This study is based in Milan, Italy, focusing on the relationship between masculinity and transnational migration. The study analyses the migration experiences of male Pashtun refugees and asylum seekers, mainly involved in food delivery services as riders, in Milan. The central research question, the study examine is, how does transnational migration affect the perceptions and performance of masculinity among migrant Pashtun men in Milan, Italy? To find answer to this question, the study analyses the narratives and practices of Pashtun men, regarding the notions of masculinity and manhood in a transnational context. The study is based on ten life history interviews and participants observation with male Pashtuns from Pakistan and Afghanistan, analysing how these men use migration as strategy to overcome their marginalised social position, and to gain an empowered and elevated social position. The study argues that migration provide these men with the opportunity to overcome certain levels of their marginality, attaining recognition and respect in their home communities, while at the same time, they remain marginalised within the Italian society. The study also analyses the ways in which Pashtun men negotiate their sense of masculinity while navigating Italian society and maintaining their transnational connection. It argues that Pashtun men construct hybrid and flexible masculinities, influenced by both Pashtun and Italian culture, strategically adopting new codes of behaviour and practices to navigate the Italian society, while suspending certain behaviour and practices related to Pashtun culture and masculinity. In addition, the study analyses the changes in the perception of participants regarding gender equality, in terms of gender division of labour. It argues that the Pashtun men while experiences gender role reversal as migrants without families and female family members, and observing the Italian gender order, embraces limited changes in their perception regarding traditional gender roles of men and women in Pashtun culture.

Questo studio ha sede a Milano, in Italia, e si concentra sulla relazione tra mascolinità e migrazione transnazionale. Lo studio analizza le esperienze migratorie di rifugiati e richiedenti asilo pashtun di sesso maschile, coinvolti principalmente nei servizi di consegna di cibo come rider, a Milano. La domanda centrale della ricerca, esaminata dallo studio, è: in che modo la migrazione transnazionale influenza le percezioni e le prestazioni della mascolinità tra gli uomini pashtun migranti a Milano, in Italia? Per trovare risposta a questa domanda, lo studio analizza le narrazioni e le pratiche degli uomini pashtun, per quanto riguarda le nozioni di mascolinità e virilità in un contesto transnazionale. Lo studio si basa su dieci interviste sulla storia di vita e sull'osservazione dei partecipanti con i maschi pashtun del Pakistan e dell'Afghanistan, analizzando come questi uomini usino la migrazione come strategia per superare la loro posizione sociale emarginata e per ottenere una posizione sociale elevata e di potere. Lo studio sostiene che l'immigrazione offre a questi uomini l'opportunità di superare determinati livelli di marginalità, ottenendo riconoscimento e rispetto nelle loro comunità d'origine, mentre allo stesso tempo rimangono emarginati all'interno della società italiana. Lo studio analizza anche i modi in cui gli uomini pashtun negoziano il loro senso di mascolinità mentre navigano nella società italiana e mantengono la loro connessione transnazionale. Sostiene che gli uomini pashtun costruiscono mascolinità ibride e flessibili, influenzate sia dalla cultura pashtun che da quella italiana, adottando strategicamente nuovi codici di comportamento e pratiche per navigare nella società italiana, mentre sospendono alcuni comportamenti e pratiche legati alla cultura e alla mascolinità pashtun. Inoltre, lo studio analizza i cambiamenti nella percezione dei partecipanti riguardo alla parità di genere, in termini di divisione di genere del lavoro. Sostiene che gli uomini pashtun, pur sperimentando l'inversione dei ruoli di genere come migranti senza famiglia e membri della famiglia di sesso femminile, e osservando l'ordine di genere italiano, abbracciano cambiamenti limitati nella loro percezione dei ruoli di genere tradizionali di uomini e donne nella cultura pashtun.

Men, Masculinity, and Migration: Continuity and Change in the Perception and Performance of Masculinity among Pashtun Food Delivery Workers in Milan, Italy.

YASIR, YASIR
2024

Abstract

This study is based in Milan, Italy, focusing on the relationship between masculinity and transnational migration. The study analyses the migration experiences of male Pashtun refugees and asylum seekers, mainly involved in food delivery services as riders, in Milan. The central research question, the study examine is, how does transnational migration affect the perceptions and performance of masculinity among migrant Pashtun men in Milan, Italy? To find answer to this question, the study analyses the narratives and practices of Pashtun men, regarding the notions of masculinity and manhood in a transnational context. The study is based on ten life history interviews and participants observation with male Pashtuns from Pakistan and Afghanistan, analysing how these men use migration as strategy to overcome their marginalised social position, and to gain an empowered and elevated social position. The study argues that migration provide these men with the opportunity to overcome certain levels of their marginality, attaining recognition and respect in their home communities, while at the same time, they remain marginalised within the Italian society. The study also analyses the ways in which Pashtun men negotiate their sense of masculinity while navigating Italian society and maintaining their transnational connection. It argues that Pashtun men construct hybrid and flexible masculinities, influenced by both Pashtun and Italian culture, strategically adopting new codes of behaviour and practices to navigate the Italian society, while suspending certain behaviour and practices related to Pashtun culture and masculinity. In addition, the study analyses the changes in the perception of participants regarding gender equality, in terms of gender division of labour. It argues that the Pashtun men while experiences gender role reversal as migrants without families and female family members, and observing the Italian gender order, embraces limited changes in their perception regarding traditional gender roles of men and women in Pashtun culture.
28-mag-2024
Inglese
Questo studio ha sede a Milano, in Italia, e si concentra sulla relazione tra mascolinità e migrazione transnazionale. Lo studio analizza le esperienze migratorie di rifugiati e richiedenti asilo pashtun di sesso maschile, coinvolti principalmente nei servizi di consegna di cibo come rider, a Milano. La domanda centrale della ricerca, esaminata dallo studio, è: in che modo la migrazione transnazionale influenza le percezioni e le prestazioni della mascolinità tra gli uomini pashtun migranti a Milano, in Italia? Per trovare risposta a questa domanda, lo studio analizza le narrazioni e le pratiche degli uomini pashtun, per quanto riguarda le nozioni di mascolinità e virilità in un contesto transnazionale. Lo studio si basa su dieci interviste sulla storia di vita e sull'osservazione dei partecipanti con i maschi pashtun del Pakistan e dell'Afghanistan, analizzando come questi uomini usino la migrazione come strategia per superare la loro posizione sociale emarginata e per ottenere una posizione sociale elevata e di potere. Lo studio sostiene che l'immigrazione offre a questi uomini l'opportunità di superare determinati livelli di marginalità, ottenendo riconoscimento e rispetto nelle loro comunità d'origine, mentre allo stesso tempo rimangono emarginati all'interno della società italiana. Lo studio analizza anche i modi in cui gli uomini pashtun negoziano il loro senso di mascolinità mentre navigano nella società italiana e mantengono la loro connessione transnazionale. Sostiene che gli uomini pashtun costruiscono mascolinità ibride e flessibili, influenzate sia dalla cultura pashtun che da quella italiana, adottando strategicamente nuovi codici di comportamento e pratiche per navigare nella società italiana, mentre sospendono alcuni comportamenti e pratiche legati alla cultura e alla mascolinità pashtun. Inoltre, lo studio analizza i cambiamenti nella percezione dei partecipanti riguardo alla parità di genere, in termini di divisione di genere del lavoro. Sostiene che gli uomini pashtun, pur sperimentando l'inversione dei ruoli di genere come migranti senza famiglia e membri della famiglia di sesso femminile, e osservando l'ordine di genere italiano, abbracciano cambiamenti limitati nella loro percezione dei ruoli di genere tradizionali di uomini e donne nella cultura pashtun.
Masculinities; Transnationalism; Migration; Pashtuns; Culture
VAN AKEN, MAURO IVO
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
phd_unimib_868984.pdf

accesso aperto

Dimensione 3.15 MB
Formato Adobe PDF
3.15 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/173544
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIMIB-173544