Il lavoro di ricerca nell'archivio di Lalla Romano (Milano, Via Brera) ha consentito di ricostruire una bibliografia complessiva dei suoi scritti di carattere critico (compresi fra il 1947 e il 2001): accanto all'attività di poetessa e pittrice prima e di narratrice poi, Romano ha costantemente collaborato con riviste e periodici. Per lunghi periodi ਠstata titolare di rubriche di recensioni e ha avuto quindi modo di analizzare un vasto numero di opere di autori suoi contemporanei. Dall'analisi dei testi pubblicati e dei rispettivi appunti preparatori, minute ecc., ਠpossibile verificare come gli aspetti pi๠peculiari †" su un piano perfino di struttura sintattica †" della sua scrittura †œcreativa†� siano fondanti anche della sua scrittura critica. La recensione diventa, per Romano, un †œdiario di lettura†� che risponde agli stessi criteri di un qualunque altro suo testo in prosa e che soprattutto non si piega alle esigenze giornalistiche (interessanti sono gli scambi epistolari con capiredattori e direttori di testata), rivendicando un assoluto stilistico senza deroghe. Gli scritti critici di Lalla Romano consentono di tratteggiare una sorta di †œbiografia intellettuale†� della scrittrice piemontese, che evidenzia †" accanto alle relazioni con i protagonisti della cultura italiana di oltre mezzo secolo †" la vastità dei suoi interessi, il gusto severo e l'anticonformismo con cui affrontava le scritture altrui. Nel laboratorio di lettrice e critica entrano in gioco anche i numerosi testi †" pubblicati o inediti †" attraverso i quali Lalla Romano si confrontava con sà© stessa e con la propria scrittura nel corso degli anni: prefazioni, note, conferenze che la portano a ripensare i propri stessi libri, a precisarne anno per anno gli intenti e il senso, a definire con consapevolezza un itinerario di coerenza estrema. L'intento dello studio †" articolato in due parti (la prima che consiste nella trattazione e la seconda che offre i materiali ricostruiti, laddove possibile, in tutte le fasi di redazione d'autore) †" si conferma quello di mettere meglio a fuoco la personalità di un'autrice che †" come ha scritto Giulio Ferroni †" †œcon la sua vita, con la sua scrittura […] ha riscattato tutto ciಠche di prezioso ha trovato nel mondo e nel secolo che ha attraversato†�. Ne risulta anche l'opportunità di un'ulteriore discussione del rapporto problematico tra scrittura e vissuto, centrale nell'opera di Lalla Romano e rispetto alle odierne tendenze delle letterature internazionali.
La scrittura critica di Lalla Romano
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2012
Abstract
Il lavoro di ricerca nell'archivio di Lalla Romano (Milano, Via Brera) ha consentito di ricostruire una bibliografia complessiva dei suoi scritti di carattere critico (compresi fra il 1947 e il 2001): accanto all'attività di poetessa e pittrice prima e di narratrice poi, Romano ha costantemente collaborato con riviste e periodici. Per lunghi periodi ਠstata titolare di rubriche di recensioni e ha avuto quindi modo di analizzare un vasto numero di opere di autori suoi contemporanei. Dall'analisi dei testi pubblicati e dei rispettivi appunti preparatori, minute ecc., ਠpossibile verificare come gli aspetti pi๠peculiari †" su un piano perfino di struttura sintattica †" della sua scrittura †œcreativa†� siano fondanti anche della sua scrittura critica. La recensione diventa, per Romano, un †œdiario di lettura†� che risponde agli stessi criteri di un qualunque altro suo testo in prosa e che soprattutto non si piega alle esigenze giornalistiche (interessanti sono gli scambi epistolari con capiredattori e direttori di testata), rivendicando un assoluto stilistico senza deroghe. Gli scritti critici di Lalla Romano consentono di tratteggiare una sorta di †œbiografia intellettuale†� della scrittrice piemontese, che evidenzia †" accanto alle relazioni con i protagonisti della cultura italiana di oltre mezzo secolo †" la vastità dei suoi interessi, il gusto severo e l'anticonformismo con cui affrontava le scritture altrui. Nel laboratorio di lettrice e critica entrano in gioco anche i numerosi testi †" pubblicati o inediti †" attraverso i quali Lalla Romano si confrontava con sà© stessa e con la propria scrittura nel corso degli anni: prefazioni, note, conferenze che la portano a ripensare i propri stessi libri, a precisarne anno per anno gli intenti e il senso, a definire con consapevolezza un itinerario di coerenza estrema. L'intento dello studio †" articolato in due parti (la prima che consiste nella trattazione e la seconda che offre i materiali ricostruiti, laddove possibile, in tutte le fasi di redazione d'autore) †" si conferma quello di mettere meglio a fuoco la personalità di un'autrice che †" come ha scritto Giulio Ferroni †" †œcon la sua vita, con la sua scrittura […] ha riscattato tutto ciಠche di prezioso ha trovato nel mondo e nel secolo che ha attraversato†�. Ne risulta anche l'opportunità di un'ulteriore discussione del rapporto problematico tra scrittura e vissuto, centrale nell'opera di Lalla Romano e rispetto alle odierne tendenze delle letterature internazionali.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/243975
URN:NBN:IT:UNIROMA3-243975