La collaborazione è una caratteristica fondamentale del crimine organizzato. Nonostante una notevole quantità di ricerche si sia concentrata negli ultimi anni sulla collaborazione all'interno di singoli gruppi di criminalità organizzata, solo pochi studi hanno esaminato la cooperazione tra membri di diversi gruppi o clan appartenenti a grandi organizzazioni criminali. In questo contesto, la collaborazione tra gruppi facilita il coordinamento e l'acquisizione di risorse, ma è resa difficile dalla mancanza di fiducia che caratterizza l'ambiente criminale. Questo studio contribuisce alla letteratura esaminando le dinamiche collaborative tra i membri di diversi clan di 'Ndrangheta, noti come locali. In particolare, lo studio analizza il grado di collaborazione tra i locali, identifica i principali intermediari che facilitano le connessioni tra questi gruppi e analizza i fattori che influenzano la collaborazione sia dentro che tra i locali, ponendo l'accento sul ruolo dei legami di parentela rispetto a quello della leadership e dell’affiliazione condivisa allo stesso gruppo, utilizzati come proxy della struttura organizzativa formale. I dati sono stati raccolti da tre indagini delle forze dell'ordine italiane che hanno coinvolto molteplici locali di 'Ndrangheta, e sono stati analizzati utilizzando metodi di analisi di rete. I risultati suggeriscono una forte collaborazione tra diversi locali, facilitata principalmente dai leader che agiscono come intermediari. Sebbene la gerarchia formale sia il principale fattore che spiegala collaborazione tra i locali, i legami di parentela favoriscono la cooperazione tra i membri dello stesso locale, mostrando anche alcune influenze indirette nelle interazioni tra locali diversi.

Collaboration is a fundamental feature of crime that is defined as organized. Despite considerable research focusing on collaboration within organized crime groups in recent years, only a few studies have examined cooperation between members of different groups or clans of large criminal organizations. Collaboration facilitates coordination and resource acquisition, yet it is challenged by the inherent lack of trust characterizing the criminal environment. This study contributes to the literature by investigating the extent and dynamics of collaboration among members of different ‘Ndrangheta clans, known as locali. Specifically, it investigates the degree of collaboration among locali, identifies key brokers who facilitate connections among these groups, and analyzes the factors influencing collaboration both within and among locali, emphasizing the role of kinship compared to the one of leadership and shared membership, proxies for the formal organizational structure. Data were collected from three major Italian law enforcement investigations targeting multiple ‘Ndrangheta locali and analyzed using network analysis methods. The findings suggest a strong collaboration among different locali, primarily facilitated by leaders who serve as intermediaries. While the formal hierarchy primarily drives collaboration among locali, kinship fosters cooperation among members of the same locale, also showing some indirect influences in inter-locali interactions.

TIES TO TRUST: UNVEILING PATTERNS OF COLLABORATION IN 'NDRANGHETA CLANS

Paternoster, Caterina
2025

Abstract

La collaborazione è una caratteristica fondamentale del crimine organizzato. Nonostante una notevole quantità di ricerche si sia concentrata negli ultimi anni sulla collaborazione all'interno di singoli gruppi di criminalità organizzata, solo pochi studi hanno esaminato la cooperazione tra membri di diversi gruppi o clan appartenenti a grandi organizzazioni criminali. In questo contesto, la collaborazione tra gruppi facilita il coordinamento e l'acquisizione di risorse, ma è resa difficile dalla mancanza di fiducia che caratterizza l'ambiente criminale. Questo studio contribuisce alla letteratura esaminando le dinamiche collaborative tra i membri di diversi clan di 'Ndrangheta, noti come locali. In particolare, lo studio analizza il grado di collaborazione tra i locali, identifica i principali intermediari che facilitano le connessioni tra questi gruppi e analizza i fattori che influenzano la collaborazione sia dentro che tra i locali, ponendo l'accento sul ruolo dei legami di parentela rispetto a quello della leadership e dell’affiliazione condivisa allo stesso gruppo, utilizzati come proxy della struttura organizzativa formale. I dati sono stati raccolti da tre indagini delle forze dell'ordine italiane che hanno coinvolto molteplici locali di 'Ndrangheta, e sono stati analizzati utilizzando metodi di analisi di rete. I risultati suggeriscono una forte collaborazione tra diversi locali, facilitata principalmente dai leader che agiscono come intermediari. Sebbene la gerarchia formale sia il principale fattore che spiegala collaborazione tra i locali, i legami di parentela favoriscono la cooperazione tra i membri dello stesso locale, mostrando anche alcune influenze indirette nelle interazioni tra locali diversi.
20-feb-2025
Inglese
Collaboration is a fundamental feature of crime that is defined as organized. Despite considerable research focusing on collaboration within organized crime groups in recent years, only a few studies have examined cooperation between members of different groups or clans of large criminal organizations. Collaboration facilitates coordination and resource acquisition, yet it is challenged by the inherent lack of trust characterizing the criminal environment. This study contributes to the literature by investigating the extent and dynamics of collaboration among members of different ‘Ndrangheta clans, known as locali. Specifically, it investigates the degree of collaboration among locali, identifies key brokers who facilitate connections among these groups, and analyzes the factors influencing collaboration both within and among locali, emphasizing the role of kinship compared to the one of leadership and shared membership, proxies for the formal organizational structure. Data were collected from three major Italian law enforcement investigations targeting multiple ‘Ndrangheta locali and analyzed using network analysis methods. The findings suggest a strong collaboration among different locali, primarily facilitated by leaders who serve as intermediaries. While the formal hierarchy primarily drives collaboration among locali, kinship fosters cooperation among members of the same locale, also showing some indirect influences in inter-locali interactions.
organized crime, criminal collaboration, 'Ndrangheta, brokerage, network analysis
Calderoni, Francesco
Università Cattolica del Sacro Cuore
MILANO
213
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/195450
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICATT-195450