Il presente lavoro ha ad oggetto lo studio del concreto modo di operare della categoria generale della (non) punibilitàƒÂ in relazione alle principali figure criminose presenti nel sistema penale economico. Lࢠobiettivo della ricerca àƒ¨ fondamentalmente quello di mettere in luce come le tecniche normative, utilizzate dal legislatore in ordine specificatamente alla previsione dei limiti alla punibilitàƒÂ , si coordinano con le ragioni di politica criminale. Viene, dunque, delineato un percorso teso ad esaminare i singoli elementi selettivi della rilevanza penale con particolare riferimento a determinate categorie di reati economici: quelli tributari, societari (avuto precipuo riguardo per le false comunicazioni sociali) e fallimentari. Se ne approfondisce la disciplina specifica, unitamente allࢠanalisi del loro effettivo funzionamento e delle problematiche applicative che, giocoforza, li caratterizzano. Il lavoro si concentra, poi, sulla disamina del fenomeno della selezione dei fatti punibili in altri ambiti del diritto penale economico, inteso stavolta in senso ampio, al fine di tracciare un quadro generale sul ruolo della punibilitàƒÂ nei settori strategici del sistema economico-penale, con specifico riferimento al settore della sicurezza nei luoghi di lavoro e a quello della tutela ambientale. Successivamente, allo scopo di offrire, in ordine al tema trattato, una riflessione piàƒ¹ ampia rispetto a quella incentrata sulle valutazioni concernenti precipuamente il nostro ordinamento, viene delineata unࢠanalisi comparatistica di alcuni istituti per valutarne le specifiche e diverse modalitàƒÂ di disciplina in altri sistemi giuridici (in particolare, quello tedesco e quello anglosassone). Si tenta, infine, di inquadrare la normativa vigente sotto il profilo dellࢠefficacia e della coerenza sistematica, prospettando dei possibili correttivi ai casi di mancato coordinamento tra le tecniche di incriminazione, le esigenze di tutela sottese alle fattispecie criminose e le regole generali che tradizionalmente governano la disciplina degli strumenti di volta in volta utilizzati per escludere o attenuare la punibilitàƒÂ .
Cause di non punibilità e reati economici
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2016
Abstract
Il presente lavoro ha ad oggetto lo studio del concreto modo di operare della categoria generale della (non) punibilitàƒÂ in relazione alle principali figure criminose presenti nel sistema penale economico. Lࢠobiettivo della ricerca àƒ¨ fondamentalmente quello di mettere in luce come le tecniche normative, utilizzate dal legislatore in ordine specificatamente alla previsione dei limiti alla punibilitàƒÂ , si coordinano con le ragioni di politica criminale. Viene, dunque, delineato un percorso teso ad esaminare i singoli elementi selettivi della rilevanza penale con particolare riferimento a determinate categorie di reati economici: quelli tributari, societari (avuto precipuo riguardo per le false comunicazioni sociali) e fallimentari. Se ne approfondisce la disciplina specifica, unitamente allࢠanalisi del loro effettivo funzionamento e delle problematiche applicative che, giocoforza, li caratterizzano. Il lavoro si concentra, poi, sulla disamina del fenomeno della selezione dei fatti punibili in altri ambiti del diritto penale economico, inteso stavolta in senso ampio, al fine di tracciare un quadro generale sul ruolo della punibilitàƒÂ nei settori strategici del sistema economico-penale, con specifico riferimento al settore della sicurezza nei luoghi di lavoro e a quello della tutela ambientale. Successivamente, allo scopo di offrire, in ordine al tema trattato, una riflessione piàƒ¹ ampia rispetto a quella incentrata sulle valutazioni concernenti precipuamente il nostro ordinamento, viene delineata unࢠanalisi comparatistica di alcuni istituti per valutarne le specifiche e diverse modalitàƒÂ di disciplina in altri sistemi giuridici (in particolare, quello tedesco e quello anglosassone). Si tenta, infine, di inquadrare la normativa vigente sotto il profilo dellࢠefficacia e della coerenza sistematica, prospettando dei possibili correttivi ai casi di mancato coordinamento tra le tecniche di incriminazione, le esigenze di tutela sottese alle fattispecie criminose e le regole generali che tradizionalmente governano la disciplina degli strumenti di volta in volta utilizzati per escludere o attenuare la punibilitàƒÂ .I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/252300
URN:NBN:IT:UNIMOL-252300