Dinamiche sociali, politiche ed economiche nella regione Pediada della Creta Minoica: una ridiscussione dei dati a partire dal caso studio dell’Edificio 3/5 di Galatàs Pediados

Unlike most regions of the island, the area located immediately south of the northern coast of Crete has not been systematically investigated until recent times. Sporadically explored by rescue excavations, the area known as Pediada has only recently gained more significant attention thanks to the discovery of a new palatial complex nearby the modern village of Galatàs. Specifically, the excavation of a new palace traditionally considered as the main seat of a centralized sociopolitical and economic power has fostered new questions about the trajectories of sociopolitical change both within and outside the region, challenging previous theoretical views related to the island political and social organization. Following this development, the main aim of this thesis is to collect and rediscuss all the fragmentary and poorly known data from the area to specifically address issues related to sociopolitical change during Minoan times. Due to the typological differences between survey and excavation data, a multiscalar approach based on different theoretical and methodological trends has been adopted to consider different spatial and temporal pieces of evidence within the same historical reconstruction. Within this approach, however, a specific focus has been directed to the understanding of Galatàs and its development through time because of its notable preservation and excavation record. In this respect, the presentation and analysis of a previous unpublished building known as Building 3/5 has been undertaken in order both to add new information and to challenge previous assumption put forward by the excavators. Altogether, this thesis is intended to be a new point of departure for the study of the Pediada as a proper analytical unit within the broader context of the island, a study which should nonetheless be undertaken by adopting a local perspective aimed to emphasize differences rather than similarities with other insular regions.

Differentemente da alcune fra le più studiate aree dell’isola, l’ampio territorio che si sviluppa immediatamente a sud della costa centro-settentrionale di Creta non è stato sottoposto ad indagini archeologiche sistematiche e continuative se non in tempi recenti. Generalmente indicata con il termine di Pediada, fino agli anni ’70 dello scorso secolo questa regione è stata oggetto di sporadico interesse da parte dell’archeologia minoica, un interesse acuitosi solo recentemente anche grazie alla scoperta del nuovo sito palaziale di Galatàs Pediados. Proprio il rinvenimento di un complesso palaziale, tradizionalmente compreso come il simbolo e la sede di un’autorità politica posta a capo della gerarchia sociale minoica, ha indubbiamente posto nuovi e numerosi interrogativi circa le dinamiche di cambiamento sociale, politico ed economico dell’area, dando così adito a nuove ricerche rivolte sia alla comprensione interna del sito e della sua periferia, sia alla collocazione di quest’ultimo (e della regione più in generale) all’interno del più ampio contesto geografico e politico dell’isola. A partire da queste premesse, l’obiettivo che questo lavoro si pone è quello di sistematizzare, sintetizzare e ridiscutere in maniera critica i dati attualmente noti sulla regione Pediada di Creta, con l’intenzione particolare di esplorare il tema dei mutamenti sociali, politici ed economici occorsi nell’area durante il periodo minoico. Attraverso l’analisi di dati frammentari di diversa tipologia e natura esaminati a partire da una prospettiva multiscalare lo studio intende presentarsi come un nuovo punto di partenza dal quale cominciare a considerare la Pediada come vera e propria unità analitica all’interno del più ampio contesto isolano, a partire tuttavia da una prospettiva locale rappresentata nello specifico dalla comprensione del ruolo di Galatàs anche attraverso la presentazione di nuovi dati provenienti dall’importante e inedito Edificio 3/5 qui rinvenuto.