EXPLORING THE TRUE COLORS OF PARANOIA IN PERSONALITY PATHOLOGY: a Multidimensional and Multimethod Investigation

Recent diagnostic conceptualizations of personality pathology suggested considering paranoid presentations as a transdiagnostic dimension common to several Personality Disorders (PDs). However, there is a paucity of studies that rigorously investigate paranoid presentations in both clinical and subclinical forms of personality pathology. Moreover, preliminary results are inconsistent and rely on improper operationalization of the construct of paranoia. The current project addresses these gaps by investigating the relationship between paranoid presentations and personality pathology using a multidimensional and multimethod approach. Across four studies, we found evidence that paranoid presentations represent a relatively transdiagnostic phenomenon, its expression depending on the levels of personality dysfunction, pathological traits, and situational triggers. Study 1 is a scoping review that highlights the presence of paranoid presentation across various PDs, such as Paranoid PD (PPD), Borderline PD (BPD), and Schizotypal PD (STPD), and emphasizes gaps in the literature regarding the other PDs. Building on the scoping review, Study 2 examines associations between PD traits and paranoid presentations, finding that BPD traits were uniquely associated with a broad range of paranoid presentations and that the overall severity of personality dysfunction conditioned the link between BPD traits and severe paranoid presentations. Study 3 employs Ecological Momentary Assessment (EMA) to capture real-time paranoid states, showing how both momentary interpersonal perceptions and PD traits influence paranoid experiences in daily life. Traits of BPD, PPD STPD, and Narcissistic Vulnerability (NV) were related to experiencing state paranoia across the 7-day assessment period. Also, traits of Narcissistic PD (NPD) and NV moderated the relationship between interpersonal perceptions and state paranoia. While perceiving others as dominant and warm reduced paranoia, this was less the case for those who scored high in NPD and NV traits. Finally, Study 4 adopts the framework of the Alternative Model for Personality Disorders (AMPD) to explore the interaction between the severity of personality dysfunction and maladaptive traits in contributing to a core dimension of paranoia, assessed as the latent component underlying several measures of the construct. Personality dysfunction severity had a crucial role in paranoid experiences, above and beyond specific pathological traits. Negative affectivity was shown to be the main predictor of paranoid experiences among pathological traits, both as an independent factor and through its interaction with the severity of personality dysfunction. Overall, our findings support a relatively transdiagnostic, multidimensional conceptualization of paranoia within personality pathology while also recognizing its differential expression across different PDs. Moreover, results underscore the importance of considering the overall dysfunction of personality pathology, specific traits, and contextual factors in understanding these presentations.

Recenti concettualizzazioni diagnostiche sulla patologia della personalità suggeriscono di considerare le presentazioni paranoidi come dimensioni transdiagnostiche comuni a diversi Disturbi di Personalità (PDs), piuttosto che come un disturbo a sé stante. Tuttavia, ci sono poche ricerche che hanno indagato rigorosamente le presentazioni paranoidi sia in forme cliniche che subcliniche di patologia della personalità, e i risultati preliminari sono incongruenti e si basano su operazionalizzazioni inadeguate del costrutto. Il presente progetto intende colmare queste lacune investigando la relazione tra presentazioni paranoidi e patologia di personalità utilizzando un approccio multidimensionale e multimetodo. Attraverso quattro studi, abbiamo trovato evidenze che le presentazioni paranoidi funzionano come un fenomeno relativamente transdiagnostico la cui espressione dipende dai livelli di disfunzione di personalità, dai tratti patologici e da fattori scatenanti situazionali. Lo Studio 1 è una scoping review che evidenzia la presenza di presentazioni paranoidi in vari PD, come il PD Paranoide (PPD), Borderline (BPD) e Schizotipico (STPD), e sottolinea le lacune nella letteratura riguardo agli altri PDs. Sulla base dei risultati della scoping review, lo Studio 2 ha esaminato le associazioni uniche tra tratti di PD e presentazioni paranoidi, trovando che i tratti BPD erano unicamente associati a una vasta gamma di presentazioni paranoidi e che la gravità complessiva della disfunzione della personalità ha condizionato il legame tra i tratti BPD e le presentazioni paranoidi gravi. Lo Studio 3 ha utilizzato la Ecological Momentary Assessment (EMA) per catturare stati paranoici in tempo reale, mostrando come sia le percezioni interpersonali momentanee che i tratti di PD influenzano le esperienze paranoiche nella vita quotidiana. I tratti BPD, PPD, STPD e la Vulnerabilità Narcisistica (VN) sono risultati associati agli stati paranoidi nel corso del periodo di valutazione di 7 giorni. Inoltre, i tratti del PD Narcisistico (NPD) e di VN hanno moderato la relazione tra le percezioni interpersonali e la paranoia di stato: mentre percepire gli altri come dominanti e caldi riduce la paranoia, questo è meno vero per coloro che hanno punteggi elevati nei tratti NPD e VN. Infine, lo Studio 4 adotta il framework del Modello Alternativo per i Disturbi di Personalità (AMPD) per esplorare l'interazione tra la gravità della disfunzione di personalità e i tratti patologici nel contribuire a una dimensione centrale della paranoia, valutata come componente latente sottesa a diverse misure del costrutto. La gravità della disfunzione di personalità ha mostrato di avere un ruolo cruciale nelle esperienze paranoiche, al di là dei tratti patologici specifici. La affettività negativa si è dimostrata il principale predittore delle esperienze paranoidi tra i tratti patologici, sia come fattore indipendente sia attraverso la sua interazione con la gravità della disfunzione di personalità. I risultati supportano una concettualizzazione relativamente transdiagnostica e multidimensionale della paranoia all'interno della patologia della personalità pur riconoscendo la sua espressione differenziale in diversi tratti di PDs. Inoltre, i risultati sottolineano l'importanza di considerare la disfunzione complessiva della patologia di personalità, i tratti specifici e i fattori contestuali per comprendere queste manifestazioni.