Il culto di Demeter Thesmophoros pur non potendo essere considerato un culto panellenico, al pari di quello eleusino, è senza dubbio tra i più diffusi non solo in Grecia ma anche nei territori coloniali. Nonostante la diffusione così ampia del culto, tuttavia, le informazioni in nostro possesso sono frammentarie, mancano di un’omogeneità che renda possibile una comprensione globale del rito. Il primo obiettivo della ricerca è stato quello di interpretare i caratteri e le peculiarità di questa forma di culto in cui, per antichità e diffusione, è lecito individuare una manifestazione essenziale della sfera religiosa di Demetra, col fine di inquadrare, sotto il punto di vista archeologico, architettonico, storico ed epigrafico, questo complesso rituale. Il secondo obiettivo è stato quello di creare un catalogo dei diversi thesmophoria esistenti. Il terzo obiettivo è stato quello di evidenziare divergenze o omogeneità nelle offerte votive, analizzando nello specifico la coroplastica rinvenuta nei thesmophoria, partendo dallo studio dei rinvenimenti di alcuni casi studio specifici situati in Sicilia, in Magna Grecia e in Grecia. In particolare, l’indagine muoverà dallo studio approfondito di due contesti: il santuario in località S. Anna ad Agrigento e il thesmophorion di Gortyna a Creta. The cult of Demeter Thesmophoros is undoubtedly among the most popular not only in Greece but also in the colonial territories. Despite the cult's extensive diffusion, however, the information in our possession is fragmentary, lacking a homogeneity that would make a comprehensive understanding of the rite possible. The first objective of the research was to interpret the characteristics and peculiarities of this form of cult in which, due to its antiquity and diffusion, it is possible to identify an essential manifestation of Demeter's religious sphere, with the aim of framing this ritual complex from an archaeological, architectural and historical point of view. The second objective was to create a catalogue of the various existing thesmophoria. The third objective was to highlight divergences or homogeneities in votive offerings, specifically analysing the coroplastic found in thesmophoria, starting from the study of the findings of some specific case studies located in Sicily, Magna Graecia and Greece. In particular, the investigation will move from the in-depth study of two contexts: the sanctuary in the locality of S. Anna in Agrigento and the thesmophorion of Gortyna in Crete.

Demetra Thesmophoros. Attestazioni del culto e cultura materiale.

LEONI, FRANCESCA
2024

Abstract

Il culto di Demeter Thesmophoros pur non potendo essere considerato un culto panellenico, al pari di quello eleusino, è senza dubbio tra i più diffusi non solo in Grecia ma anche nei territori coloniali. Nonostante la diffusione così ampia del culto, tuttavia, le informazioni in nostro possesso sono frammentarie, mancano di un’omogeneità che renda possibile una comprensione globale del rito. Il primo obiettivo della ricerca è stato quello di interpretare i caratteri e le peculiarità di questa forma di culto in cui, per antichità e diffusione, è lecito individuare una manifestazione essenziale della sfera religiosa di Demetra, col fine di inquadrare, sotto il punto di vista archeologico, architettonico, storico ed epigrafico, questo complesso rituale. Il secondo obiettivo è stato quello di creare un catalogo dei diversi thesmophoria esistenti. Il terzo obiettivo è stato quello di evidenziare divergenze o omogeneità nelle offerte votive, analizzando nello specifico la coroplastica rinvenuta nei thesmophoria, partendo dallo studio dei rinvenimenti di alcuni casi studio specifici situati in Sicilia, in Magna Grecia e in Grecia. In particolare, l’indagine muoverà dallo studio approfondito di due contesti: il santuario in località S. Anna ad Agrigento e il thesmophorion di Gortyna a Creta. The cult of Demeter Thesmophoros is undoubtedly among the most popular not only in Greece but also in the colonial territories. Despite the cult's extensive diffusion, however, the information in our possession is fragmentary, lacking a homogeneity that would make a comprehensive understanding of the rite possible. The first objective of the research was to interpret the characteristics and peculiarities of this form of cult in which, due to its antiquity and diffusion, it is possible to identify an essential manifestation of Demeter's religious sphere, with the aim of framing this ritual complex from an archaeological, architectural and historical point of view. The second objective was to create a catalogue of the various existing thesmophoria. The third objective was to highlight divergences or homogeneities in votive offerings, specifically analysing the coroplastic found in thesmophoria, starting from the study of the findings of some specific case studies located in Sicily, Magna Graecia and Greece. In particular, the investigation will move from the in-depth study of two contexts: the sanctuary in the locality of S. Anna in Agrigento and the thesmophorion of Gortyna in Crete.
30-gen-2024
Italiano
coroplastica/coroplastic
culto/cult
Demetra /Demeter
thesmophoros
Cappuccini, Luca
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14242/216584
Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNIPI-216584