Introduzione: Il dolore pelvico cronico è una condizione multifattoriale che impatta significativamente varie aree della vita quotidiana dei pazienti che ne sono affetti. Fattori psicologici come ansia, depressione e catastrofizzazione del dolore sono noti per influenzare il dolore pelvico cronico, ma il ruolo della flessibilità psicologica è ancora poco noto. Lo scopo di questo progetto è di indagare il ruolo della flessibilità psicologica nello sviluppo e nel mantenimento del dolore pelvico cronico. Metodi: Il progetto si compone tre studi: una revisione sistematica della letteratura per valutare lo stato attuale della ricerca sui fattori psicologici nel dolore pelvico cronico. Uno studio correlazionale, che ha lo scopo di esaminare l'impatto della flessibilità psicologica e di altri fattori psicologici sul dolore e sulla qualità della vita dei pazienti. Infine, uno studio qualitativo, basato sull’Analisi Fenomenologica Interpretativa (IPA), con lo scopo di esplorare l'esperienza vissuta di pazienti con dolore pelvico cronico. Risultati: la revisione sistematica ha incluso 37 studi, identificando la catastrofizzazione come un predittore comune del dolore e della qualità della vita. Tuttavia, l'eterogeneità tra i fattori predittivi, gli outcome e l'ampia variabilità diagnostica, limitano la possibilità di trarre conclusioni generali. Il secondo studio ha evidenziato associazioni significative tra distress psicologico (ansia, depressione, stress), flessibilità psicologica e interferenza del dolore. Componenti della flessibilità psicologica come sè come contesto, defusione e valori sono risultate associate alla gestione del dolore, mentre evitamento esperienziale e mancanza di chiarezza nei valori, inflessibilità psicologica e sè come contenuto sono stati rispettivamente associati ai punteggi fisici e mentali della qualità della vita. Il terzo studio ha identificato tre temi principali nell'esperienza di questi pazienti: la malattia come identità, la solitudine e il bisogno di riconoscimento, evidenziando la complessità che pazienti dolore pelvico cronico si trovano ad affrontare nella loro vita quotidiana. Conclusioni: Questi risultati confermano che i fattori psicologici influenzano in modo significativo il dolore e la qualità della vita nei pazienti con dolore pelvico cronico. Inoltre, suggeriscono il valore delle interventi basati sulla Terapia dell’Accettazione e dell’Impegno (ACT) per migliorare la flessibilità psicologica, lavorando su processi chiave come apertura, consapevolezza e coinvolgimento per ottimizzare il trattamento di questi pazienti.
Introduction: Chronic pelvic pain (CPP) is a multifactorial condition that significantly impacts patients' daily lives. Psychological factors such as anxiety, depression, and pain catastrophizing are known to influence CPP, yet the role of psychological flexibility (PF) remains less understood. This project aimed to investigate the role of PF in the development and persistence of CPP. Methods: The project comprises three studies: a systematic review assessing the current research on psychological factors in CPP; a correlational study examining the impact of psychological factors and PF on pain and quality of life; and a qualitative study using Interpretative Phenomenological Analysis (IPA) to explore the lived experiences of CPP patients. Results: The systematic review included 37 studies, identifying catastrophizing as a consistent predictor of pain and quality of life, though heterogeneity among predictors, outcomes, and diagnoses limits broad conclusions. The second study found significant associations between psychological distress, PF, and pain interference, with PF components like self-as-context, defusion, and values linked to pain management, while, experential avoidance and Lack of values clarity, Psychological Inflexibility and Self as content were respectively associated with Physical and Mental scores of Quality of life. The third study identified three major themes in patient experiences: Disease as identity, Loneliness and Need for recognition. These themes reflect the complexity of living with a CPP diagnosis. Conclusions: These findings confirm that psychological factors substantially affect pain and quality of life in CPP patients. They highlight the value of ACT-based interventions aimed at enhancing PF, addressing core processes such as openness, awareness, and engagement to improve patient outcomes.
THE ROLE OF PSYCHOLOGICAL FLEXIBILITY AND PSYCHOLOGICAL FACTORS ON CHRONIC PELVIC PAIN: THE ACTonPAIN PROJECT
Manna, Chiara
2025
Abstract
Introduzione: Il dolore pelvico cronico è una condizione multifattoriale che impatta significativamente varie aree della vita quotidiana dei pazienti che ne sono affetti. Fattori psicologici come ansia, depressione e catastrofizzazione del dolore sono noti per influenzare il dolore pelvico cronico, ma il ruolo della flessibilità psicologica è ancora poco noto. Lo scopo di questo progetto è di indagare il ruolo della flessibilità psicologica nello sviluppo e nel mantenimento del dolore pelvico cronico. Metodi: Il progetto si compone tre studi: una revisione sistematica della letteratura per valutare lo stato attuale della ricerca sui fattori psicologici nel dolore pelvico cronico. Uno studio correlazionale, che ha lo scopo di esaminare l'impatto della flessibilità psicologica e di altri fattori psicologici sul dolore e sulla qualità della vita dei pazienti. Infine, uno studio qualitativo, basato sull’Analisi Fenomenologica Interpretativa (IPA), con lo scopo di esplorare l'esperienza vissuta di pazienti con dolore pelvico cronico. Risultati: la revisione sistematica ha incluso 37 studi, identificando la catastrofizzazione come un predittore comune del dolore e della qualità della vita. Tuttavia, l'eterogeneità tra i fattori predittivi, gli outcome e l'ampia variabilità diagnostica, limitano la possibilità di trarre conclusioni generali. Il secondo studio ha evidenziato associazioni significative tra distress psicologico (ansia, depressione, stress), flessibilità psicologica e interferenza del dolore. Componenti della flessibilità psicologica come sè come contesto, defusione e valori sono risultate associate alla gestione del dolore, mentre evitamento esperienziale e mancanza di chiarezza nei valori, inflessibilità psicologica e sè come contenuto sono stati rispettivamente associati ai punteggi fisici e mentali della qualità della vita. Il terzo studio ha identificato tre temi principali nell'esperienza di questi pazienti: la malattia come identità, la solitudine e il bisogno di riconoscimento, evidenziando la complessità che pazienti dolore pelvico cronico si trovano ad affrontare nella loro vita quotidiana. Conclusioni: Questi risultati confermano che i fattori psicologici influenzano in modo significativo il dolore e la qualità della vita nei pazienti con dolore pelvico cronico. Inoltre, suggeriscono il valore delle interventi basati sulla Terapia dell’Accettazione e dell’Impegno (ACT) per migliorare la flessibilità psicologica, lavorando su processi chiave come apertura, consapevolezza e coinvolgimento per ottimizzare il trattamento di questi pazienti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14242/201609
URN:NBN:IT:UNICATT-201609