Navigating Change: Social Innovation from Systemic to Community and Institutional Dimensions

This PhD Thesis addresses the topic of Social innovation, which has become a pivotal field addressing complex societal challenges like inequality, climate change, and demographic shifts. Its transformative potential lies in fostering inclusivity, reconfiguring systems, and driving systemic change. At the policy level, organizations such as the OECD and EU have integrated social innovation into their agendas, emphasizing its capacity to stimulate economic growth, social cohesion, and environmental sustainability. Despite its significance, scaling social innovation across contexts remains challenging. Defined broadly, social innovation involves creating and implementing novel ideas and practices that effectively meet social needs. Its essence lies in participatory and collaborative processes engaging diverse stakeholders. Examples include community cooperatives, which leverage grassroots action for local empowerment and systemic transformation. However, the place-based nature of social innovation underscores the importance of context, raising questions about scalability and adaptability. The research employs systematic literature reviews, qualitative case studies, and interdisciplinary approaches. This research adopts an interdisciplinary approach, examining the emergence of social innovation from top-down and bottom-up perspectives. It explores the contributions of various actors—traditional stakeholders and those in new roles—to illuminate social innovation's role in fostering resilience and systemic change. The study comprises three interconnected papers addressing systemic, community, and institutional dimensions of social innovation. Chapter 2- System-Level Social Innovation: Focusing on Transformative Social Innovation (TSI), this chapter explores its mechanisms for systemic change, distinguishing it from localized social innovations. Using a critical realist lens, it identifies key mechanisms such as empowerment, power dynamics, and normative shifts. These mechanisms interact to create pathways for systemic transformation. The study provides a theoretical framework for understanding TSI and practical insights for designing sustainable strategies to address macro-level societal challenges. Chapter 3- Community-Level Social Innovation: This chapter examines the role of emotions in place-based leadership (PBL) through a case study of Valle dei Cavalieri, Italy’s first community cooperative. It highlights how emotions such as love for place drive collective action, inspiring institutional work and organizational emergence. The study contributes to understanding PBL by integrating emotional dimensions into rural development and resilience frameworks, emphasizing community-driven economic and social transformation. Chapter 4- Institutional-Level Social Innovation: Investigating co-creation in Milan’s Municipality 5, this chapter explores collaboration between public actors and civil society in underserved urban areas. It identifies stimulated (institution-led) and spontaneous (civil-society-driven) dynamics, emphasizing their complementarity. By fostering inclusive ecosystems, these approaches enhance service delivery, trust, and accountability. The findings advocate for hybrid collaboration models, integrating public support with grassroots adaptability to create public value. This work underscores the transformative potential of social innovation in addressing contemporary societal challenges. By illuminating the interplay of mechanisms, local contexts, and governance strategies, it offers a roadmap for leveraging social innovation as a tool for sustainable, systemic change. The findings emphasize the importance of collaborative approaches that harmonize top-down initiatives with grassroots resilience, fostering inclusive and impactful societal transformation.

Questa tesi di dottorato affronta il tema dell'innovazione sociale, un campo cruciale per rispondere alle complesse sfide sociali come le disuguaglianze, il cambiamento climatico e le trasformazioni demografiche. Il potenziale trasformativo dell'innovazione sociale risiede nella capacità di promuovere l'inclusività, riconfigurare i sistemi e generare cambiamenti sistemici. A livello politico, organizzazioni come l'OCSE e l'UE hanno integrato l'innovazione sociale nelle loro agende, evidenziandone la capacità di stimolare la crescita economica, la coesione sociale e la sostenibilità ambientale. Tuttavia, nonostante la sua importanza, rimane difficile scalare l'innovazione sociale in contesti diversi. L'innovazione sociale, in senso ampio, consiste nello sviluppo e nell'implementazione di idee e pratiche innovative che rispondano efficacemente ai bisogni sociali. La sua essenza risiede in processi partecipativi e collaborativi che coinvolgono una pluralità di attori. Esempi emblematici includono le cooperative di comunità, che utilizzano l'azione dal basso per promuovere l'empowerment locale e la trasformazione sistemica. Tuttavia, la natura legata al contesto dell'innovazione sociale sottolinea l'importanza del luogo, sollevando interrogativi sulla scalabilità e l'adattabilità. La ricerca impiega revisioni sistematiche della letteratura, studi di caso qualitativi e approcci interdisciplinari. Esamina l'emergere dell'innovazione sociale sia da prospettive top-down che bottom-up, esplorando il contributo di diversi attori, da stakeholder tradizionali a nuovi ruoli, per illuminare il ruolo dell'innovazione sociale nel promuovere resilienza e cambiamento sistemico. Lo studio si articola in tre articoli interconnessi che affrontano le dimensioni sistemiche, comunitarie e istituzionali dell'innovazione sociale. Capitolo 2 - Innovazione Sociale a Livello Sistemico: Focalizzandosi sull'Innovazione Sociale Trasformativa (TSI), questo capitolo esplora i suoi meccanismi di cambiamento sistemico, distinguendola dalle innovazioni sociali localizzate. Attraverso una lente del realismo critico, identifica meccanismi chiave come l'empowerment, le dinamiche di potere e i cambiamenti normativi, analizzando come interagiscono per creare percorsi di trasformazione sistemica. Lo studio fornisce un quadro teorico per comprendere la TSI e offre approfondimenti pratici per progettare strategie sostenibili per affrontare le sfide sociali a livello macro. Capitolo 3 - Innovazione Sociale a Livello Comunitario: Questo capitolo esamina il ruolo delle emozioni nella leadership basata sul luogo (PBL) attraverso un caso di studio sulla Valle dei Cavalieri, la prima cooperativa di comunità in Italia. Evidenzia come emozioni come l'amore per il luogo guidino l'azione collettiva, ispirando lavoro istituzionale e l'emergere di organizzazioni. Il capitolo integra le dimensioni emotive nello sviluppo rurale e nei quadri di resilienza, enfatizzando la trasformazione economica e sociale guidata dalla comunità. Capitolo 4 - Innovazione Sociale a Livello Istituzionale: Investigando la co-creazione nel Municipio 5 di Milano, questo capitolo esplora la collaborazione tra attori pubblici e società civile in aree urbane svantaggiate. Identifica dinamiche stimolate (guidate dalle istituzioni) e spontanee (promosse dalla società civile), evidenziandone la complementarità. Questi approcci favoriscono ecosistemi inclusivi, migliorando la fornitura di servizi, la fiducia e la responsabilità. Lo studio promuove modelli di collaborazione ibridi che integrano il supporto istituzionale con l'adattabilità dal basso per creare valore pubblico. Questo lavoro sottolinea il potenziale trasformativo dell'innovazione sociale nel rispondere alle sfide sociali contemporanee. Evidenziando l'interazione tra meccanismi, contesti locali e strategie di governance, offre una guida per sfruttare l'innovazione sociale come strumento di cambiamento sistemico sostenibile.