This doctoral thesis investigates the relationship between corporation and human rights defenders in socio-environmental conflicts. Inspired by the tragic case of Berta Cáceres, the research highlights the systemic risks faced by environmental defenders opposing corporate projects that endanger communities and ecosystems. It sheds light on the critical role of corporate leadership in escalating or mitigating these conflicts. Through an interdisciplinary approach, the thesis is structured into three essays. The first one proposes a conceptual framework which links chief executive officers’ (CEOs) characteristics to their responses to human rights defenders. The second empirical essay uses a Qualitative Comparative Analysis (QcA) to identify configurations of CEOs characteristics, defender profiles, and institutional contexts that result in aggressive corporate strategies towards defenders. The third essay realizes a global map of climate litigation cases initiated by defenders against corporations, emphasizing their role in advancing accountability for climate impacts and socio-environmental justice. Positioned at the intersection of international business, strategic management, and international law, the thesis adopts an interdisciplinary approach, engaging with diverse scholarly communities to explore how corporate executives and human rights defenders interact in socio-environmental conflicts. This work provides actionable insights for policymakers, corporations and executives, aiming to enhance protections for defenders and promote ethical corporate practices that align with global sustainability goals.

Questa tesi di dottorato indaga la relazione tra le imprese e i difensori dei diritti umani nei conflitti socio-ambientali. Ispirandosi al tragico caso di Berta Cáceres, la ricerca evidenzia i rischi sistemici affrontati dai difensori ambientali che si oppongono a progetti aziendali che minacciano le comunità e gli ecosistemi. Illumina il ruolo critico della leadership aziendale nell'esacerbare o mitigare questi conflitti. Attraverso un approccio interdisciplinare, la tesi si articola in tre saggi. Il primo propone un quadro concettuale che collega le caratteristiche dei Chief Executive Officers (CEO) alle loro risposte verso i difensori dei diritti umani. Il secondo saggio empirico utilizza un'Analisi Comparativa Qualitativa (QCA) per identificare le configurazioni di caratteristiche dei CEO, profili dei difensori e contesti istituzionali che portano a strategie aziendali aggressive nei confronti dei difensori. Il terzo saggio realizza una mappa globale dei casi di contenzioso climatico avviati dai difensori contro le imprese, sottolineando il loro ruolo nel promuovere la responsabilità per gli impatti climatici e la giustizia socio-ambientale. Situata all'intersezione tra business internazionale, gestione strategica e diritto internazionale, la tesi adotta un approccio interdisciplinare, coinvolgendo diverse comunità accademiche per esplorare come i dirigenti aziendali e i difensori dei diritti umani interagiscono nei conflitti socio-ambientali. Questo lavoro offre spunti concreti per i responsabili politici, le imprese e i dirigenti, con l'obiettivo di migliorare la protezione dei difensori e promuovere pratiche aziendali etiche in linea con gli obiettivi di sostenibilità globale.

MANAGER AZIENDALI E DIFENSORI DEI DIRITTI UMANI: MODELLI, STRATEGIE E BATTAGLIE LEGALI

MORREALE, VERDIANA
2025

Abstract

This doctoral thesis investigates the relationship between corporation and human rights defenders in socio-environmental conflicts. Inspired by the tragic case of Berta Cáceres, the research highlights the systemic risks faced by environmental defenders opposing corporate projects that endanger communities and ecosystems. It sheds light on the critical role of corporate leadership in escalating or mitigating these conflicts. Through an interdisciplinary approach, the thesis is structured into three essays. The first one proposes a conceptual framework which links chief executive officers’ (CEOs) characteristics to their responses to human rights defenders. The second empirical essay uses a Qualitative Comparative Analysis (QcA) to identify configurations of CEOs characteristics, defender profiles, and institutional contexts that result in aggressive corporate strategies towards defenders. The third essay realizes a global map of climate litigation cases initiated by defenders against corporations, emphasizing their role in advancing accountability for climate impacts and socio-environmental justice. Positioned at the intersection of international business, strategic management, and international law, the thesis adopts an interdisciplinary approach, engaging with diverse scholarly communities to explore how corporate executives and human rights defenders interact in socio-environmental conflicts. This work provides actionable insights for policymakers, corporations and executives, aiming to enhance protections for defenders and promote ethical corporate practices that align with global sustainability goals.
27-mar-2025
Inglese
Questa tesi di dottorato indaga la relazione tra le imprese e i difensori dei diritti umani nei conflitti socio-ambientali. Ispirandosi al tragico caso di Berta Cáceres, la ricerca evidenzia i rischi sistemici affrontati dai difensori ambientali che si oppongono a progetti aziendali che minacciano le comunità e gli ecosistemi. Illumina il ruolo critico della leadership aziendale nell'esacerbare o mitigare questi conflitti. Attraverso un approccio interdisciplinare, la tesi si articola in tre saggi. Il primo propone un quadro concettuale che collega le caratteristiche dei Chief Executive Officers (CEO) alle loro risposte verso i difensori dei diritti umani. Il secondo saggio empirico utilizza un'Analisi Comparativa Qualitativa (QCA) per identificare le configurazioni di caratteristiche dei CEO, profili dei difensori e contesti istituzionali che portano a strategie aziendali aggressive nei confronti dei difensori. Il terzo saggio realizza una mappa globale dei casi di contenzioso climatico avviati dai difensori contro le imprese, sottolineando il loro ruolo nel promuovere la responsabilità per gli impatti climatici e la giustizia socio-ambientale. Situata all'intersezione tra business internazionale, gestione strategica e diritto internazionale, la tesi adotta un approccio interdisciplinare, coinvolgendo diverse comunità accademiche per esplorare come i dirigenti aziendali e i difensori dei diritti umani interagiscono nei conflitti socio-ambientali. Questo lavoro offre spunti concreti per i responsabili politici, le imprese e i dirigenti, con l'obiettivo di migliorare la protezione dei difensori e promuovere pratiche aziendali etiche in linea con gli obiettivi di sostenibilità globale.
GIULIANI, ELISA
Scuola Universitaria Superiore Pavia
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
VERDIANA_MORREALE_PhD_THESIS.pdf

embargo fino al 27/03/2028

Dimensione 1.35 MB
Formato Adobe PDF
1.35 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/202941
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:IUSSPAVIA-202941