The importance of catechism as a factor that helped literacy in the modern age has been underlined by historiography for a long time: the schools of Christian doctrine, founded and revitalized after the Council of Trent, represented actually a privileged occasion, often the only one, for many children to approach the world of letters. Although society was still pervaded with orality, the advantages of literacy became more and more evident and fuelled a need of education from the lower classes that started quietly but that soon increased. It was a composite and fragmentary demand, often uncertain, definitely mobile that met a similarly varied offer. This was how the first schools of rudiments originated. They were usually entrusted to clergymen who taught gratis et amore Dei, although the real turning point came about when the common sensibility reached such a level that teaching was formalized: means were found to pay the teachers and to establish permanent, public and free schools. This research work analyses the schools of doctrine and the schools of rudiments in the diocese of Brescia, covering the time span between two especially incisive milestones: from one side the religious split in Europe, with the subsequent Council of Trent trying to heal the wounds and promote a new Christianity; to the other side the revolutionary upheavals at the end of the eighteenth century, that caused the age-long structures of the ancien régime to break down.

Da tempo la storiografia insiste sull'importanza della catechesi come fattore di alfabetizzazione in età moderna: le scuole della dottrina cristiana, fondate e vivificate dopo il concilio di Trento, furono infatti per moltissimi bambini un'occasione privilegiata, spesso l'unica, per lambire i confini del mondo delle lettere. Anche se la società era ancora pervasa dall'oralità, i benefici del saper leggere divennero sempre più evidenti e incrementarono un bisogno di istruzione dal basso che nacque in modo sommesso, ma non tardò a crescere. Si trattava di una domanda composita e frammentata, spesso incerta, sicuramente mobile, che attinse a un'offerta altrettanto variegata. Nacquero, così, le prime scuole dei rudimenti, di norma affidate agli ecclesiastici, i quali insegnavano gratis et amore Dei, anche se la vera svolta si compì quando la sensibilità comune maturò al punto da formalizzare l'insegnamento, trovando i mezzi per stipendiare i maestri e istituire scuole stabili, pubbliche e gratuite. La ricerca analizza le scuole di dottrina e quelle dell'alfabeto nella diocesi di Brescia, spaziando tra due cesure particolarmente significative: dalla frattura religiosa dell'Europa con il conseguente concilio di Trento a ricucire le lacerazioni e promuovere un nuovo cristianesimo allo spartiacque degli sconvolgimenti rivoluzionari di fine Settecento, che determinarono il crollo delle secolari strutture dell'ancien régime.

Catechesi e alfabetizzazione a Brescia in età moderna

Gamba, Giovanna
2007

Abstract

The importance of catechism as a factor that helped literacy in the modern age has been underlined by historiography for a long time: the schools of Christian doctrine, founded and revitalized after the Council of Trent, represented actually a privileged occasion, often the only one, for many children to approach the world of letters. Although society was still pervaded with orality, the advantages of literacy became more and more evident and fuelled a need of education from the lower classes that started quietly but that soon increased. It was a composite and fragmentary demand, often uncertain, definitely mobile that met a similarly varied offer. This was how the first schools of rudiments originated. They were usually entrusted to clergymen who taught gratis et amore Dei, although the real turning point came about when the common sensibility reached such a level that teaching was formalized: means were found to pay the teachers and to establish permanent, public and free schools. This research work analyses the schools of doctrine and the schools of rudiments in the diocese of Brescia, covering the time span between two especially incisive milestones: from one side the religious split in Europe, with the subsequent Council of Trent trying to heal the wounds and promote a new Christianity; to the other side the revolutionary upheavals at the end of the eighteenth century, that caused the age-long structures of the ancien régime to break down.
27-mar-2007
Italiano
Da tempo la storiografia insiste sull'importanza della catechesi come fattore di alfabetizzazione in età moderna: le scuole della dottrina cristiana, fondate e vivificate dopo il concilio di Trento, furono infatti per moltissimi bambini un'occasione privilegiata, spesso l'unica, per lambire i confini del mondo delle lettere. Anche se la società era ancora pervasa dall'oralità, i benefici del saper leggere divennero sempre più evidenti e incrementarono un bisogno di istruzione dal basso che nacque in modo sommesso, ma non tardò a crescere. Si trattava di una domanda composita e frammentata, spesso incerta, sicuramente mobile, che attinse a un'offerta altrettanto variegata. Nacquero, così, le prime scuole dei rudimenti, di norma affidate agli ecclesiastici, i quali insegnavano gratis et amore Dei, anche se la vera svolta si compì quando la sensibilità comune maturò al punto da formalizzare l'insegnamento, trovando i mezzi per stipendiare i maestri e istituire scuole stabili, pubbliche e gratuite. La ricerca analizza le scuole di dottrina e quelle dell'alfabeto nella diocesi di Brescia, spaziando tra due cesure particolarmente significative: dalla frattura religiosa dell'Europa con il conseguente concilio di Trento a ricucire le lacerazioni e promuovere un nuovo cristianesimo allo spartiacque degli sconvolgimenti rivoluzionari di fine Settecento, che determinarono il crollo delle secolari strutture dell'ancien régime.
riforma, catechismo, dottrina cristiana, istruzione, alfabetizzazione, scuola, storia religiosa, visita pastorale, Brescia, reformation, catechism, Christian doctrine, education, literacy, school, religious history, pastoral visitation
Zardin, Danilo
Università Cattolica del Sacro Cuore
Milano
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/159857
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICATT-159857