Questo lavoro prende in esame il pensiero politico dei massimi rappresentanti della Scuola della Virginia, James M. Buchanan e Gordon Tullock. Partendo da una prospettiva filosofico-politica che permette di collegare i tre campi in cui questi autori operano – scienza politica, scienza delle finanze e teoria normativa –, si intende mostrare l’esistenza di una tensione tra l’aspetto realista e quello contrattualista del loro edificio concettuale, la quale si riflette anche sul piano meta-teorico, tra analisi positiva e prescrittiva, o tra public choice e constitutional political economy. Nella prima parte della tesi questa tensione viene individuata all’interno dei testi di Buchanan e Tullock, con alcuni riferimenti a critici, loro contemporanei, che avevano sottolineato la difficoltà di far emergere un’argomentazione contrattualistica a partire dalla teoria economica della democrazia. La seconda parte mira a ricostruire il paradigma virginiano in modo da far emergere più nettamente l’elemento realista, espresso soprattutto nella teoria del rent-seeking e variamente elaborato nei contributi di Mancur Olson, Douglass North e Anthony de Jasay, tra gli altri. This work examines the political thought of the most important figures of the Virginia School of Political Economy, James M. Buchanan and Gordon Tullock, starting from a philosophical-political perspective which allows to connect the three main fields to which they contributed: political science, public economics and normative theory. The aim is to show the existence of a tension between the realist and the contractarian facets of the Virginian conceptual edifice, a tension which is also reflected on the meta-theoretical plane, between positive and normative analysis, or between public choice and constitutional political economy. In the first part of the thesis, this tension is located in Buchanan and Tullock’s works, with reference to contemporary authors who pointed out the problems with deriving a contractarian argument from the economic theory of democracy. The second part aims at reconstructing the Virginian paradigm in order to enhance more clearly its realist element, which comes best to light with the theory of rent-seeking and is represented in the works of Mancur Olson, Douglass North and Anthony de Jasay, among others.

Tra realismo e contrattualismo. Riflessioni filosofico-politiche sulla Scuola della Virginia

BRIONI, GIACOMO
2025

Abstract

Questo lavoro prende in esame il pensiero politico dei massimi rappresentanti della Scuola della Virginia, James M. Buchanan e Gordon Tullock. Partendo da una prospettiva filosofico-politica che permette di collegare i tre campi in cui questi autori operano – scienza politica, scienza delle finanze e teoria normativa –, si intende mostrare l’esistenza di una tensione tra l’aspetto realista e quello contrattualista del loro edificio concettuale, la quale si riflette anche sul piano meta-teorico, tra analisi positiva e prescrittiva, o tra public choice e constitutional political economy. Nella prima parte della tesi questa tensione viene individuata all’interno dei testi di Buchanan e Tullock, con alcuni riferimenti a critici, loro contemporanei, che avevano sottolineato la difficoltà di far emergere un’argomentazione contrattualistica a partire dalla teoria economica della democrazia. La seconda parte mira a ricostruire il paradigma virginiano in modo da far emergere più nettamente l’elemento realista, espresso soprattutto nella teoria del rent-seeking e variamente elaborato nei contributi di Mancur Olson, Douglass North e Anthony de Jasay, tra gli altri. This work examines the political thought of the most important figures of the Virginia School of Political Economy, James M. Buchanan and Gordon Tullock, starting from a philosophical-political perspective which allows to connect the three main fields to which they contributed: political science, public economics and normative theory. The aim is to show the existence of a tension between the realist and the contractarian facets of the Virginian conceptual edifice, a tension which is also reflected on the meta-theoretical plane, between positive and normative analysis, or between public choice and constitutional political economy. In the first part of the thesis, this tension is located in Buchanan and Tullock’s works, with reference to contemporary authors who pointed out the problems with deriving a contractarian argument from the economic theory of democracy. The second part aims at reconstructing the Virginian paradigm in order to enhance more clearly its realist element, which comes best to light with the theory of rent-seeking and is represented in the works of Mancur Olson, Douglass North and Anthony de Jasay, among others.
12-feb-2025
Italiano
Buchanan
contrattualismo
democrazia
economia politica costituzionale
realismo politico
Scuola della Virginia
teoria delle scelte pubbliche
Tullock
Masala, Antonio
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPI-215488