Introduzione e obbiettivi La globalizzazione e la migrazione, connessi ad avvenimenti storici, hanno trasformato l'Europa in un continente multilingue e interculturale caratterizzato da super-diversità , spingendo l'Unione Europea a promuovere l'apprendimento di lingue europee ed extraeuropee. La necessità di preparare gli alunni ad una società multilingue e interculturale e il desiderio di migliorare l'insegnamento della cosiddetta LX spingono i ricercatori ad analizzare i fattori che ne influenzano l'apprendimento. La presente ricerca prende le mosse da studi scientifici pregressi che hanno sottolineato i vantaggi del crescere bi- o multilingui e si basa sulla teoria dei sistemi dinamici. Quest'ultima evidenzia che l'apprendimento di una LX implica un processo sociale inserito in un dato contesto culturale. Dagli anni '50 i ricercatori hanno mostrato interesse nei confronti dei fattori che influenzano la LX, focalizzandosi soprattutto su alcuni di essi quali la motivazione all'apprendimento e le attitudini verso la lingua stessa. Tuttavia, negli ultimi vent'anni ਠemersa la necessità di orientarsi verso una prospettiva dinamica capace di studiare l'interrelazione complessa di pi๠fattori. Le ricerche maggiormente focalizzate sui fattori individuali hanno analizzato in primo luogo la relazione fra personalità e apprendimento della LX, tralasciando l'influenza dei valori umani. L'obiettivo della presente ricerca ਠstato da un lato quello di comprendere quali fattori interni agli alunni, come i valori umani, la strumentalità e la durata dello studio della lingua, e quali fattori esterni, come l'influenza sociopolitica, il contesto formativo e il supporto familiare, influenzano l'apprendimento della LX nelle scuole primarie di lingua italiana e di lingua tedesca in Alto Adige, una provincia particolarmente caratterizzata da un contesto multiculturale e multilingue. Dall'altro lato ha mirato a comprendere come bambini, genitori e insegnanti percepiscono questa influenza e l'interrelazione di pi๠fattori. Metodologia Per la realizzazione di tali obiettivi, tramite l'applicazione di mixed methods e l'utilizzo del disegno convergente parallelo, 398 bambini hanno compilato un questionario formato da tre parti (informazioni sociolinguistiche, AMTB e PBVS-C), 25 bambini e i loro 25 genitori hanno aderito a interviste semi-strutturate e 20 insegnanti hanno partecipato a gruppi di discussione. I voti scolastici conseguiti nella LX da parte degli alunni sono stati utilizzati come indicatore dell'apprendimento nella stessa. Lo scaling multidimensionale ਠstato usato per studiare le strutture e gerarchie dei valori umani, mentre un'analisi fattoriale ha rilevato le attitudini verso la LX e il relativo gruppo linguistico e la motivazione all'apprendimento da parte dei bambini. Una regressione multipla ha identificato le variabili che influenzano in modo significativo i risultati nella LX. Le interviste e i gruppi di discussione sono stati trascritti e analizzati con il metodo dell'analisi comparativa costante in MAXQDA. Risultati I risultati della regressione multipla dimostrano che i seguenti fattori predicono significativamente i risultati finali nella LX: genere, migrazione, durata dello studio della LX, attitudini verso l'insegnante e il curriculum, motivazione, strumentalità , status occupazionale, competenza nella LX della madre, aiuto dei genitori nello svolgimento dei compiti di casa della LX, sistema scolastico, stile di insegnamento e marginalmente auto-trascendenza e attività extra-scolastiche nella LX. Dalle interviste e dai gruppi di discussione ਠemerso che le politiche linguistiche rappresentano la categoria centrale con la quale tutte le altre categorie sono collegate. Le categorie emerse dall'analisi e percepite come barriere o fattori promozionali dell'insegnamento e dell'apprendimento sono: l'organizzazione scolastica, l'impegno e la dedizione dell'insegnante, il lavoro di squadra nei gruppi di insegnanti e i relativi elementi di attrito, la didattica e la ricerca della sua efficacia, le attività extra-scolastiche e la pedagogia di incontro autorganizzato, il supporto della famiglia e la sua collaborazione con la scuola e infine l'integrazione sociolinguistica e socioculturale. Discussione e implicazioni Come ipotizzato, alcuni fattori interni all'alunno, come genere, migrazione e motivazione, e alcuni fattori esterni, come lo stato occupazionale dei genitori e differenze tra i sistemi scolastici osservati, influenzano l'apprendimento della LX. Altri fattori perಠsono stati percepiti dai partecipanti come molto pi๠influenti, per esempio la difficoltà di interagire con †œl'altro†� gruppo linguistico; una difficoltà che viene vista come effetto del sistema scolastico diviso per gruppi linguistici, che a sua volta viene percepito come la causa di risultati insufficienti nell'apprendimento della LX. Gli interessati, scienziati, insegnanti e politici, devono quindi impegnarsi a trovare nuove forme di organizzazione scolastica caratterizzate da uguaglianza che prevedano incontri autentici e costanti con membri del gruppo LX, rimuovendo le barriere (in)visibili tuttora esistenti. L'insegnamento della lingua possiede una dimensione culturale, di potere e di controllo e indica una forma mentis che riflette quello del relativo gruppo linguistico. Ne consegue che la relazione tra l'insegnamento della LX e il suo apprendimento deve essere ripensata in modo critico. Inoltre ਠnecessario che le scuole e la formazione degli insegnanti continuino a lavorare per sostituire il predominante habitus monolingue con la valorizzazione di una crescente super-diversità , la quale richiede una stretta collaborazione con le famiglie degli alunni.
Learner-Internal and Learner-External Factors Affecting Language Learning in South Tyrol: A Mixed Methods Research with Primary School Children, Parents, and Teachers
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2018
Abstract
Introduzione e obbiettivi La globalizzazione e la migrazione, connessi ad avvenimenti storici, hanno trasformato l'Europa in un continente multilingue e interculturale caratterizzato da super-diversità , spingendo l'Unione Europea a promuovere l'apprendimento di lingue europee ed extraeuropee. La necessità di preparare gli alunni ad una società multilingue e interculturale e il desiderio di migliorare l'insegnamento della cosiddetta LX spingono i ricercatori ad analizzare i fattori che ne influenzano l'apprendimento. La presente ricerca prende le mosse da studi scientifici pregressi che hanno sottolineato i vantaggi del crescere bi- o multilingui e si basa sulla teoria dei sistemi dinamici. Quest'ultima evidenzia che l'apprendimento di una LX implica un processo sociale inserito in un dato contesto culturale. Dagli anni '50 i ricercatori hanno mostrato interesse nei confronti dei fattori che influenzano la LX, focalizzandosi soprattutto su alcuni di essi quali la motivazione all'apprendimento e le attitudini verso la lingua stessa. Tuttavia, negli ultimi vent'anni ਠemersa la necessità di orientarsi verso una prospettiva dinamica capace di studiare l'interrelazione complessa di pi๠fattori. Le ricerche maggiormente focalizzate sui fattori individuali hanno analizzato in primo luogo la relazione fra personalità e apprendimento della LX, tralasciando l'influenza dei valori umani. L'obiettivo della presente ricerca ਠstato da un lato quello di comprendere quali fattori interni agli alunni, come i valori umani, la strumentalità e la durata dello studio della lingua, e quali fattori esterni, come l'influenza sociopolitica, il contesto formativo e il supporto familiare, influenzano l'apprendimento della LX nelle scuole primarie di lingua italiana e di lingua tedesca in Alto Adige, una provincia particolarmente caratterizzata da un contesto multiculturale e multilingue. Dall'altro lato ha mirato a comprendere come bambini, genitori e insegnanti percepiscono questa influenza e l'interrelazione di pi๠fattori. Metodologia Per la realizzazione di tali obiettivi, tramite l'applicazione di mixed methods e l'utilizzo del disegno convergente parallelo, 398 bambini hanno compilato un questionario formato da tre parti (informazioni sociolinguistiche, AMTB e PBVS-C), 25 bambini e i loro 25 genitori hanno aderito a interviste semi-strutturate e 20 insegnanti hanno partecipato a gruppi di discussione. I voti scolastici conseguiti nella LX da parte degli alunni sono stati utilizzati come indicatore dell'apprendimento nella stessa. Lo scaling multidimensionale ਠstato usato per studiare le strutture e gerarchie dei valori umani, mentre un'analisi fattoriale ha rilevato le attitudini verso la LX e il relativo gruppo linguistico e la motivazione all'apprendimento da parte dei bambini. Una regressione multipla ha identificato le variabili che influenzano in modo significativo i risultati nella LX. Le interviste e i gruppi di discussione sono stati trascritti e analizzati con il metodo dell'analisi comparativa costante in MAXQDA. Risultati I risultati della regressione multipla dimostrano che i seguenti fattori predicono significativamente i risultati finali nella LX: genere, migrazione, durata dello studio della LX, attitudini verso l'insegnante e il curriculum, motivazione, strumentalità , status occupazionale, competenza nella LX della madre, aiuto dei genitori nello svolgimento dei compiti di casa della LX, sistema scolastico, stile di insegnamento e marginalmente auto-trascendenza e attività extra-scolastiche nella LX. Dalle interviste e dai gruppi di discussione ਠemerso che le politiche linguistiche rappresentano la categoria centrale con la quale tutte le altre categorie sono collegate. Le categorie emerse dall'analisi e percepite come barriere o fattori promozionali dell'insegnamento e dell'apprendimento sono: l'organizzazione scolastica, l'impegno e la dedizione dell'insegnante, il lavoro di squadra nei gruppi di insegnanti e i relativi elementi di attrito, la didattica e la ricerca della sua efficacia, le attività extra-scolastiche e la pedagogia di incontro autorganizzato, il supporto della famiglia e la sua collaborazione con la scuola e infine l'integrazione sociolinguistica e socioculturale. Discussione e implicazioni Come ipotizzato, alcuni fattori interni all'alunno, come genere, migrazione e motivazione, e alcuni fattori esterni, come lo stato occupazionale dei genitori e differenze tra i sistemi scolastici osservati, influenzano l'apprendimento della LX. Altri fattori perಠsono stati percepiti dai partecipanti come molto pi๠influenti, per esempio la difficoltà di interagire con †œl'altro†� gruppo linguistico; una difficoltà che viene vista come effetto del sistema scolastico diviso per gruppi linguistici, che a sua volta viene percepito come la causa di risultati insufficienti nell'apprendimento della LX. Gli interessati, scienziati, insegnanti e politici, devono quindi impegnarsi a trovare nuove forme di organizzazione scolastica caratterizzate da uguaglianza che prevedano incontri autentici e costanti con membri del gruppo LX, rimuovendo le barriere (in)visibili tuttora esistenti. L'insegnamento della lingua possiede una dimensione culturale, di potere e di controllo e indica una forma mentis che riflette quello del relativo gruppo linguistico. Ne consegue che la relazione tra l'insegnamento della LX e il suo apprendimento deve essere ripensata in modo critico. Inoltre ਠnecessario che le scuole e la formazione degli insegnanti continuino a lavorare per sostituire il predominante habitus monolingue con la valorizzazione di una crescente super-diversità , la quale richiede una stretta collaborazione con le famiglie degli alunni.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/240862
URN:NBN:IT:UNIBZ-240862