The original description characterizing Parkinson’s Disease (PD) by motor symptoms has been updated because patients also frequently experience, among others, emotional‐processing impairments leading to difficulty in expressing and recognizing others’ emotions from prosody and facial expression. In the current thesis, it was investigated, at the behavioural level, if PD could induce modifications in the production and recognition of emotions conveyed by face and voice. At the neurostructural level, grey matter alterations in PD subgroup were explored, testing if the performance obtained in the various tasks devised to study the emotional processing is associated with indices of grey matter integrity in PD. Taken together, the evidence collected in this thesis confirms that PD is characterized by a deficit in the production and recognition of facial and vocal expressions from disease onset, which could be explained not only by the functional involvement of the dopaminergic pathways and basal ganglia in these processes, but also by the engagement of a more extensive network underlying emotional processing.

La classica descrizione della Malattia di Parkinson (MP) come caratterizzata esclusivamente da sintomi motori è stata superata perché i pazienti sperimentano frequentemente, tra gli altri, anche disturbi dell'elaborazione emozionale che portano a difficoltà nell’esprimere e nel riconoscere le emozioni altrui dalla prosodia e dall'espressione facciale. Nella presente tesi è stato indagato, a livello comportamentale, se la MP può indurre modificazioni nella produzione e nel riconoscimento delle emozioni trasmesse dal volto e dalla voce. A livello neurostrutturale, sono state esplorate le alterazioni della materia grigia in una sottopopolazione di pazienti con MP, testando se le prestazioni ottenute nei vari compiti ideati per studiare l'elaborazione emozionale siano associate a indici di integrità strutturale. Nel complesso, le evidenze raccolte in questa tesi confermano che la MP è caratterizzata da un deficit nella produzione e nel riconoscimento delle espressioni facciali e vocali fin dall'esordio della malattia, che potrebbe essere spiegato non solo dal coinvolgimento funzionale delle vie dopaminergiche e dei gangli della base in questi processi, ma anche dal reclutamento di un più ampio network cerebrale sottostante l'elaborazione emozionale.

IMPAIRMENT OF EMOTIONAL PROCESSING IN PARKINSON'S DISEASE: THE PRODUCTION AND RECOGNITION OF EMOTIONS CONVEYED BY FACES AND VOICES

Anzuino, Isabella
2022

Abstract

The original description characterizing Parkinson’s Disease (PD) by motor symptoms has been updated because patients also frequently experience, among others, emotional‐processing impairments leading to difficulty in expressing and recognizing others’ emotions from prosody and facial expression. In the current thesis, it was investigated, at the behavioural level, if PD could induce modifications in the production and recognition of emotions conveyed by face and voice. At the neurostructural level, grey matter alterations in PD subgroup were explored, testing if the performance obtained in the various tasks devised to study the emotional processing is associated with indices of grey matter integrity in PD. Taken together, the evidence collected in this thesis confirms that PD is characterized by a deficit in the production and recognition of facial and vocal expressions from disease onset, which could be explained not only by the functional involvement of the dopaminergic pathways and basal ganglia in these processes, but also by the engagement of a more extensive network underlying emotional processing.
4-feb-2022
Inglese
La classica descrizione della Malattia di Parkinson (MP) come caratterizzata esclusivamente da sintomi motori è stata superata perché i pazienti sperimentano frequentemente, tra gli altri, anche disturbi dell'elaborazione emozionale che portano a difficoltà nell’esprimere e nel riconoscere le emozioni altrui dalla prosodia e dall'espressione facciale. Nella presente tesi è stato indagato, a livello comportamentale, se la MP può indurre modificazioni nella produzione e nel riconoscimento delle emozioni trasmesse dal volto e dalla voce. A livello neurostrutturale, sono state esplorate le alterazioni della materia grigia in una sottopopolazione di pazienti con MP, testando se le prestazioni ottenute nei vari compiti ideati per studiare l'elaborazione emozionale siano associate a indici di integrità strutturale. Nel complesso, le evidenze raccolte in questa tesi confermano che la MP è caratterizzata da un deficit nella produzione e nel riconoscimento delle espressioni facciali e vocali fin dall'esordio della malattia, che potrebbe essere spiegato non solo dal coinvolgimento funzionale delle vie dopaminergiche e dei gangli della base in questi processi, ma anche dal reclutamento di un più ampio network cerebrale sottostante l'elaborazione emozionale.
Malattia di Parkinson (MP), riconoscimento delle emozioni, prosodia emotiva, risonanza magnetica strutturale, Parkinson’s Disease (PD), recognition of emotions, emotional prosody, structural MRI
Regalia, Camillo
Università Cattolica del Sacro Cuore
Milano
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICATT-160278