Langbards and by a leader of the élite of this people, as the discovery of a golden seal ring with the name ARICHIS proves. The settlement becomes a curtis of property of the bishop of Piacenza and in XI century constitutes the core of a districtus which was linked to imperial revenue authorities. Archaeological report and written sources confirm the interest that the laic and ecclesiastic élites show for the site.
16-apr-2010
Italiano
La villa tardoantica di Palazzo Pignano (CR) sorge nel IV secolo d.C. in un’area particolarmente fertile della Pianura Padana, caratterizzata dall’abbondanza di acque, non lontano da Milano. La villa, di particolare ricchezza è caratterizzata dalla presenza, oltre che della pars rustica, di un peristilio ottagonale e di una chiesa a pianta centrale. Nel V secolo la villa viene integralmente ristrutturata ed anche la chiesa viene dotata di un fonte battesimale, di un syntronos e di arredi liturgici che trovano confronti nell’area orientale dell’Impero. Dopo la “fine della villa”, mentre la chiesa continuerà a rimanere in uso fino all’XI secolo per essere poi sostituita da una pieve romanica, nell’area della villa sorgerà un villaggio di capanne che in parte riutilizzano le strutture della villa. Nel VII secolo nel sito è presente un gruppo di Longobardi e un esponente dell’élite di questo popolo, come dimostra il rinvenimento di un anello sigillare aureo con il nome ARICHIS. L’insediamento con la sua grande pieve diverrà una curtis di proprietà del vescovo di Piacenza e nell’XI secolo costituirà il nucleo di un districtus legato al fisco imperiale. Dati archeologici e fonti scritte dimostrano l’interesse che le élites laiche ed ecclesiastiche ebbero per il sito.
PALAZZO PIGNANO, VILLE TARDO ANTICHE
Rossignani, Maria Pia
Università Cattolica del Sacro Cuore
Milano
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
8 Capitolo 3.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 22.22 MB
Formato Adobe PDF
22.22 MB Adobe PDF
Tavola V.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 1.18 MB
Formato Adobe PDF
1.18 MB Adobe PDF
1 dedica.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 13.46 kB
Formato Adobe PDF
13.46 kB Adobe PDF
7 Capitolo 2B.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 26.31 MB
Formato Adobe PDF
26.31 MB Adobe PDF
9 Conclusioni.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 109.91 kB
Formato Adobe PDF
109.91 kB Adobe PDF
Frontespizio.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 44.1 kB
Formato Adobe PDF
44.1 kB Adobe PDF
Tavola III 2 fase.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 2.22 MB
Formato Adobe PDF
2.22 MB Adobe PDF
Tavola IV prospezioni.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 2.28 MB
Formato Adobe PDF
2.28 MB Adobe PDF
Tavola I.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 9.02 MB
Formato Adobe PDF
9.02 MB Adobe PDF
Tavola IIIa.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 2.28 MB
Formato Adobe PDF
2.28 MB Adobe PDF
4 introduzione.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 55.91 kB
Formato Adobe PDF
55.91 kB Adobe PDF
6 Capitolo 2A.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 29.95 MB
Formato Adobe PDF
29.95 MB Adobe PDF
Tavola IIa.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 2.29 MB
Formato Adobe PDF
2.29 MB Adobe PDF
3 Indice.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 59.35 kB
Formato Adobe PDF
59.35 kB Adobe PDF
11 Bibliografia.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 281.34 kB
Formato Adobe PDF
281.34 kB Adobe PDF
5 capitolo 1.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 9.31 MB
Formato Adobe PDF
9.31 MB Adobe PDF
Tavola II 1 fase.pdf

accesso solo da BNCF e BNCR

Dimensione 2.24 MB
Formato Adobe PDF
2.24 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/159361
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICATT-159361