I Santuari delle Ninfe. Il paesaggio dell’acqua in Sicilia e la sua storia

One of the most important cultic aspects of Sicily is related to water worship since the island's ancient religiosity is closely related to the natural elements of its territory. Archaeological evidence is of particular interest, and this aspect of the territory deserves specific investigation. In particular, the cult of the water nymphs and the shrines dedicated to them is a fundamental part of the investigation, which involves as part of an interdisciplinary research work the analysis of the territory, the investigation of water management and the geographical analysis of the cults on the island, as well as the environment in which they took place. It was in fact considered a fundamental part of the cult. The focus of the research will therefore involve the analysis of the places used for the cult of the Nymphs in ancient Sicily. The focus will be on the written sources, essential evidence of rituals and cults connected with the veneration of water and the mythical-historical figures related to it, in a land that presents, in all its demonstrations, a continuity of cults and structural forms that are hardly evident in other contexts. By preserving the material and immaterial culture of Sicily, a middle land and crossroads of peoples, the history of the peoples who inhabited its lands, who erected monuments there and who produced what we now call Cultural Heritage is also safeguarded.

Uno degli aspetti cultuali più importanti della Sicilia è quello legato al culto delle acque poiché la religiosità antica dell’isola è strettamente messa in relazione con gli elementi naturali del suo territorio. Le testimonianze archeologiche suscitano particolare interesse, e tale aspetto del territorio merita un’indagine specifica. In particolare, il culto delle Ninfe delle acque e dei santuari loro dedicati costituisce una parte fondamentale dell’indagine che vede coinvolti nell’ambito di un lavoro di ricerca interdisciplinare l’analisi del territorio, l’indagine sulla gestione delle acque e l’analisi geografica dei culti nell’isola, oltre che dell’ambiente nel quale essi si svolgevano. Esso era infatti considerato parte fondamentale del culto. Il focus della ricerca prevede dunque l’analisi dei luoghi adibiti al culto delle Ninfe della Sicilia antica. L’attenzione verrà posta sulle fonti scritte, testimonianze essenziali di rituali e di culti connessi con la venerazione delle acque e delle figure mitico-storiche ad essa legate, in una terra che presenta, in tutte le sue dimostrazioni, una continuità di culti e di forme strutturali che difficilmente sono evidenti in altri contesti. Preservando la cultura materiale e immateriale della Sicilia, terra di mezzo e crocevia di popoli, viene salvaguardata anche la storia delle popolazioni che ne hanno abitato le terre, che vi hanno eretto monumenti e che hanno prodotto ciò che adesso definiamo Patrimonio Culturale.