Food waste is one of the most debated topics of the last decade and represents a priority on the political agenda of all countries. With the increasing number of studies on the actual scale of this phenomenon, in recent years, there has been growing attention from the scientific community, institutions, and civil society. However, food waste still shows alarming figures today, and an even greater concern is the paradoxical coexistence of high FLW volumes and food poverty. This work focused on reducing the loss of fruit and vegetable products in the post-harvest phase, particularly on waste resulting from packaging methods, by introducing an innovation that, based on laboratory tests, achieves remarkable results in terms of shelf-life improvement: the BlowDevice® (BD). This valve, developed by Di Renzo et al. and covered by national and international patents, enables the bidirectional flow of gases, providing breathable properties to packaging for fresh fruit and vegetable products. The objective of this thesis is to assess the economic sustainability of the investment related to the adoption of the BlowDevice® by the Producer Organization “Armonia”, based in Battipaglia (SA). “Armonia” is one of the largest producer organizations in Southern Italy, founded in 2009 through the union of some of the most significant producer organizations in the region. The market potential estimation of this new technology, applied to the packaging of selected target fruit and vegetable products (cherries, strawberries, kiwis, table grapes, arugula), was conducted by comparing the baseline scenario—where no investment is made—with an alternative scenario featuring the introduction of this new packaging method. The adoption of BlowDevice® impacts the company’s operating costs, leading to an increase in both fixed and variable costs. However, it also reduces the amount of unsellable products that deteriorate during transportation to large-scale retail distribution, thus increasing sales revenues. The results show that implementing BD® requires an increase in the selling price of products by at least 4.98%. However, the collected data indicate that if the company were able to deliver all incoming products, thereby eliminating waste, the breakeven price would be lower than that of the baseline scenario. Based on laboratory tests related to BD®, this outcome is achievable if the packaged fruit is well-preserved, demonstrating the importance of an efficient supply chain.

Lo spreco alimentare è uno tra i temi più dibattuti dell’ultimo decennio e rappresenta una priorità dell’agenda politica di tutti i Paesi. Con il moltiplicarsi degli studi sull’effettiva dimensione di questo fenomeno, si è registrata negli ultimi anni un’attenzione via via crescente da parte della comunità scientifica, delle istituzioni e della società civile ma ciò nonostante lo spreco alimentare fa registrare, ancora oggi, dati allarmanti e, una preoccupazione ancora maggiore, è la paradossale coesistenza di alti volumi di FLW e povertà alimentare. Questo lavoro si è soffermato sulla riduzione della perdita dei prodotti ortofrutticoli nella fase di post raccolta, in modo particolare sullo spreco che si verifica come conseguenza della modalità di confezionamento di prodotti, attraverso l’introduzione di una innovazione che, sulla base dei test di laboratorio, consente di ottenere ragguardevoli risultati in termini di miglioramento della shelf life: il BlowDevice® (BD), valvola sviluppata da Di Renzo et. al. e coperta da brevetto nazionale ed internazionale, che, consentendo il flusso bidirezionale dei gas, fornisce proprietà traspiranti agli imballaggi per prodotti ortofrutticoli freschi. Obiettivo della presente tesi è verificare la sostenibilità, dal punto di vista economico, dell’investimento connesso all’adozione del dispositivo BlowDevice® da parte dell’Organizzazione di Produttori “Armonia” con sede a Battipaglia (SA), che è una delle maggiori del Mezzogiorno d’Italia, nata nel 2009 dall’unione di alcune tra le più grandi Organizzazioni di Produttori del Sud Italia. La stima del potenziale di mercato di questa nuova tecnologia, applicata alle confezioni di alcuni prodotti ortofrutticoli individuato come target (ciliegie, fragole, kiwi, uva tavola, rucola), è stata condotta mediante un confronto tra lo scenario di base, dato dall’assenza dell’investimento, e lo scenario alternativo caratterizzato dall’introduzione di questo nuovo metodo di confezionamento. L’adozione del BlowDevice® incide sui costi operativi dell’azienda, determinando un aumento sia dei costi fissi che dei costi variabili, tuttavia determina una riduzione della quantità di prodotto non commercializzata perché deteriorata durante il trasporto verso la grande distribuzione, incrementando i ricavi di vendita. I risultati ottenuti hanno evidenziato da un lato che l’introduzione del BD® richiede un incremento del prezzo di vendita dei prodotti almeno pari al 4,98%, tuttavia, dai dati raccolti, si può vedere che, se l’azienda riuscisse a consegnare tutti i prodotti in ingresso, azzerando quindi gli sprechi, il prezzo di pareggio sarebbe inferiore a quello dello scenario di base, e, sulla base di test di laboratorio relativi al BD®, tale risultato è conseguibile se la frutta confezionata è in buono stato di conservazione a dimostrazione di come è importante che l’intera catena di approvvigionamento sia efficiente.

Sostenibilità e competitività aziendale: analisi economica di una innovazione per il miglioramento della shelf life dei prodotti ortofrutticoli

PINTO, PAOLA
2025

Abstract

Food waste is one of the most debated topics of the last decade and represents a priority on the political agenda of all countries. With the increasing number of studies on the actual scale of this phenomenon, in recent years, there has been growing attention from the scientific community, institutions, and civil society. However, food waste still shows alarming figures today, and an even greater concern is the paradoxical coexistence of high FLW volumes and food poverty. This work focused on reducing the loss of fruit and vegetable products in the post-harvest phase, particularly on waste resulting from packaging methods, by introducing an innovation that, based on laboratory tests, achieves remarkable results in terms of shelf-life improvement: the BlowDevice® (BD). This valve, developed by Di Renzo et al. and covered by national and international patents, enables the bidirectional flow of gases, providing breathable properties to packaging for fresh fruit and vegetable products. The objective of this thesis is to assess the economic sustainability of the investment related to the adoption of the BlowDevice® by the Producer Organization “Armonia”, based in Battipaglia (SA). “Armonia” is one of the largest producer organizations in Southern Italy, founded in 2009 through the union of some of the most significant producer organizations in the region. The market potential estimation of this new technology, applied to the packaging of selected target fruit and vegetable products (cherries, strawberries, kiwis, table grapes, arugula), was conducted by comparing the baseline scenario—where no investment is made—with an alternative scenario featuring the introduction of this new packaging method. The adoption of BlowDevice® impacts the company’s operating costs, leading to an increase in both fixed and variable costs. However, it also reduces the amount of unsellable products that deteriorate during transportation to large-scale retail distribution, thus increasing sales revenues. The results show that implementing BD® requires an increase in the selling price of products by at least 4.98%. However, the collected data indicate that if the company were able to deliver all incoming products, thereby eliminating waste, the breakeven price would be lower than that of the baseline scenario. Based on laboratory tests related to BD®, this outcome is achievable if the packaged fruit is well-preserved, demonstrating the importance of an efficient supply chain.
16-apr-2025
Italiano
Lo spreco alimentare è uno tra i temi più dibattuti dell’ultimo decennio e rappresenta una priorità dell’agenda politica di tutti i Paesi. Con il moltiplicarsi degli studi sull’effettiva dimensione di questo fenomeno, si è registrata negli ultimi anni un’attenzione via via crescente da parte della comunità scientifica, delle istituzioni e della società civile ma ciò nonostante lo spreco alimentare fa registrare, ancora oggi, dati allarmanti e, una preoccupazione ancora maggiore, è la paradossale coesistenza di alti volumi di FLW e povertà alimentare. Questo lavoro si è soffermato sulla riduzione della perdita dei prodotti ortofrutticoli nella fase di post raccolta, in modo particolare sullo spreco che si verifica come conseguenza della modalità di confezionamento di prodotti, attraverso l’introduzione di una innovazione che, sulla base dei test di laboratorio, consente di ottenere ragguardevoli risultati in termini di miglioramento della shelf life: il BlowDevice® (BD), valvola sviluppata da Di Renzo et. al. e coperta da brevetto nazionale ed internazionale, che, consentendo il flusso bidirezionale dei gas, fornisce proprietà traspiranti agli imballaggi per prodotti ortofrutticoli freschi. Obiettivo della presente tesi è verificare la sostenibilità, dal punto di vista economico, dell’investimento connesso all’adozione del dispositivo BlowDevice® da parte dell’Organizzazione di Produttori “Armonia” con sede a Battipaglia (SA), che è una delle maggiori del Mezzogiorno d’Italia, nata nel 2009 dall’unione di alcune tra le più grandi Organizzazioni di Produttori del Sud Italia. La stima del potenziale di mercato di questa nuova tecnologia, applicata alle confezioni di alcuni prodotti ortofrutticoli individuato come target (ciliegie, fragole, kiwi, uva tavola, rucola), è stata condotta mediante un confronto tra lo scenario di base, dato dall’assenza dell’investimento, e lo scenario alternativo caratterizzato dall’introduzione di questo nuovo metodo di confezionamento. L’adozione del BlowDevice® incide sui costi operativi dell’azienda, determinando un aumento sia dei costi fissi che dei costi variabili, tuttavia determina una riduzione della quantità di prodotto non commercializzata perché deteriorata durante il trasporto verso la grande distribuzione, incrementando i ricavi di vendita. I risultati ottenuti hanno evidenziato da un lato che l’introduzione del BD® richiede un incremento del prezzo di vendita dei prodotti almeno pari al 4,98%, tuttavia, dai dati raccolti, si può vedere che, se l’azienda riuscisse a consegnare tutti i prodotti in ingresso, azzerando quindi gli sprechi, il prezzo di pareggio sarebbe inferiore a quello dello scenario di base, e, sulla base di test di laboratorio relativi al BD®, tale risultato è conseguibile se la frutta confezionata è in buono stato di conservazione a dimostrazione di come è importante che l’intera catena di approvvigionamento sia efficiente.
DI RENZO, Giovanni Carlo
ZOTTA, TERESA
Università degli studi della Basilicata
Potenza
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIBAS-203061