La Tesi ha per oggetto lo studio, la sperimentazione di tecniche e modelli legati all'autorecupero e all'autocostruzione assistita, riguardera? principalmente il tema della rigenerazione urbana legata alla partecipazione, all'autocostruzione e al recupero di spazi pubblici abbandonati mediante l'introduzione di fabbricati ad uso temporaneo facilmente adattabili. Gli stessi potranno essere realizzati in autocostruzione e/o prototipazione tenendo necessariamente conto dell'efficienza energetica, della sostenibilita? ambientale e del contesto nel quale si insedieranno. Nel caso del coinvolgimento nella costruzione di soggetti richiedenti asilo o sfrattati, lo spazio pubblico esterno potrebbe essere il frutto di una progettazione partecipata con i cittadini del quartiere. Nella tesi viene esaminato un progetto sperimentale progettato e costruito dal dottorando col fine di estrarre da esso delle procedure replicabili dimostrando i benefici della legati all'autocostruzione assistita: risparmio economico, elevazione dell'importanza del progetto e del progettista, utilizzo di sistemi di certificazione ad ulteriore garanzia della regolare esecuzione. Mediante la redazione di un piccolo Manuale per l'autocostruzione contestualizzato all'utente non tecnico, si dimostra che ਠpossibile standardizzarne l'approccio metodologico, nel quale il tempo utilizzato per la redazione del progetto ਠpreponderante rispetto a quello dedicato alla realizzazione.
L'autorecupero e l'autocostruzione assistita: modelli, sperimentazioni e processi partecipativi alla luce dei nuovi scenari ambientali e sociali
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2017
Abstract
La Tesi ha per oggetto lo studio, la sperimentazione di tecniche e modelli legati all'autorecupero e all'autocostruzione assistita, riguardera? principalmente il tema della rigenerazione urbana legata alla partecipazione, all'autocostruzione e al recupero di spazi pubblici abbandonati mediante l'introduzione di fabbricati ad uso temporaneo facilmente adattabili. Gli stessi potranno essere realizzati in autocostruzione e/o prototipazione tenendo necessariamente conto dell'efficienza energetica, della sostenibilita? ambientale e del contesto nel quale si insedieranno. Nel caso del coinvolgimento nella costruzione di soggetti richiedenti asilo o sfrattati, lo spazio pubblico esterno potrebbe essere il frutto di una progettazione partecipata con i cittadini del quartiere. Nella tesi viene esaminato un progetto sperimentale progettato e costruito dal dottorando col fine di estrarre da esso delle procedure replicabili dimostrando i benefici della legati all'autocostruzione assistita: risparmio economico, elevazione dell'importanza del progetto e del progettista, utilizzo di sistemi di certificazione ad ulteriore garanzia della regolare esecuzione. Mediante la redazione di un piccolo Manuale per l'autocostruzione contestualizzato all'utente non tecnico, si dimostra che ਠpossibile standardizzarne l'approccio metodologico, nel quale il tempo utilizzato per la redazione del progetto ਠpreponderante rispetto a quello dedicato alla realizzazione.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14242/273149
URN:NBN:IT:UNIPR-273149