In un'epoca in cui ਠla stessa legge a seguire un orologio scandito dai tempi dell'emergenza, del contingente, dell'oggi e non del domani, anche la precarietà delle decisioni amministrative e dei procedimenti si fa tangibile. Il cittadino che si relaziona con il pubblico potere paga il prezzo di questa incertezza: subisce sulla sua pelle gli effetti dell'esercizio di un potere amministrativo incoerente e scorretto e le sue aspettative legittime nei confronti dell'amministrazione sono ormai destinate, con frequenza, ad essere frustrate. La conseguenza giuridica di tutto ciಠਠche sempre pi๠spesso capita di imbattersi nella lettura di sentenze costellate dal richiamo al legittimo affidamento e ciಠsi verifica nelle fattispecie pi๠disparate del diritto amministrativo. L'affidamento ਠmenzionato nella responsabilità precontrattuale, nell'esercizio dei poteri di riesame, in relazione ad una semplice circolare come ad un provvedimento. Talvolta ਠtutelato come comportamento scorretto; talaltra ਠinvocato dai ricorrenti al fine di indirizzare diversamente l'azione amministrativa. In altri casi, ancora, ਠrichiamato per invocare un'interpretazione diversa di un provvedimento. Con questo studio ho cercato cosଠa dare risposta ad una esigenza primordiale, quella di †œordine†� tra le possibili forme di rilievo dell'affidamento nei confronti del potere amministrativo. Si ਠtentato di raggiungere questo fine attraverso due possibili chiavi di lettura del principio, definite la tutela †œponderativa†� e la tutela †œpatrimoniale†�. Tali †œprospettive di tutela†� sono state elaborate in chiave evolutiva e con un taglio del tutto personale ed opinabile, al fine di offrire un'interpretazione del legittimo affidamento originale, al di là degli schemi tradizionali; ci si ਠpermessi, quindi, di intitolare questa tesi †œnuove prospettive di tutela del legittimo affidamento nei confronti del potere amministrativo†�.
Nuove prospettive di tutela del legittimo affidamento nei confronti del potere amministrativo
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2015
Abstract
In un'epoca in cui ਠla stessa legge a seguire un orologio scandito dai tempi dell'emergenza, del contingente, dell'oggi e non del domani, anche la precarietà delle decisioni amministrative e dei procedimenti si fa tangibile. Il cittadino che si relaziona con il pubblico potere paga il prezzo di questa incertezza: subisce sulla sua pelle gli effetti dell'esercizio di un potere amministrativo incoerente e scorretto e le sue aspettative legittime nei confronti dell'amministrazione sono ormai destinate, con frequenza, ad essere frustrate. La conseguenza giuridica di tutto ciಠਠche sempre pi๠spesso capita di imbattersi nella lettura di sentenze costellate dal richiamo al legittimo affidamento e ciಠsi verifica nelle fattispecie pi๠disparate del diritto amministrativo. L'affidamento ਠmenzionato nella responsabilità precontrattuale, nell'esercizio dei poteri di riesame, in relazione ad una semplice circolare come ad un provvedimento. Talvolta ਠtutelato come comportamento scorretto; talaltra ਠinvocato dai ricorrenti al fine di indirizzare diversamente l'azione amministrativa. In altri casi, ancora, ਠrichiamato per invocare un'interpretazione diversa di un provvedimento. Con questo studio ho cercato cosଠa dare risposta ad una esigenza primordiale, quella di †œordine†� tra le possibili forme di rilievo dell'affidamento nei confronti del potere amministrativo. Si ਠtentato di raggiungere questo fine attraverso due possibili chiavi di lettura del principio, definite la tutela †œponderativa†� e la tutela †œpatrimoniale†�. Tali †œprospettive di tutela†� sono state elaborate in chiave evolutiva e con un taglio del tutto personale ed opinabile, al fine di offrire un'interpretazione del legittimo affidamento originale, al di là degli schemi tradizionali; ci si ਠpermessi, quindi, di intitolare questa tesi †œnuove prospettive di tutela del legittimo affidamento nei confronti del potere amministrativo†�.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/267210
URN:NBN:IT:UNIROMA3-267210