La Tesi descrive sei ricerche che mirano a delineare e favorire le trasformazioni dell’Industria alimentare odierna, tra il bisogno di una maggiore sostenibilità ambientale e l’implementazione di tecnologie intelligenti. Dopo aver descritto il contesto di riferimento tramite un’analisi bibliografica, l’elaborato presenta un’indagine condotta con INAIL che dimostra che in Italia vi è ancora molto spazio per l’implementazione dell’Industria 4.0, evidenziandone sfide, opportunità, e proponendo soluzioni per aumentarne la diffusione. Poi, considerando gli aspetti ambientali connessi ai sistemi e materiali di confezionamento, la Tesi include due analisi Life Cycle Assessment: la prima, svolta per GEA Group, dimostra quale è la fase più impattante nel ciclo di vita delle macchine per il confezionamento e fornisce spunti per la sua riduzione. La seconda, condotta per Parmalat S.p.A., confronta quattro materiali di confezionamento per prodotti liquidi e dimostra qual è la soluzione migliore per l’ambiente. Successivamente, tramite la somministrazione di un questionario ai consumatori, si evidenzia l’esistenza di un divario tra la loro percezione di packaging eco-sostenibile e i reali dati di impatto ambientale; i sistemi di identificazione evoluti in ottica 4.0 risultano essere una possibile soluzione per colmarlo, tuttavia, l’ultima indagine inserita nella Tesi, condotta con l’ente GS1 Italy, dimostra che tali tecnologie sono ancora poco diffuse per scopi educativi ed ambientali nel settore alimentare, in quanto si ripone l’attenzione sugli altri vantaggi: economici, logistici e produttivi.
L’industria alimentare tra sostenibilità e 4.0: ricerche, indagini e Life Cycle Assessment di materiali e macchine per il confezionamento
Roberta, Stefanini
2023
Abstract
La Tesi descrive sei ricerche che mirano a delineare e favorire le trasformazioni dell’Industria alimentare odierna, tra il bisogno di una maggiore sostenibilità ambientale e l’implementazione di tecnologie intelligenti. Dopo aver descritto il contesto di riferimento tramite un’analisi bibliografica, l’elaborato presenta un’indagine condotta con INAIL che dimostra che in Italia vi è ancora molto spazio per l’implementazione dell’Industria 4.0, evidenziandone sfide, opportunità, e proponendo soluzioni per aumentarne la diffusione. Poi, considerando gli aspetti ambientali connessi ai sistemi e materiali di confezionamento, la Tesi include due analisi Life Cycle Assessment: la prima, svolta per GEA Group, dimostra quale è la fase più impattante nel ciclo di vita delle macchine per il confezionamento e fornisce spunti per la sua riduzione. La seconda, condotta per Parmalat S.p.A., confronta quattro materiali di confezionamento per prodotti liquidi e dimostra qual è la soluzione migliore per l’ambiente. Successivamente, tramite la somministrazione di un questionario ai consumatori, si evidenzia l’esistenza di un divario tra la loro percezione di packaging eco-sostenibile e i reali dati di impatto ambientale; i sistemi di identificazione evoluti in ottica 4.0 risultano essere una possibile soluzione per colmarlo, tuttavia, l’ultima indagine inserita nella Tesi, condotta con l’ente GS1 Italy, dimostra che tali tecnologie sono ancora poco diffuse per scopi educativi ed ambientali nel settore alimentare, in quanto si ripone l’attenzione sugli altri vantaggi: economici, logistici e produttivi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/193503
URN:NBN:IT:UNIPR-193503