The dissertation examines the role of central purchasing bodies in the Italian public procurement system, analyzing their regulatory evolution, benefits, and associated challenges, with particular focus on the new qualification system for contracting authorities. After a historical overview of the phenomenon, the study delves into the process of rationalizing and centralizing public spending, from the establishment of Consip S.p.A. to the recent reform of the Public Contracts Code (Legislative Decree 36/2023). It explores the role of central purchasing bodies within the framework of the National Recovery and Resilience Plan (PNRR) and their implications for efficiency, transparency, and competitiveness in public procurement. The dissertation also investigates the structure of central purchasing bodies at the national and regional levels, the qualification system for contracting authorities, and addresses critical issues such as local government autonomy and competition. Finally, it highlights the connections between centralized procurement and public policies, emphasizing their potential to foster innovation, sustainability, and social inclusion.

La tesi affronta il tema delle centrali di committenza nel sistema degli appalti pubblici in Italia, analizzando l'evoluzione normativa, i vantaggi e le criticità connesse al loro utilizzo, con particolare attenzione al nuovo sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti. Dopo una panoramica storica sul fenomeno, si esamina il processo di razionalizzazione e centralizzazione della spesa pubblica, dall’introduzione di Consip S.p.A. alla recente riforma del codice degli appalti (D.lgs. 36/2023). Viene approfondito il ruolo delle centrali di committenza nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e le relative implicazioni per l’efficienza, la trasparenza e la competitività del sistema degli appalti. La tesi analizza inoltre l'articolazione delle centrali di committenza a livello nazionale e regionale, il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, e affronta aspetti problematici quali l'autonomia degli enti locali e la concorrenza. Infine, si esplorano le connessioni tra centralizzazione degli acquisti e politiche pubbliche, mettendo in luce il loro potenziale per promuovere innovazione, sostenibilità e inclusione sociale.

Le centrali di committenza e il nuovo sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti

LORENZETTI, FEDERICA
2025

Abstract

The dissertation examines the role of central purchasing bodies in the Italian public procurement system, analyzing their regulatory evolution, benefits, and associated challenges, with particular focus on the new qualification system for contracting authorities. After a historical overview of the phenomenon, the study delves into the process of rationalizing and centralizing public spending, from the establishment of Consip S.p.A. to the recent reform of the Public Contracts Code (Legislative Decree 36/2023). It explores the role of central purchasing bodies within the framework of the National Recovery and Resilience Plan (PNRR) and their implications for efficiency, transparency, and competitiveness in public procurement. The dissertation also investigates the structure of central purchasing bodies at the national and regional levels, the qualification system for contracting authorities, and addresses critical issues such as local government autonomy and competition. Finally, it highlights the connections between centralized procurement and public policies, emphasizing their potential to foster innovation, sustainability, and social inclusion.
24-gen-2025
Italiano
La tesi affronta il tema delle centrali di committenza nel sistema degli appalti pubblici in Italia, analizzando l'evoluzione normativa, i vantaggi e le criticità connesse al loro utilizzo, con particolare attenzione al nuovo sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti. Dopo una panoramica storica sul fenomeno, si esamina il processo di razionalizzazione e centralizzazione della spesa pubblica, dall’introduzione di Consip S.p.A. alla recente riforma del codice degli appalti (D.lgs. 36/2023). Viene approfondito il ruolo delle centrali di committenza nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e le relative implicazioni per l’efficienza, la trasparenza e la competitività del sistema degli appalti. La tesi analizza inoltre l'articolazione delle centrali di committenza a livello nazionale e regionale, il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, e affronta aspetti problematici quali l'autonomia degli enti locali e la concorrenza. Infine, si esplorano le connessioni tra centralizzazione degli acquisti e politiche pubbliche, mettendo in luce il loro potenziale per promuovere innovazione, sostenibilità e inclusione sociale.
LICCIARDELLO, Sebastiano
Università degli studi di Catania
Catania
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Il codice NBN di questa tesi è URN:NBN:IT:UNICT-218835